La storia di Marinella una bambina del Vajont
di Emanuela De Ros
Illustrazione di Anna Parini
Feltrinelli, 2015
La storia di Marinella racconta la giornata del 9 ottobre 1963 nella vita di una bambina di 10 anni.
Marinella è una bambina vivace, esuberante, sensibile e, attraverso i suoi pensieri ad alta voce, ci racconta i suoi sogni, l’amicizia con Marco, le piccole e grandi marachelle, le preoccupazioni che sente tra gli adulti per la nuova diga del Vajont appena ultimata, il nervosismo e le paure della mamma e i silenzi della maestra.
Fino all’ora di coricarsi nel suo letto con il cagnolino che ha portato a casa all’insaputa dei genitori e che continua ad abbaiare perché sente che qualcosa di grave sta per accadere…
creativity (Riva del Garda) 18/05/2017
Cara Emanuela Da Ros, di questo libro mi è piaciuta molto la figura di Marinella ed ho trovato il finale straziante. Il racconto di come si sentivano i bambini al post inondazione era davvero pauroso e toccante. Grazie di averci fatto conoscere un evento così forte.
vb (Roncegno) 24/04/2017
ciao Emanuela da Ros , il tuo libro è un pò triste, però mi è piaciuto moltissimo 😀
Volley mam theater 14 (Tione) 22/04/2017
Cara Emanuela,
la tua storia era bellissima.
Sono molto contenta che tu sia arrivata al 2° posto.
Finalmente ti ho potuta vedere di persona!!! Non ti immaginavo così: ho trovato una persona sensibile, gentile e cara.
Spero proprio che tu andrai avanti e che il tuo tempo da scrittrice non si fermerà mai!
Un sincero e buon augurio per la tua vita( spero felice)!!!!!
Volley mam theater 14
dali05 (Vermiglio) 22/04/2017
Grazie per l’autografo è stato bellissimo vederti 😉
Dalila (Vermiglio) 22/04/2017
Ciao Emanuela, mi dispiace che il suo libro non abbia vinto perché era molto bello e si meritava di vincere 🙂
è stato bellissimo alla festa di Sceglilibro peccato che sono già in prima media e non potrò più partecipare!
Emanuela Da Ros (autore) 21/04/2017
Carissimi ragazzi, carissimi bibliotecari di Sceglilibro, sono appena tornata a casa dopo l’esperienza entusiasmante della manifestazione. Ho ancora nel cuore, negli occhi, nei sorrisi e negli abbracci l’emozione di un Premio straordinario. Volevo ringraziare tutti voi: per i commenti, l’attenzione, la partecipazione, il coinvolgimento. Ero emozionata alla festa. E mi sono commossa di fronte a un balletto straordinario. Quindi, di getto, ringrazio mille volte tutti voi. Ha vinto Giuseppe Festa, che oltre che un bravissimo autore è una persona davvero bella. E sono contenta per il suo successo. Ma in qualche modo anch’io sento di aver vinto: avete letto Marinella, vi siete commossi con me e con lei. E per me questo è importantissimo. Un abbraccio e ancora grazie grazie grazie.
zaky2015 (Fiera di Primiero) 21/04/2017
Cara Emanuela
Mi dispiace molto che insieme al suo libro non abbia vinto…secondo me il suo libro era il più istruttivo, il più commovente,il più realistico,ma raccontato in modo più semplice,ma anche divertente.Mi piaceva quando ogni volta che finivo il capitolo e ne iniziavo un altro si vedeva l’ora in cui quella cosa era successa…La fine mi ha davvero trascinata e ogni volta che leggevo una parola volevo leggere immediatamente l’altra…Finché è arrivata la fine,li mi sono fermata e ho pensato per un pó,ho pensato a tutti quei bambini che come me e come tutti gli altri bambini avevano dei sogni,per esempio Marinella voleva diventare maestra..purtroppo i sogni di Marinella non si avvereranno mai…Ciao e buona fortuna
Marnara (Mezzolombardo) 20/04/2017
Bellissimo non smetteresti mai di leggerlo perché vuoi sapere sempre cosa succede dopo! Grazie
cippy2017 (Arco) 20/04/2017
Il suo libro mi è piaciuto più di tutti perchè durante la lettura dava emozioni come la felicità di Marinella quando portò a casa il cagnolino, ma da anche emozioni di tristezza come quando nella notte mentre tutti dormivano la diga straripò a causa del masso caduto all’interno. La parte più triste per me è quando il pompiere trova il quaderno di Marinella in mezzo al fango e alle macerie delle case. Inoltre mi piace il suo libro perchè racconta una storia accaduta veramente.
Robin Hood (Lavarone) 20/04/2017
Cara Emanuela,
il suo libro è molto commovente e triste soprattutto nel finale.
E’ riuscita ha fondere una tragedia con una semplice giornata. Complimenti!
Tutti i personaggi sono descritti fisicamente e psicologicamente molto bene.
La copertina all’inizio non mi convinceva, ma poi, leggendolo, mi sono resa conto sin dai primi capitoli che sarebbe stato un bellissimo libro.
Robin Hood
shakirux098 (Malè) 19/04/2017
Mi è piaciuto molto il libro. In particolare il “legame” che c’era fra Marinella e Marco.Mi ha commosso alla fine ma allo stesso tempo mi ha fatto rimanere triste perché Marinella non sapevo cosa poteva accadergli . La storia è molto realistica anzi è realistica e per questo mi ha commosso ancora di più.
Ari05 (Mezzolombardo) 19/04/2017
Il suo libro mi è piaciuto più di tutti perchè durante la lettura dava emozioni diverse: felicità, tristezza, divertimento, ansia. Mi è piaciuta molto la protagonista Marinella, una bambina che non puo’ fare a meno di combinare disastri, ma anche momenti dolci che ho immaginato nella lettura. Nella parte finale del libro ero ansiosa di come potesse finire un racconto di una realtà tanto triste, in cui alla fine Marinella pensa al suo futuro e come potrà essere.
Grazie di aver scritto questo libro e di aver dato più importanza e significato a questa tragedia.
E sarei molto interessata a visitare il paese di Vajont.
dragomortale (Salorno) 19/04/2017
La storia mi ha emozionato e allo stesso tempo so che accadono cose orribili perché questa storia è vera e ogni volta che l’ho letto mi e salita l’ansia e mi è venuta la pelle d’oca a pensare alla gente che fa di tutto solo per soldi.Mano a mano che procedevo con la lettura sentivo di essere lá.
trota (Malè) 17/04/2017
Il libro mi è piaciuto molto ma è molto triste alla fine .Ciao spero che scriverai un nuovo libro perché sei una brava artista. Hai scritto una storia vera e tragica con un linguaggio semplice , per far capire anche ai bambini una grande disgrazia purtroppo accaduta . ILTUO LIBRO VINCERà SICURAMENTE ANCHE CON IL MIO VOTO.
Ifegenia (Terres) 14/04/2017
Questo libro mi ha commossa perché mi ha fatto conoscere la triste storia della diga del Vajont che si è portata via i sogni di molte persone e di Marinella una bambina che aveva circa la mia età.
thevampsss (Riva del Garda) 13/04/2017
un libro molto bello e toccante. Le parole sono semplici e chiare. volevo votare questo libro ma purtroppo sono arrivata troppo tardi per le votazioni. mi di spiace davvero!!! il libro è davvero commovente, poi marinella era una bambina sognatrice e felice ogni giorno. Ma comunque sei stata davvero brava Emanuela!!
tafa (Vermiglio) 12/04/2017
Ho trovato questo libro lento e quindi un po’ noioso
Bibbia Parlante (Arco) 11/04/2017
Cara Emanuela,
sai che questa questione è saltata fuori anche durante un nostro incontro con un geologo? Infatti lui ci ha raccontato che i geologi e i proprietari della S.A.D.E sapevano già prima di costruire la diga che il monte Toc avrebbe franato. E allora viene da porsi una domanda; come mai la costruirono lo stesso, anche se sapevano che sarebbe venuta giù. Guardando le copertine dei giornali di quell’epoca si nota che dappertutto c’è scritto come titolo “Tutti lo sapevano, ma nessuno fece niente”. Questa frase fa rimanere di stucco tutti; perché un conto è se non lo sapevano… ma se sapevano tutto c’è da infuriarsi. Infatti i proprietari, influenzati dalla potenza dei soldi sull’uomo hanno ceduto subito, pur di avere quello che per loro è un “bene preziosissimo”. Anche noi dobbiamo imparare a non farci influenzare da quel male, che gli uomini hanno creato. Dobbiamo cercare di ragionare pensando soprattutto agli altri, chiedendoci sempre: “Ma a lui o a loro va bene ?”.
sempre io (Andalo) 11/04/2017
fantasticooooo non ho mai letto un libro così bello…… mi dispiace un po’ quando succede la catastrofe
complimentiiiii Emanuela De Ros
franagirl (Lavis) 10/04/2017
buona serata Emanuela!!!!!!!!!!!
un abbraccione
non per colazione
ciao
franagirl!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
franagirl (Lavis) 10/04/2017
spero un giorno di diventare così brava a scrivere e famosa come lei.!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
hermionegranger (Mezzolombardo) 10/04/2017
Il libro è stupendo, la bambina, a me, è sembrata molto simpatica. La storia è appassionante, però il finale è molto triste, mi dispiace molto per la bambina.
Ciaone (Ledro) 09/04/2017
Questo libro mi ha sorpreso tanto soprattutto verso la fine… pensavo che la ragazzina non venisse travolta dall’onda ma invece sì. È una storia particolarmente bella, quando si inizia a leggerla si ha la voglia di sapere subito cosa succede😍
il campione (Valle di Cavedine) 08/04/2017
Questo libro mi ha comosso tanto perchè quasi alla fine del libro parla che è crollata una frana del monte Vajont in mare facendo allagare il vilaggio di Longarone dove abitava la cara e dolcie bambina Matilde,mi dispiace per lei non avrei vissuto questa avventura e poi è anche una storia vera…
erica2006 (Arco) 07/04/2017
Questo libro è molto bello,
soprattutto la fine mi ha commossa,
quasi piangevo non per la tristezza,
ma per la felicità perchè,
è da quasi un mese che ce l’ho da leggere ,
ma mi annoiava leggere un mese fa,
però adesso il tuo libro mi ha fatto capire,
che non si deve mai odiare il leggere
perchè ti insegna molte cose,
ma soprattutto NON SI DEVE MAI GIUDICARE UN LIBRO DALLA SUA COPERTINA
perchè tu non sai se il libro dentro è bello;
anche se a te non piace la copertina
si deve sempre comunque per qualsiasi motivo leggere!!
bella (Andalo) 07/04/2017
cara Emanuela Da Ros,
questo libro è bellissimo ma allo stesso modo un po triste.
la prima volta che l’ho letto mi sono un po commossa .
Marinella è una bambina un po vivace e allo stesso modo molto furba .
questa per me è stata una bella lettura molto affascinante .
ce la farai a vincere Emanuela Da Ros
Quentynamib_04 (Fiera di Primiero) 07/04/2017
ciao Emanuela,
il tuo libro mi è piaciuto molto, perchè spiega che gli animali possono capire quello che può succedere; in questo caso Zucchino abbaiava perchè lui sentiva che la montagna stava per franare. Mi è piaciuto anche perchè era divertnte.
Ciao.
aquila2006 (Dimaro Folgarida) 06/04/2017
ciao sono arrivato in ritardo per lasciare una votazione comunque se puoi fare qualcosa io volevo votare il tuo libro:storia di marinella
ti ringrazio
ci vediamo alla
FESTA!!
antonio cairoli (Riva del Garda) 06/04/2017
Il personaggio che mi ha colpito di più è Marinella perché è una bambina vivace, allegra e molto curiosa. Se avessi avuto la possibilità di entrare nella storia avrei voluto partecipare ai lavori di costruzioni della diga perché sono un ragazzo molto pratico. Questo libro contiene molti dialoghi soprattutto tra Marinella e Marco che rendono il ritmo abbastanza veloce. L’autore del romanzo descrive con precisione i luoghi dove si svolge la vicenda ed elenca le caratteristiche dei personaggi in particolar modo quella di Marinella. Consiglierei ai miei amici di leggere questo libro perché parla di una storia realmente accaduta.
Smile 2005 (Arco) 04/04/2017
Mi dispiace che le votazioni siano finite perché io non ho fatto in tempo a votare ma volevo dirti comunque che il mio voto era diretto al tuo libro e anche se non conterà ci tenevo a dirtelo…
juve1 (Cembra) 04/04/2017
Questo libro mi è piaciuto molto perché questa ragazzina è molto coraggiosa,vivace e con tanta voglia di divertirsi. Mi ha fatto molto riflettere cosa possiamo causare alla natura,secondo me questi fatti accadono davvero, questo libro è molto avventuroso.Questo è tra i primi libri che ho letto e questo mi è interessato molto.secondo me questa storia è molto chiara, usa dei termini molto semplici,anche se è molto triste ma sono delle cose che accadono in realtà e che bisogna sopportarle.
orchideafiore (Mezzolombardo) 03/04/2017
Questo libro mi e’ piaciuto molto, perché racconta la storia di una bambina vivace e con tanta voglia di divertirsi. Peccato che il finale è triste, ma proprio per questo motivo mi ha fatto riflettere sui danni che spesso l’uomo causa alla natura.
Alpe (Arco) 03/04/2017
Questo libro all’inizio non mi è piaciuto molto ma andando avanti mi è piaciuto.
foxcomic (Arco) 03/04/2017
Ciao Emanuela, il tuo libro mi è piaciuto: non da impazzire ma comunque è stato bello. Secondo me io sono un po’ come Marinella: pasticciona piena di idee e anche so difendermi bene quando qualcuno mi da fastidio. Non mi è piaciuto tanto invece perchè è molto triste anche se la storia è vera. Comunque spero che non smetterai mai di scrivere!
Pk (Mezzocorona) 03/04/2017
Ciao, il suo libro mi é piaciuto molto perché racconta di fatti accaduti davvero e che per soldi hanno fatto morire un sacco di gente innocente. Il suo libro é il primo libro che mi ha interessato, visto che non ho mai finito un libro. Il suo libro mi ha fatto scoprire cosa si prova a leggere e grazie a lei continuerò questa avventura. Il suo libro ha dei colpi di scena che di lasciano “bloccato”.
Io la ringrazio per avermi trasmesso questa passione e mi ricorderò per sempre di questo libro.
A scuola ho anche fatto un tema dove racconto di questa storia per cercare di trasmettere quello che questo libro ha trasmesso a me.
E il libro che io voterò perché in nessun altro libro provi così tanta emozione e commozione per questa storia incredibile.
Io la ringrazio per tutto quello che ha fatto per me e la saluto. (Mi dispiace ma avevo scritto un altro commento ma era troppo lungo, perciò, scusami se ho dimenticato qualcosa.)
Annabeth 05 (Giovo) 03/04/2017
(commento di voto) Mi è piaciuto così tanto per l’idea grandiosa di farlo realistico. Poi mi ha impressionata che la storia era partita da una bambina, una sola, ma così speciale. E’ un libro che consiglierei ai lettori di romanzi realistici.
Devo dire che questo è uno dei libri realistici più belli che io, lettrice di fantasy, abbia mai letto.
Pk (Mezzocorona) 03/04/2017
(commento di voto) Anche se tutti i libri erano molto molto belli apparte uno, ho deciso di votare Marinella una bambina del Vajont per vari motivi che ho già spiegati nel sito, questo é un bellissimo concorso😅❤💙
oscar1 (Cavalese) 03/04/2017
Ciao Emanuela Da Ros. La storia di Marinella mi è piaciuta molto, perché anche se è una storia triste, è una storia reale e scritta in modo semplice e capibile per le bambine e bambini.
franagirl (Lavis) 03/04/2017
La storiella
di Marinella
è triste ma curiosa
e bella come una rosa
ma si sa che ogni cosa finirà come finirà
e il finale eccolo qua.
Riguardo a quello che si narra
Marinella una bambina come tante
e la sua storia non tanto elegante
ma triste e scorrevole
e cosi il mio commento
e con elemento
è finito
T.V.B.
ciao e complimenti!!!!!!!!
franagirl
_angela_ (Cles) 03/04/2017
(commento di voto) Ho scelto questo libro perché mi ha appassionato molto
Thebadgirl (Mezzolombardo) 03/04/2017
(commento di voto) La storia di Marinella una bambina del Vajont è il libro che mi piace di più!💜😻💖👑
bomberone (Lavis) 03/04/2017
(commento di voto) è il mio libro preferito perché parla di una tragedia realmente accaduta ed è una cosa molto interessante da leggere, una storia di questo genere scritta per far sapere e capire a chi non ha vissuto quel giorno infernale e spiegare cosa è realmente accaduto e la sofferenza che hanno subito molte persone per colpa di poche.
Ghigna (Peio) 03/04/2017
Questa storia della bambina del Vajont mi ha entusiasmato perché io conoscevo anche il posto dove quella tragedia è avvenuta. Ci eravamo andati in gita con i miei genitori tempo fa. E poi anche qui in montagna da noi ci sono varie dighe e ogni tanto capita di avere paura e pensare male. Speriamo che non succeda come nel libro.
clquarta (Peio) 03/04/2017
Mi è piaciuto molto perché a scuola stiamo parlando di questo. Mi dispiaceva per quella gattina ciao.
verde1 (Peio) 03/04/2017
Questo libro mi fa capire che la vita bisogna viverla al massimo, perché ogni giorno può essere l’ultimo. Mi è piacuto tanto il tuo modo di scivere peché mi sembrava di essere lì con Marinella! Leggerò sicuramente altri tuoi libri! Grazie per le emozioni che mi hai trasmesso! Ciao !!!
Alex del piero 10 (Cembra) 03/04/2017
(commento di voto) Questo libro mi è piaciuto perché è una storia vera divertente e mi sono commosso per la catastrofe del Vajont e per tutte le persone che sono morte tra, queste anche Marinella.
zanna di lupo (Cavalese) 03/04/2017
(commento di voto) Ho scelto questo libro perché mi ha coinvolto molto poiché sapevo essere una storia vera…anche se sapevo già che non sarebbe finita bene!
coniglio15 (Telve) 03/04/2017
(commento di voto) Bellissimo questo libro!!!!!!!!!!
Pensiamo alla gente che è morta specialmente a Marinella e agli altri protagonisti del libro.
Speriamo proprio che vinca questo libro perchè lo merita proprio!!!!!!!!!!!!!
Un grandissimo saluto da coniglio 15!!!!
michi06 (Denno) 03/04/2017
(commento di voto) Il libro che mi è piaciuto di più è “la storia di Marinella” scritto da Emanuela Da Ros, perche è il libro più interessante!
luyu1 (Peio) 03/04/2017
Cara Emanuela Da Ros il tuo libro mi è piaciuto moltissimo, ma non ho capito se Marinella alla fine è morta, perché lei continua a narrare la sua storia.
Agata5115 (Riva del Garda) 03/04/2017
(commento di voto) Mi è piaciuto molto questo libro perchè parla di una storia vera che è successa nella realtà
frogdx (Arco) 03/04/2017
(commento di voto) Il mio preferito è “La storia di Marinella una bambina del Vajont”. Ciao e arrivederci.
sid (Denno) 03/04/2017
(commento di voto) Questo libro mi è piaciuto di più perché tratta di una storia vera
FranzeBepi (Peio) 03/04/2017
(commento di VOTO)
Mi piace questo libro perchè è scritto bene ed è reale.
fendt 210 v (Denno) 03/04/2017
(commento di voto) Il libro che io voto e spero che vinca è Marinella una bambina del Vajont. Questo libro mi è piaciuto molto perchè mi ha fatto capire quanto abbiano sofferto le persone che abitavano vicino a quel posto cioè Longarone. Anche se non sono un grande lettore , sono riuscito a leggere questo libro in pochissimo tempo. Complimenti allo scrittore anche per il linguaggio specifico. Spero che vinca questo libro!
franagirl (Lavis) 03/04/2017
(commento di voto) voto questo libro perché credo che sia il migliore e quindi deve essere votato!!!!!!!!
Poi è una storia vera e piena di emozioni.
Leggendaria12 (Arco) 03/04/2017
(commento di voto) MARINELLA TI HO VOTATO 🙂
edo05f (Riva del Garda) 03/04/2017
(commento di voto) Ho letto il libro” la storia di Marinella” e a dirla tutta mi é piacituo veramente tanto.Mi ha fatto emozionare dall’inizio alla fine. Secondo m’è lei ha avuto un’ottima idea di raccontare l’ultimo giorno vissuto da Marinella,pieno di amicizie e di avventure.É un libro fantastico e sono certo che lo rileggeró.
verde1 (Peio) 03/04/2017
(commento di VOTO)
Questo libro mi ha fatto riflettere sul fatto che bisogna vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo. Cogli l’attimo!!!
taviela (Peio) 03/04/2017
(commento di VOTO)
È una storia che mi ha coinvolto molto anche perché vivo ai piedi di due dighe. Con la mia famiglia parliamo spesso di energia idroelettrica.
chicchi05 (Arco) 03/04/2017
Quando ho iniziato a leggere questo libro non volevo più smettere.
Un libro fantastico, bellissimo, ECCEZIONALE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
COMPLIMENTISSIMI!
cilia (Peio) 03/04/2017
(commento di VOTO)
Scelgo questo libro da votare perché parla di una bambina che va a scuola come me, c’è un ragazzo che è il suo amico e insieme si divertono.
unicorno3000 (Borgo Valsugana) 03/04/2017
(commento di voto) Il libro mi è piaciuto molto. E’ un po’ triste, ma all’inizio anche divertente.
gufetta05 (Mezzocorona) 03/04/2017
Ho trovato questo libro poco coinvolgente, interessante ma sopratutto da come me lo hanno presentato in classe sembrava più avventuroso di quello che alla fine ho scoperto come un libro noioso; infatti solo dopo la metà del libro è successo il disastro della diga. Quindi ho apprezzato di più la seconda parte, mentre la prima ho fatto più fatica a leggerla e a non mettere via il libro e mettermi a pensare ad altro, cosa che succede molto spesso a me e ai miei coetanei quando qualcosa non ci piace o non abbiamo voglia di fare qualcosa (come studiare a scuola!!! ). Per questi motivi non ho dato il voto a LA STORIA DI MARINELLA UNA BAMBINA DEL VAJONT e vorrei dire a Emanuela Dal Ros, anche se solo una mia opinione per un prossimo libro , di concentrarsi di più sui fatti. Spero di vincere il concorso perchè da grande voglio fare la scrittrice di storie per ragazzi!
Grazie!
maia (Peio) 03/04/2017
(commento di VOTO)
Mi è piaciuto tantissimo questo libro perché era un libricino piccolo e a me non piacciono quelli troppo lunghi, la scrittura è chiara, si usano parole molto semplici… Mi ha entusiasmata molto il capitolo dove Marinella va a casa del suo amico con Marco e torna a casa con il cane; mi è piaciuto questo capitolo anche perché parlava di cani e sono i miei animali preferiti. Vorrei che uscisse un film per grandi e piccini. Il libro ricorda anche una catastrofe molto brutta ed è giusto ricordare tutte quelle povere persone che sono morte. Non so dove hai preso spunto per questa storia perché è veramente bella! COMPLIMENTI!!!
cristal (Lavis) 03/04/2017
questo libro non mi ha appassionato molto perché non descriveva bene .
biscotto (San Michele all’Adige) 03/04/2017
(commento di voto) questo libro mi e piaciuto molto perche ti racconta una storia molto interessante e ti fa entrare nei panni di marinella
formica santa 1 (Cembra) 03/04/2017
Mi è piaciuta tanto la storia di Marinella, appare la fine in cui muoiono quasi tutti.
Mi è sembrato di fare un salto nel passato, così ho approfondito un dettaglio che non conoscevo.Spero che Emanuela De Ros priva altri libri sulla realtà, mettendoci un pizzico di ironia.
francesco05 (Arco) 03/04/2017
Quando ero piccolo ho visitato la diga del Vajont con i miei genitori e ne ero rimasto molto colpito. Leggere questa storia mi ha fatto ricordare un evento molto triste che purtroppo è successo veramente. Libro bellissimo ma triste.
best friend (Mezzocorona) 03/04/2017
Cara Emanuela De Ros, il tuo libro mi è piaciuto molto ma allo stesso tempo mentre leggevo, la storia mi ha rattristata e mi ha fatta riflettere sul fatto che, i proprietari della società elettrica pur di guadagnare hanno riempito più del dovuto la diga senza i controlli obbligatori e hanno rassicurato la gente dei paesi circostanti facendo credere che se la diga avesse avuto dei problemi sarebbe scattato un allarme, che invece non scattò mai e così successe il disastro della diga del Vajont…
L’ episodio che mi ha fatto sorridere è il giorno della prima comunione quando ha strappato il vestito. Marinella è una ragazza felice, gioiosa, scatenata; ma alla fine muore con il cane, appena adottato, nel suo letto come tutti gli abitanti di Longarone. Mi ha colpita molto la persona che ha trovato il quaderno di Marinella sepolto nel fango. Non pensavo che da questa tragedia qualcuno potesse riuscire a scrivere un libro così avvincente.
sofi28 (Riva del Garda) 03/04/2017
(commento di voto) io ho scelto il libro di “Marinella” perchè mi hanno colpita molte parti del racconto e anche i personaggi della storia, mi sono rivista nel personaggio di Marinella per il sua sensibilità e allegria. Mi sono divertita e commossa nello stesso tempo.
Volpino (Riva del Garda) 03/04/2017
QUESTO LIBRO MI E’ PIACUTO PERCHE’ RACCONTA DI UNA STORIA VERA
cucciola006 (San Michele all’Adige) 03/04/2017
(commento di voto) Cara Emanuela Da Ros ho votato il tuo libro perchè è stato l’unico che ha scritto un libro tratto da una storia vera. Questo libro mi ha commosso su alcuni particolari sopprattutto sulla storia di Marinella e la sua famiglia. Non vedo l’ora che ti incontrorò alla festa a Trento. Ciao.
francesco05 (Arco) 03/04/2017
(commento di voto) Un libro che mi ha toccato il cuore.
scegli_libro (Cles) 03/04/2017
(commento di voto) Questo è stato il mio libro preferito perché era descritto molto bene, era ricco di particolari, Marinella e i suoi amici erano divertenti anche se poi il finale era triste.
Cri Z (Cavalese) 03/04/2017
(commento di voto) La storia di Marinella mi ha colpito in particolare, perché mi ha fatto capire quanto purtroppo a volte l’ uomo Per denaro sia disposto a mettere a rischio le persone .
Star06 (Lavis) 03/04/2017
(commento di voto) Questo libro è stato davvero fantastico, anche se il finale è stato davvero tristissimo. Un giorno vorrei andare anch’io a visitare il luogo dove è vissuta Marinella.
TOMMY2006 (Cavalese) 03/04/2017
MARINELLA E’ UN PO’ TRISTE ALLA FINE QUANDO MUOIONO GRAN PARTE DEGLI ABITANTI DI LONGARONE.
i.rex (Baselga di Pinè) 03/04/2017
(commento di voto) mi è piaciuto questo libro perchè commovente
silvy0.5 (Cavalese) 03/04/2017
Emanuela Da Ros hai fatto proprio un bel libro l’ho quasi finito e mi sta piacendo moltissimo perché parla di una giornata di una bambina che ama l’avventura e ci sono tante emozioni ci sono flashback, flashforward e molte altre tecniche di scrittura non vedo l’ ora di leggere anche la fine e altri libri scritti da te!
lion (Baselga di Pinè) 03/04/2017
(commento di voto) mi sono molto commosso leggendo il tuo libro sono pure andato avdere la grande diga del vajont mi è piaciuto moltissimo e mi ha toccato il cuore
ciao
Marty29 (Riva del Garda) 03/04/2017
(commento di voto) Io ho deciso di votare “Marinella” perchè era divertente anche se si trattava di una tragedia e raccontava parti della sua vita come la comunione.
Chicchirichina (Cavalese) 03/04/2017
(commento di voto) Emanuela Da Ros il tuo libro è supermegaiperultra bello perché ai usato la tecnica del flash -back e flash-forward .
Sei stata bravissima ,GRANDE!
uccellina (Cavalese) 03/04/2017
(commento di voto) Cara Emanuela da Ros il tuo libro mi è piaciuto molto. La tecnica del flash-back e quella del flash-forward sono molto interessanti. Il libro è un po’ triste ma allo stesso tempo esprime felicità. Il mio voto te lo meriti pienamente. Sono molto felice di averlo acquistato.
Brava Emanuela.
giadav (Cavalese) 03/04/2017
(commento di voto) Cara Emanuela da Ros il tuo libro mi è piaciuto moltissimo. Le tecniche che hai usato sono molto belle e molto complesse. Devo dire la verità questo libro è un libro un po’ triste, soprattutto le pagine bianche. Se si darebbero dei voti metterei subito il voto più alto.Ho votato proprio per questo il tuo libro. Bravissima.
ragnar 5.0 (Cavalese) 03/04/2017
(commento di voto) Emanuela Da Ros ho votato il tuo libro è mi piace moltissimo è mi piacciono sopra tutto il flash back ma la parte più triste e l’ ultimo capitolo cioè le pagine bianche io consiglierei questo magnifico libro.
cele (Cles) 03/04/2017
(commento di voto) Nulla fa pensare a chi legge il libro, quale sarà la fine di quellq giornata..
drago10 (Riva del Garda) 03/04/2017
(commento di voto) A me piace molto la storia di Marinella della tragedia del vaiont però Marco la aiuta come un vero amico.
FORZA EMANUELA DA ROS!!!!!!!!!!!!!!!!✌️😉😉😉❤️❤️❤️❤️❤️👍🏿😁😁😁😁😁😁😎😶💀☠️💀☠️💀😘😘😘😘😘
drago10 (Riva del Garda) 03/04/2017
(commento di voto) A me piace molto la storia di Marinella della tragedia del vaiont però Marco la aiuta come un vero amico.
FORZA EMANUELE DA ROS
LUKIN DURVUAN 1 (Mezzocorona) 02/04/2017
Il libro mi è piaciuto molto: il racconto della giornata di Marinella è molto divertente perché ne combina di tutti i colori. Ma quando arriva alle ore 22.39 la pagina è vuota per far capire la morte, il vuoto. Il monte Toc frana e finisce nel lago artificiale e un’onda scavalca la diga e colpisce il paese spazzando via tutto. Questo libro fa capire che le costruzioni dell’uomo possono fare anche grossi danni.
fiore rosa (Predazzo) 02/04/2017
il libro è molo bello, ma anche un po triste
cielo (Cembra) 02/04/2017
Il libro mi è piaciuto molto anche se il finale è triste.Marinella oltre a essere una bambina divertente e coraggiosa ,scrivendo il suo diario ci ha fatto conoscere la storia della catastrofe del Vajont che spero nessuno possa rivivere.
sergei (Peio) 02/04/2017
Il libro mi è piaciuto molto perché racconta una storia di un solo giorno e anche perché la storia raccontata è vera lo consiglio a tutti!!!
gniko (Mezzocorona) 02/04/2017
ciao Emanuela il tuo libro non mi è piaciuto particolarmente ma secondo me se lo rileggo tra un po’ di anni riuscirò a comprendere di più il suo significato perché ogni libro ha il suo significato ma in “LA STORIA DI MARINELLA UNA BAMBINA DEL VAJONT” non sono riuscita a coglierlo.
Con tutto il rispetto ma anche alla convocazione per darci gli “assaggi” dei libri era quello meno entusiasmante.
Comunque grazie per avermi fatto vivere anche questa avventura
by gniko
Brazil (Arco) 02/04/2017
Un po’ triste. Bella la riflessione. Chi è Marinella per te?
giallo (Lavis) 02/04/2017
Mi ha commosso, è una storia bellissima, mi dispiace di averla finita.
E’ una stori vera e non fantastica come le altre ed è l’unico libro che ho voluto leggere fino alla fine.
Io ti voto.
Ciao giallo
DESI (Vermiglio) 02/04/2017
Mi è piaciuto molto questo libro, ma considero la parte finale la più emozionante. nel punto in cui Marinella racconta cosa vorrebbe fare da grande perché mi ha ispirato molto. Complimenti all’autrice!
calciatore (Cembra) 02/04/2017
ciao Emanuela Da Ros il tuo libro mi è piaciuto tanto perché parla di una bambina che ha la mia età.
Marinella talvolta combinava alcune marachelle proprio come faccio io.
Mi dispiace che lei sia morta assieme a tante altre persone, perché l’uomo non ha fatto il suo dovere;
C’era un pericolo e chi doveva intervenire non lo ha fatto
grazie per il tuo bel libro
RaveGore5 (Canal San Bovo) 02/04/2017
(commento di voto) Il libro è sostanzialmente bello, tranne le prime pagine perché parlano di Longarone e non di Marinella, anche se capisco sia necessario perché la vicenda si svolge proprio in quel luogo. Quando l’ho aperto ed ho cominciato a leggerlo per la prima volta ho pensato che sarebbe stato noioso come vedere l’erba crescere. Poi, pian piano, mi sono appassionato a questa storia piena di emozioni e di ottimismo. Peccato che il finale sia triste, che l’onda assassina uccida quasi tutti. Le mie conclusioni sono che questo libro è bellissimo; ci insegna che alcune persone egoiste hanno fatto accadere disastri orribili e bisogna ricordare perché non riaccadano di nuovo. Complimenti Emanuela!
banana01 (Mezzolombardo) 02/04/2017
(commento di voto) La storia di Marinella mi ha impressionata molto ed è stato il libro più bello che io abbia mai letto..
miciomao2.0 (Riva del Garda) 02/04/2017
(commento di voto) Tra i libri che ho letto quello che mi ha colpito di più è LA STORIA DI MARINELLA UNA BAMBINA DEL VAJONT .Quindi grazie ad EMANUELA DA ROS per aver pubblicato questo bellissimo libro.La parte finale non mi ha emozionata , colpita molto ,ma l’inizio inizio mi sembrava di essermi scaraventata nel suo mondo
happy smile (Riva del Garda) 02/04/2017
(commento di voto) Il libro mi è piaciuto molto perché ricco di avventura e divertimento!
spirit (Cembra) 02/04/2017
Molto realistico. Per una buona parte, questo libro non trasmette tristezza, perchè racconta una giornata come tante vissuta da una bambina,Marinella. Solo alla fine si capisce quello che è successo: la catastrofe. Questa si che è una cosa triste. Complimenti per il libro.
albero73 (Denno) 02/04/2017
(commento di voto) è il mio preferito perché mi sembrava di vivere le emozioni più belle e quelle più brutte con Marinella.
SONO SICURA che vinceràààààà !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Specter7 (Arco) 02/04/2017
Mi e’ piaciuto molto. Io ho letto tanti libri tristi ma questo e’ l’unico che mi ha commosso. Con questo libro hai fatto ricordare un avvenimento storico che non bisogna dimenticare. Mi dispiace molto per tutti quelli che sono morti quel giorno, il 9 ottobre 1963, ciao.
giallo (Lavis) 02/04/2017
(commento di voto) mi ha commosso, è una storia bellissima, mi dispiace di averla finita.
E’ una storia vera e non fantastica come le altre ed è l’unico che ho voluto leggere fino alla fine.
ciao giallo
miky (Canal San Bovo) 02/04/2017
Recensione del libro “Marinella una bambina del Vajont”
La storia di Marinella mi è piaciuta molto, perché racconta una tragedia veramente accaduta, ma per farlo utilizza la vita ed i pensieri di una bambina di circa la mia età.
L’autore ci fa riflettere su come l’errore umano possa causare devastazioni e morte.
Secondo me la forza di questo libro sta nella sua protagonista, eccezionale mezzo attraverso il quale i lettori riescono ad immedesimarsi facilmente.
Non ho avuto problemi durante la lettura, infatti sono riuscito a finirlo in breve tempo. Personalmente ne consiglierei la lettura non solo a noi ragazzi, ma anche agli adulti per la storia e per le emozioni in esso contenute, soprattutto alla fine quando racconta della famiglia di Marinella che va a dormire pensando al giorno dopo, un giorno che per molti non arriverà più.
Manuel Loss
niente mi spaventa (Arco) 02/04/2017
(commento di voto) Voto la storia di Marinella perché è una storia vera, purtroppo un po’ triste ma anche divertente, vista dalla prospettiva di una bambina.
luciaydaniele (Cembra) 02/04/2017
(commento di voto) ho votato questo libro perche e una storia vera
Simo5d (Cles) 02/04/2017
(commento di voto) Questo libro mi è piaciuto molto perché ti fa capire quello che è successo a queste persone che neanché sapavano che succedesse quella notte alle 22:39 sucedesse quella catastofe.
Io mi ricordo quet’ora perché mi è rimasto impresso nella mente come se fosse l’ora di quando sono nato.
Secondo me questo libro bisognerebbe leggerlo a tutti anche se qualcuno non può o per malattie o perché in molte persone non sanno né leggere né scrivere anche per la povertà che c’è nel mondo
kim (Canal San Bovo) 02/04/2017
(commento di voto) Mi è piaciuto tantissimo perché racconta una storia vera.
miky (Canal San Bovo) 02/04/2017
(commento di voto) Ho votato il libro di “LA STORIA DI MARINELLA UNA BAMBINA DEL VAJONT” perché mi è piaciuto molto il libro con i bambini protagonisti.
jdv (Valle di Cavedine) 02/04/2017
molto interesante perche racconta di una cattastrofe detta in modo simpatico
SILVIA14926 (Dimaro Folgarida) 02/04/2017
(commento di voto) Voto questo libro perché mi ha fatto commuovere e secondo me, grazie a questo libro, si possono capire quanti errori fa un uomo e quali sono le conseguenze!!
beduina (Cembra) 02/04/2017
Quando ho visto per la prima volta il tuo libro mi son detta:”che brutto questo libro non lo leggerò mai e poi mai!!! Sarà brutto e noioso!!”. Quando sono andata in bibblioteca, c’era solo questo libro quindi mi è toccato leggerlo. L’ho letto in 5 giorni …è stupendo!! Mentre lo leggevo mi facevo risate e risate !!😂😂 Ma poi ho letto la fine e ho pianto per più di mezz’ora . Povera Marinella,una bambina così allegra e spensierata, morire in una tragedia simile. Ciao Ilaria
Soyary16 (Cles) 02/04/2017
Questo libro mi è piaciuto moltissimo perché anche se è una storia tragica all’inizio è molto divertente. L’autrice è riuscita a trattare un argomento così delicato facendo in modo che il lettore almeno all’inizio del libro leggesse cose divertenti. Il libro è stato molto interessante perché la storia è bella e raccontata molto bene. Il mio personaggio preferito è stato Marinella, una bambina molto dolce e simpatica.
Giorgia2006 (Canal San Bovo) 02/04/2017
Questo libro mi è piaciuto perchè Marinella, il giorno della sua comunione, facendo una brutta figura ha potuto conoscere Marco e hanno fatto amicizia.
Il finale però è stato molto triste perchè Marinella è morta…
milan (Valle di Cavedine) 02/04/2017
questo libro mi piace moltissimo!!!!!
Nicolettasteva (Arco) 02/04/2017
Questo libro non ho ancora finito di leggerlo, ma comunque posso dire che ha una storia veramente particolare soprattutto perché è vera.
blonde (San Michele all’Adige) 02/04/2017
(commento di voto) cara autrice ci tenevo a dirti che il tuo libro mi ha appassionato molto per cui l ho votato ti ringrazio perche mi sono molto commossa
BLONDE
cico (Mezzolombardo) 02/04/2017
(commento di voto) triste malinconico ma intrigante
elenastanchina06 (Cles) 02/04/2017
(commento di voto) Questo libro mi è piaciuto molto. Complimenti!
CREIN (Mezzocorona) 02/04/2017
Il tuo libro mi è piaciuto molto , mi piacciono le storie che raccontano del tempo passato. Questo libro mi ha fatto comprendere come a volte l’azione sbagliata dell’uomo può distruggere se stesso, portandosi via anche vite innocenti..tutto per i soldi.
Complimenti all’autrice. Il libro mi ha coinvolto tantissimo..l’ho letto tutto d’un fiato!!
minagattina (Cles) 02/04/2017
Fantastico. A parte il fatto che la fine del racconto era molto triste,ma all’inizio sembrava tutto normale. A me questo libro mi è piaciuto perchè, secondo me, è molto bella l’idea di rappresentare un libro con dentro il diario di qualcuno, ma anche leggerlo,questo diario. Non solo per questo, ma anche perchè non è un libro da fare molta paura e quindi mi è piaciuto molto.
Stellabianca (Lavis) 02/04/2017
(commento di voto) Questo libro l’ho votato per la scelta delle situazioni descritte, ad esempio quando Marinella lecca la faccia a Marco per “assaggiarlo” o quando ci sono stati i terremoti e la frana ecc..
Ottima scelta dei dialoghi, quando ho scelto il libro, già sfogliandolo un po’, mi sono sembrati interessanti e anche la copertina, con Marinella che pescava, mi ha ispirato molto.
Mi piacerebbe molto scrivere come lei, forse potrei prendere un ottimo nei temi! Comunque questo libro mi ha insegnato che se devi avere un ruolo così importante, ad esempio come quello delle persone che hanno lavorato alla diga, prima devi essere responsabile di te stesso.
Fefa.Dance (Arco) 02/04/2017
(commento di voto) Ho scelto LA STORIA DI MARINELLA perché è il libro che ho trovato più interessante, coinvolgente e bello!
Tizido (Mezzolombardo) 02/04/2017
(commento di voto) Questo libro mi è piaciuto più di tutti perché Marinella ė simpatica e monella! Mi ha colpito molto la tragedia del Vajont
pineapple (Cembra) 02/04/2017
(commento di voto) La storia di Marinella è il libro che mi è piaciuto di più. Lo definirei fantastico , spero che vinca!!1
gladiatore (Lavarone) 01/04/2017
Devo dire che questo libro mi è piaciuto. Il finale è stato drammatico ma c’era da aspettarselo visto che parlava di una diga che è straripata e ha fatto un disastro. La cosa che non mi è piaciuta molto è perché alla fine, gli ultimi capitoli, erano molto corti ma penso che sia stato un modo per l’autrice di scrivere qualcosa che avviene di notte, in tempi brevi, mentre tutti dormono. Il resto del libro mi è piaciuto molto e ho capito qualcosa di più di quello che può accadere quando si superano i limiti di qualsiasi cosa, per soldi o per altri interessi.
Sia@ (Dimaro Folgarida) 01/04/2017
Ho votato il tuo libro perché lo adoro purtroppo non potrò esserci alla festa dello sceglilibro ma spero che il mio voto conti
gigi (Baselga di Pinè) 01/04/2017
(commento di voto) Perché è una storia vera.
minipater (Peio) 01/04/2017
(commento di VOTO)
Il tuo libro è bellissimo anche il posto (anche se è un brutto ricordo). Per me è ben scritto e molto capiente. IO SPERO CHE IL LIBRO DI MARINELLA VINCA!!! Ciao.
supergirl2017 (Andalo) 01/04/2017
il libro di Marinella mi è piaciuto tanto perchè adoro leggere leggende , storie che raccontano il passato come Marinella la bambina del Vajont e quello che è successo tanti anni fa
simomacchia (Cles) 01/04/2017
Ciao Emanuela, il racconto è stato allo stesso tempo divertente ma anche triste.
Alcuni episodi raccontati mi hanno fatto ridere molto, come per esempio il giorno della sua Prima Comunione, quando dopo la cerimonia rovinò il vestito, lo macchiò di spezzatino e alla nonna arrivò un pezzo di polenta in testa.
Era una bambina dolce, gioiosa, divertente e scatenata.
La tristezza arriva alla fine quando si capisce che Marinella muore nel suo letto, in compagnia di un cagnolino, appena adottato, travolti dalla valanga d’ acqua scesa dal Vajont.
Io ho visitato due volte il Vajont e sono rimasto impressionato dalla devastazione provocata dall’acqua, sia dove c’era il lago artificiale, sia dove una volta c’era il vecchio paese di Longarone.
Complimenti veramente bello!!!!
Lapazza (Cembra) 01/04/2017
Questa storia mi é piaciuto un sacco però é molto triste quello che é successo nel Vajont ma come si dice che si possono fare errori ma poi non si ripetono più!!!!!!👋👋👋👋😘😘😁😁😁😁😁
Sia@ (Dimaro Folgarida) 01/04/2017
(commento di voto) Scelgo Marinella perché mi ha inspirato ed è molto triste e proprio per questo lo voto
biancarosa (Peio) 01/04/2017
(commento di VOTO)
Bello e commovente.
Allison (Cembra) 01/04/2017
Questo libro è bello e commoventè perché racconta una storia vera. Mi è proprio piaciuto! Ciao.
ALEX007 (Riva del Garda) 01/04/2017
(commento di voto) Perchè mi ha incuriusito che Emanuela abbia trasformato il diario di Marinella in un libro e mi ha emozionato.
brava, davvero un libro ben scritto…
supergirl2017 (Andalo) 01/04/2017
(commento di voto) il libo di Marinella mi è piaciuto perchè le storie del passato mi incuriosiscono molto
(Array) 01/04/2017
(commento di voto) Io ho scelto di votare il libro di Marinella, perchè ľ autore vuole trasmettere due messaggi importanti:
Il primo messaggio che ci vuole trasmettere è la tragedia del Vajont, che portó la morte a quasi 2000 persone.
Il secondo messaggio per me è la felicitá di Marinella e i suoi sogni.
Quella bambina desiderava un grande futuro… ma
Quel futuro che non potrà
Avere mai.
Terra03 (Fiera di Primiero) 01/04/2017
(commento di voto) La storia di Marinella mi è piaciuta molto,era un po’ triste ma contemporaneamente piena di allegria,ricordi e bellissime avventure.Mi è dispiaciuta molto la fine ma almeno,quella giornata complicata si è conclusa bene.Questo libro lo ho letto solo una volta,ma mi piacerebbe rileggerlo!
tigro (Predazzo) 01/04/2017
(commento di voto) Io ho votato questo libro perché è un modo diverso di raccontare una tragica storia in modo (per lo più) divertente e simpatico. Io conoscevo già la tragica storia del Vajont che mi ha appassionata fin da piccola e anche per questo ho scelto questo libro. complimenti all’autrice!!
PATRICK (Cembra) 01/04/2017
Il libro mi è piaciuto moltissimo, Marinella racconta la sua vita in modo divertente, con parti commoventi. E’ il libro che mi è piaciuto di più.
interista (Riva del Garda) 01/04/2017
questo libro mi è piaciuto moltissimo perché racconta una storia vera
Irene (Fiera di Primiero) 01/04/2017
(commento di voto) Ho scelto di votare questo libro perchè mi è sembrato il più bello. È scritto molto bene e mi piace il ritmo della storia, anche se alla fine lascia un vuoto dentro, il che è anche positivo perchè vuol dire che il libro trasmette emozioni.
elle (Vermiglio) 01/04/2017
Questo racconto mi è piaciuto tantissimo, anche se il finale è stato tristissimo….ma mi rendo conto che è tratto da una storia vera; forse proprio per le emozioni che mi ha trasmesso questo lo ritengo il secondo libro più bello. Complimenti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
peru (Peio) 01/04/2017
(commento di VOTO)
Voto questo libro perché è il migliore che ho letto! La storia di Marinella mi ha emozionato! Grazie a te che l’hai scritto.
Pantera.Rosa (Fiera di Primiero) 01/04/2017
questo libro mi è piaciuto moltissimo anche se è molto molto triste la storia mi ha commosso molto la parte che mi ha commosso di più è stato il ritrovamento del testo di Marinella alla mamma
india (Peio) 01/04/2017
(commento di VOTO)
La storia di Marinella spiega come la vita può cambiare da un momento all’altro. Marinella, una ragazzina qualunque che vive come noi, ha già il destino segnato. Scrivendo ogni giorno il suo diario ha fatto in modo che la sua storia non si perdesse in mezzo a tante altre storie di quella tragedia. La parte che mi ha più emozionata è quella in cui Marinella porta il cane in camera sua perché è molto agitato, ma il cane sentiva il pericolo…
interista (Riva del Garda) 01/04/2017
(commento di voto) merita la vittoria!!!!
biancarosa (Peio) 01/04/2017
Questo libro è stato bellissimo e commovente!! Mentre leggevo mi ha fatto immaginare e riflettere sul passato che ha vissuto Marinella e gli abitanti di Longarone. Esperienza drammatica che nessuno dovrebbe vivere, credo che l’uomo debba rispettare e amare di più la natura. Complimenti ancora per il libro.
babyrock (Lavis) 01/04/2017
Il libro è un po’ drammatico ma raccontato bene. Mi dispiace molto per quello che è accaduto a Marinella e a tanti altri bambini. 🙁
nikki (Andalo) 01/04/2017
(commento di voto) La storia di Marinella mi ha commosso, in una giornata apparentemente uguale alle altre è successa la fine del mondo a Longarone.
Mi è piaciuto molto lo stile a diario e i racconti di storie già vissute. Mi è interessata anche la parte in cui descriveva come è avvenuta la tragedia del Vajont
BOMBUR (Arco) 01/04/2017
(commento di voto) Ho scelto questo libro perché è stato quello che mi ha impressionato di più ma anche gli altri sono stati belli.
ZUCCHINO09 (Ledro) 01/04/2017
Carissima Emanuela Da Ros,
la storia di Marinella è stata coinvolgente, buffa, divertente, però anche triste. I dialoghi sembravano così reali, come se tu fossi con lei ad ascoltare. Il racconto è molto emozionante, non ho fatto fatica a seguire la trama. Il finale invece è triste, avrei voluto essere lì e avvisare Marinella per salvarla e dirle che il monte Toc stava per franare. Tutti i momenti mi sono piaciuti, ma il più bello è stato quando Marco le ha detto:”Sei carina” e subito dopo le ha dato della cretina… Mi sono immedesimato molto alla fine, quando era il suo sogno che parlava.
Rileggerei questa storia cinquanta volte però…il finale una sola.
Ho imparato, leggendo il tuo racconto, che la vita è una cosa preziosa e che l’uomo è spesso egoista.
Grazie per il tempo che hai usato per leggere il mio commento.
ZUCCHINO09
dolphin007 (Lavis) 01/04/2017
Ciao
il libro mi è piaciuto però secondo me era troppo corto. Anche i miei genitori l’hanno letto e li è piaciuto. A me sembrava un documentario perché è successo davvero.
Angelica Meridian (Fiera di Primiero) 01/04/2017
(commento di voto) Questo è il libro che mi è piaciuto di più perché ha varie sensazioni come: gioia tristezza paura divertimento…in ogni caso grazie a tutti per avermi dato questa possibilità di scegliere. Angelica Meridian.
superstar (Mezzolombardo) 01/04/2017
(commento di voto) Cara Emanuela da pochi giorni ho finito il tuo libro . Questo libro è molto bello perché parla di una storia realmente accaduta a una bambina vivace ,simpatica e molto coraggiosa . La vita di Marinella finisce alle 22.39 a causa della rottura della diga .In quel momento il fango travolge le case e i sogni e desideri di una bambina di 10 anni .Di questo libro mi è piaciuta la relazione di amicizia di Marco e Marinella e le loro marachelle .Il momento che mi è piaciuto di più è quando marco e Marinella sono diventati amici.
tatty06 (Lavis) 01/04/2017
(commento di voto) A me è piaciuto questo libro perché descrive tante avventure però mi dispiace per la gente che è morta a causa di quella azienda che pensava solo ai soldi.
sebach05 (Valle di Cavedine) 01/04/2017
Questo libro è stato bello e brutto, divertente e triste. Mi ha davvero spiazzato questa storia, poi chissà come sarebbe finita tra Marco (credo) e Marinella. Peccato…
GB2005 (Valle di Cavedine) 01/04/2017
Mi è piaciuto molto perché era pieno di emozioni e mi ha fatto anche commuovere e poi anche perché è una storia vera.
fabio05 (Valle di Cavedine) 01/04/2017
Questo libro mi è piaciuto perché racconta una storia vera e ben descritta.
prinsesa (Baselga di Pinè) 01/04/2017
(commento di voto) Ciao Emanuela Da Ros, io voto il tuo libro perché mi ha affascinato molto la storia di Marinella e mi ha un po’ commossa.
Spero che il tuo libro vinca!
Tommy (Telve) 01/04/2017
Cara Emanuela Da Ros,
il tuo libro mi sta piacendo, sì, ma non troppo, perchè non amo molto le storie tristi. Infatti immagino che andrà a finire male… non mi piacciono i racconti di cui si sa già il finale! Comunque l’inizio era divertente, Marinella faceva cose buffe… è brutto leggere sapendo che poi ci sarà la sciagura.
Ciao
niki2005 (Cembra) 01/04/2017
(commento di voto) (Commento di VOTO)
Avevo un dubbio: non sapevo se votare ” La storia di Marinella “o “La Luna è dei Lupi”.
Alla fine ho scelto questo libro, perchè è sia divertente che tragico e purtroppo il finale non è un’ invenzione, ma una tragedia realmente accaduta! Mi ha fatto riflettere molto: racconta gli ultimi giorni spensierati di una bambina, che non pensa sicuramente di morire a causa degli errori commessi dall’ uomo!
Spero che questo libro venga letto anche da chi ha in mano la costruzione di altre dighe, in modo da evitare di commettere gli stessi errori, che poi ricadono su persone innocenti, come noi bambini!
Gozzy (Lavis) 01/04/2017
(commento di voto) Ho letto questo libro con molto interesse. Mi è piaciuto molto anche se mi è dispiaciuto moltissimo per il finale. Complimenti il libro è magnifico.
superstella (Riva del Garda) 01/04/2017
(commento di voto) mi è piaciuto perché racconta una storia vera e alla fine del libro mi ha commosso
Noy (Fiera di Primiero) 01/04/2017
(commento di voto) Cara Emanuela mi è piaciuto il tuo libro per molti motivi il primo è perché ti sei espressa veramente bene poi perché ho trovato un bella idea di mettere gli orari come capitoli.Ciao spero che tu vinca…Noy
Sirenette (Tione) 01/04/2017
(Commento di voto) storia di Marinella una bambina del Vajont
Sirenette (Tione) 01/04/2017
Cara Emanuela Da Ros ho votato il tuo libro e ti volevo dire che noi,io e la mia classe, ci incontreremo alla fiera di trento non vediamo l’ora 😁😁☺️😮
GB2005 (Valle di Cavedine) 01/04/2017
(commento di voto) Mi è piaciuto di più perché Marinella è una bambina vivace e simpatica.
TEMPESTA DI NOTE (Lavis) 01/04/2017
(commento di voto) Questo libro mi è piaciuto molto, è stato il primo dei 5 che ho letto perché la copertina e la trama mi incuriosivano. La storia di Marinella mi ha insegnato a vivere ogni giorno al meglio come se fosse l’ultimo della mia vita. La parte più bella è quella in cui Marinella descrive il posto della sua comunione, una valle sperduta, quasi incantata, che apre il cuore a ogni persona o creatura che la guardi o che ne ascolti la descrizione impeccabile. Questo libro mi ha fatto riflettere su tutte le vittime di ogni giorno e, specialmente su le molte persone decedute quella notte sotto le macerie. BRAVA!!!!!!!!!!!! Spero che con la tua grande passione e forza di volontà continui a scrivere storie come questa.
IL TUO LIBRO è IL MIGLIORE.
Matteo2005 (Riva del Garda) 01/04/2017
(commento di voto) il libro che mi è piaciuto di tutti è stato LA STORIA DI MARINELLA .Mi ha fatto commuovere perchè è una storia vera e molto bella
mali (Fiera di Primiero) 01/04/2017
(commento di voto) ho votato Marinella una bambina del Vajont perchè è facile immedesimarsi nel personaggio e perchè è una semplice bambina come noi ,mi dispiace che muoia a causa della stupidità dell’ uomo
palloncino18 (Fiera di Primiero) 01/04/2017
(commento di voto) Il tuo libro mi è piaciuto moltissimo perché è commovente, sono contenta di aver votato per te!!😉
PALLAVOLO (Cembra) 01/04/2017
(commento di voto) HO VOTATO QUESTO LIBRO PERCHE’ E QUELLO CHE MI E’ PACIUTO DI PIU’ TRA QUESTI CINQUE LIBRI .
donuts (Arco) 01/04/2017
Ciao Emanuela,
ho finito il tuo libro è stato molto bello e la fine molto emozionante. Complimenti
Tulipano (Riva del Garda) 01/04/2017
(commento di voto) mi e piaciuto perche emanuela e bellissimo parla della bambina bellisimo
EF05 (Borgo Valsugana) 31/03/2017
Grazie per la risposta!
Però io me ne sarei andata lo stesso, ma mi rendo conto che adesso siamo abituati ad un altro modo di vivere, diverso dal 1960. Il libro è stato bellissimo, triste ma anche divertente. E soprattutto ho saputo la storia della diga attraverso gli occhi di una bambina. Sarebbe bello se facessero il film!
Ciao,spero che scriverai altri libri come questo!
annaira (Andalo) 31/03/2017
Be,che dire, a me piacciono molto le storie tratte dalla realtà. La storia di Marinella mi ha rapito, mi sembrava di essere con lei a Longarone. Il libro mi piace molto perché ci sono molti dettagli come l ora in cui le cose sono accadute. Grazie Emanuela Da Ros per aver fatto rivivere il passato!
orsabianca (Salorno) 31/03/2017
(commento di voto) Fra tutti i libri letti preferisco votare “La storia di Marinella”, perchè era un libro commovente e molto molto bello. Grazie Emanuela
MariaMirko (Salorno) 31/03/2017
(commento di voto) Io voto per il libro “La storia di Marinella” di Emanuela Da Ros: un libro che mi ha emozionato tantissimo. Un grazie di cuore all’autrice
Topolina (Mezzolombardo) 31/03/2017
(commento di voto) Io ho votato Marinella una bambina del Vajont perché usa un linguaggio semplice che per noi ragazzi è più facile comprendere anche perché Marinella mi assomiglia molto nel carattere.
Sammi (Dimaro Folgarida) 31/03/2017
(commento di voto) “LA STORIA DI MARINELLA UNA BAMBINA DEL VAJONT”
Questo libro mi è piaciuto particolarmente perché racconta una storia vera e commovente, quella di Marinella, una bambina di Longarone, morta durante la tragedia avvenuta al Vajont.
Una delle parti più toccanti è stata quella del ritrovamento del testo che Marinella ha scritto per la mamma proprio poche ore prima della tragedia.
Voto questo libro come vincitore del concorso “sceglilibro”
carotina (Valle di Cavedine) 31/03/2017
Molto bello questo libro. Lo consiglio a tutti quelli che vogliono sapere qualche informazione in più sul passato e un fatto che si spera che non succeda più nel presente e nel futuro.
spongy (San Michele all’Adige) 31/03/2017
cara Emanuela il tuo libro è davvero stratosferico ma devo dirti che non mi è piaciuto , la storia è troppo triste e io sono molto sensibile e non riesco a supportare tragedie . Sono fatto così….cmq sei bravissima
Ella05.Tom (Fiera di Primiero) 31/03/2017
(commento di voto) Marinella è un libro e un personaggio fantastico!!!!!!!mi è piaciuto un sacco e mi ha commosso molto alla fine dove la storia viene interrotta da una tragica catastrofe, appena lo ho cominciato mi ha attratto e l’unica cosa che ho fatto è stata continuare a leggere 🙂 è il migliore !!!
micia minu (Ledro) 31/03/2017
(commento di voto) Mi è piaciuto moltissimo !!!!!!!!!
pianista (Riva del Garda) 31/03/2017
(commento di voto) Questo libro mi ha insegnato molte cose ma il messaggio più importante è quello che l’ incuria dell’uomo e il suo voler accumulare ricchezze fanno accadere enormi stragi e devastazioni che coinvolgono persone innocenti.
carotina (Valle di Cavedine) 31/03/2017
(commento di voto) Io ho scelto questo libro perché mi è piaciuto molto che qualcuno ricordi gli errori fatti in passato e per non ripeterli infatti si spera che non succeda nel presente o nel futuro.
Per non dimenticare
Per non ripetere
Nini (Cles) 31/03/2017
(commento di voto) Ho votato questo libro perché, come ho già detto nel commento, non é un libro come tutti gli altri che finiscono sempre bene.
fasol (Peio) 31/03/2017
(commento di VOTO)
Ho scelto questo libro perché racconta un fatto disastroso e fa riflettere molto.
ATLETICA (Cembra) 31/03/2017
(commento di voto) è il libro che mi è piaciuto di più. auguri
sweety23 (Ledro) 31/03/2017
(commento di voto) Ho scelto questo libro perchè per me è stato il più interessante e all’inizio anche un po’ divertente.
missile2006 (Folgaria) 31/03/2017
La storia di Marinella si svolge tutta in un giorno a Longarone. Comincia quando si sveglia e finisce ad ore 22:39. E’ l’ora in cui l’orologio del municipio si ferma, perchè travolto dal fango causa la rottura della diga del Vajont. E’ in quel momento che i desideri di una bambina di 10 anni si spezzano per sempre. Si capisce allora l’importanza delle piccole cose di ogni giorno che vanno vissute sempre in modo speciale.
Leggendo il libro non mi sono entusiasmato, perchè non c’era molta azione tra i personaggi.
gemella modella Fhasion (Cembra) 31/03/2017
non mi è piaciuto perché era troppo tragico
Quinsesa (Baselga di Pinè) 31/03/2017
(commento di voto) Ho votato questo libro perché i libri realistici sono i miei preferiti e questo mi ha commosso proprio tanto.
E’ una storia che mi ha fatto riflettere perché Marinella aveva la mia stessa età e svolgeva una vita normale con la sua famiglia i suoi parenti e amici.
fiocco di neve (Folgaria) 31/03/2017
(commento di voto) la storia di Marinella mi è piaciuta tantissimo perché parla di una bambina allegra come me leggendolo ho riso , ho pianto e mi sono emozionata tantissimo .
nonna nunzia (Borgo Valsugana) 31/03/2017
(commento di voto) il tuo libro è fantastico
mi è piaciuto da morire
Ginny_fashion (Roncegno) 31/03/2017
(commento di voto) La storia di Marinella è la più commovente
pollovolante (Folgaria) 31/03/2017
(commento di voto) Io ho votato questo libro perché invita il lettore a proseguire nella lettura per conoscere la conclusione della vicenda.
Questa storia è molto triste però Emanuela Da Ros è riuscita a raccontare alcuni episodi in modo molto divertente .
Spero che questo libro vinca
lettricedimatiuz (Fiera di Primiero) 31/03/2017
(commento di voto) Questo libro è stato molto interessante.
Credo che sia il migliore dei cinque che ci hanno proposto.
Mi è piaciuto perché è piuttosto semplice e non devi stare ore e ore a capire la storia, il significato delle parole,…
Alla fine c’è quella pagina vuota…che ti fa ripensare alla strage del Vajont.
Mi fa ripensare a quante persone ingiustamente sono morte quel giorno.
Complimenti a Emanuela Da Ros !
ZeroReborn3010 (Borgo Valsugana) 31/03/2017
(commento di voto) il libro mi e piaciuto
emy185m (Lavis) 31/03/2017
Secondo me questo libro è bellissimo perché fa provare tante emozioni.
wambi (Cavalese) 31/03/2017
(commento di voto) Grazie Emanuela Da Ros per questo bel libro che hai scritto.
A me il tuo libro è piaciuto molto perché parla di una bambina coraggiosa che racconta della sua ultima giornata di vita perché dopo è accaduta la tragedia del VAJONT .
A me ha divertito molto quando la mamma gli aveva detto di non usare la collana per giocare con il cane ma le non l’ascoltò e la ruppe.
Grazie ancora!
Wambi
zaza (Cavalese) 31/03/2017
(commento di voto) Marinella era una bambina molto gentile, anche se a volte era una peste, anche se a volte era una peste, come dicevano i suoi amici. Le piaceva molto andare nel bosco, anche se questo preoccupava molto la mamma. Una notte, mentre dormiva con il suo cagnolino che continuava da abbaiare nel tentativo di svegliarla, una valanga d’acqua spazzò via tutto. anche i sogni della bambina di dieci anni.
Mi è piaciuto il personaggio di Marco perchè è un ragazzo pieno di energia e porta Marinella a fare nuove esperienze. Grazie a questa storia ho capito meglio le cause che hanno portato al disastro. Per colpa dei soldi e degli interessi, a volte gli uomini non riflettono sulle loro azioni.
Andrea
lunapiena (Salorno) 31/03/2017
(commento di voto) Ho scelto la storia di Marinella, una bambina del Vajont, perche’
mi ha fatto molto commuovere leggere della catastrofe di quella diga.Mi è molto dispiaciuto per le persone morte nel fango.
killer (Cavalese) 31/03/2017
(commento di voto) Questa storia mi è piaciuta un sacco perchè è piena di emozioni provate dai personaggi e ti porta ad andare avanti di capitolo in capitolo .
Poi ti dà un messaggio molto importante cioè che i soldi portano a fare qualunque cosa per averne sempre di più ma a volte pagano le altre persone, come in questa storia della strage del Vajont .
Mi sono piaciuti anche i personaggi come Marco, un bambino che si è dovuto trasferire per colpa della diga più alta del mondo.
Il contesto è avvincente, entusiasmante e ricco di particolari ,dettagli e descrizioni.
Quello che mi è piaciuto di più è il fatto che è tratta da una storia non inventata, purtroppo.
David
nonnonanni (Riva del Garda) 31/03/2017
(commento di voto) mi è piaciuto perchè mi ha divertita e alla fine mi ha molto emozionata (qualche lacrimuccia è caduta)…
JUVENTUSSTADIUM (Riva del Garda) 31/03/2017
(commento di voto) PER L’EMOZIONE DELLA PAGINA BIANCA ALLA FINE
Macludo (Riva del Garda) 31/03/2017
(commento di voto) Molto bello perchè parla di una storia vera nel Vajont
emy185m (Lavis) 31/03/2017
(commento di voto) Questo libro mi è piaciuto perché era pieno di emozioni.
Mi è piaciuto anche perché mi piacciono i libri abbastanza tristi. Quando lo leggevo diventavo sempre più curiosa e, certe volte, mi immaginavo di essere Marinella.
geronimo (Riva del Garda) 31/03/2017
(commento di voto) questo libro mi è piaciuto moltissimo perché è una storia vera raccontata bene: Mi è piaciuto perché è raccontata molto bene e quando l’ho letto mi sono commossa.
Mi é piaciuto anche quando hanno tenuto il cane di nascosto. e anche quando ha trovato il suo amico Marco che per me significa trovare sempre un a nuova amicizia.
Voto questo libro perché è scritto bene.
CARNE2017 (Baselga di Pinè) 31/03/2017
(commento di voto) IL TUO LIBRO E’ STUPENDO , LO LEGGEREI UN MILIONE DI VOLTE
lili12 (Baselga di Pinè) 31/03/2017
(commento di voto) Questo libro é molto bello e spero che vinca!
Manticora 125 (Baselga di Pinè) 31/03/2017
(commento di voto) Spero che il suo libro riceva il massimo di voti !!!!!
gipsylove (Peio) 31/03/2017
(commento di VOTO)
Come avevo scritto nei miei scorsi commenti questo libro mi è piaciuto più degli altri perché era avventuroso e intrigante. Quando lo cominci non ti stacchi più. Certo, gli ultimi capitoli erano un pochino tristi. Io mi sono rispecchiata in Marinella perché la sua storia è come quella di ogni bambina e bambino. Adoro questo libro perché hai saputo trasformare una tragedia in una cosa leggera, anzi divertente. Spero che vinca questo bellissimo libro.
Motor team (Giovo) 31/03/2017
(commento di voto) è quello che mi è interessato maggiormente nonostante qualche difetto !!!!!!!!!!
Motor team (Giovo) 31/03/2017
(commento di voto) è quello che mi è interessato maggiormente nonostante qualche difetto !!!!!!!!!!
aurora (Giovo) 31/03/2017
(commento di voto) Io voto ” LA STORIA DI MARINELLA UNA BAMBINA DEL VAJONT ” è un libro bellissimo ed è molto interessante
BIRBINA (Valle di Cavedine) 31/03/2017
(commento di voto) Questo libro è stato molto bello ed interessante
Baby Sbarazzina (Baselga di Pinè) 30/03/2017
Il libro che hai scritto e gli aneddoti che hai raccontato mi sono piaciuti molto. La parte che mi è piaciuta di più è stata quella in cui racconti di Marinella e Marco che vanno a casa di un bambino, il quale chiede loro di tenere Zucchino, il cucciolo del suo cane.
marcajunior (Arco) 30/03/2017
Siccome questo è il mio libro preferito ho quasi obbligato anche mia mamma a leggerlo e la sua reazione sono state le lacrime agli occhi, anche se lei la storia della diga del Vajont la sapeva già.
Poi lei è papà mi hanno raccontato cosa è successo a Stava più di 30 anni fa .
Allora ho chiesto se possiamo andare a visitare questi luoghi anche se tristi perchè è importante ricordarsi e non fare piú errori così gravi che uccidono così tante persone.
Ancora complimenti e leggetelo e votatelo tutti…DEVE VINCERE
Baby Sbarazzina (Baselga di Pinè) 30/03/2017
(commento di voto) Il tuo libro e gli aneddoti che hai raccontato mi sono piaciuti molto. La parte che mi è piaciuta di più è stata quella dove Marinella e Marco vanno a trovare un loro amico che gli chiede di adottare Zucchino, il cucciolo del suo cane. Mi è piaciuto anche se non c’è stato un lieto fine.
Orsa bianca (Predazzo) 30/03/2017
Questa storia mi ha commossa. A mio parere hai avuto una bellissima idea scegliendo di ridare vita ad una bambina partendo da un quaderno salvato dal fango. E’ importante che esperienze così delicate nel loro aspetto drammatico siano preservate nella memoria. Raccontando di Marinella il libro mi ha permesso di conoscere un aspetto piu’ intimo e familiare nel duro contesto della tragedia del Vajont. Sono rimasta sconvolta dal dramma che si è scatenato all’ improvviso travolgendo la quotidianità di una comunità.
Pandkoala26 (Lavis) 30/03/2017
Dopo aver letto il libro sono rimasto per qualche ora in trans.
Pandkoala26 (Lavis) 30/03/2017
Libro piuttosto triste ma anche molto intrigante;
Fa uscire dalla persona che lo legge tantissime emozioni.
Pandkoala26 (Lavis) 30/03/2017
Bellissimo libro scrivine altri del genere e li leggerò tutti 😉
7.8.05 (Lavis) 30/03/2017
Bello anche se non è stato il migliore, non è stato neanche però il più brutto. Era la copertina che non mi convinceva, solo che poi una mia amica mia ha detto che era bello e allora l’ho letto. Se fossi in te cambierei la copertina, comunque bello.
undertaker (Canal San Bovo) 30/03/2017
Ciao, a me il libro non piace perchè è molto da ragazzina. Il libro lo stiamo leggendo a scuola.
Titti (Cavalese) 30/03/2017
Ciao,non vorrei essere troppo curiosa,quindi azzardo solo a fare una domanda,come mai ha scelto di raccontare una storia così triste?
ANGELICA (Baselga di Pinè) 30/03/2017
(commento di voto) Un libro veramente bello, che fa riflettere.
vaniglia (Tione) 30/03/2017
Ciao Emanuela Da Ros, il tuo libro mi è piaciuto perché racconta la tragedia del Vajont, ma attraverso la vita quotidiana di una bambina di dieci anni, allegra e scatenata. Mi sono immedesimata in Marinella, nella sua grande voglia di vivere all’aria aperta. Mi ha addolorato la sua morte che mi ha fatto riflettere su come le tragedie possano colpire anche piccoli innocenti.
gatta (Malè) 30/03/2017
Quando lo preso non mi pareva bello, ma ho subito cambiato idea.mi è piaciuto molto.
tulipano rosso (Ledro) 30/03/2017
(commento di voto) Voto questo libro perché mi ha fatto provare tante emozioni: dispiacere, felicità, paura…
Spero che questo libro vinca! 🙂
MATTI06 (Baselga di Pinè) 30/03/2017
(commento di voto) IL TUO LIBRO MI E’ PIACIUTO MA E’ MOLTO TRISTE PERCHE’ PARLA DI UNA BAMBINA TRAVOLTA DALLA DALL’ACQUA FUORIUSCITA DALLA DIGA DEL VAJONT.
kiss (Borgo Valsugana) 30/03/2017
(commento di voto) per me il più bel libro è il tuo !!
Complimenti !!
Una storia bellissima.
Auguri !!
anni.v (Riva del Garda) 30/03/2017
(commento di voto) Questo libro mi ha conquistata, perché parla di una storia vera. Emanuela ha scritto questo libro passo per passo, minuto per minuto. Quando l’ho letto ho provato forti emozioni. questo libro è stato il libro più bello che abbia mai letto, lo consiglio a tutti, di tutte l’età.
Beautifulforever (Lavis) 30/03/2017
(commento di voto) Buongiorno,
il suo libro mi è piaciuto molto perché mi ha fatto commuovere e capivo anche i sentimenti e le emozioni di Marinella. Quando ho letto il pezzo “Dopo la strage”, ho pianto un po’; io sono una persona molto sensibile, ma credo che anche i maschi si siano commossi dopo aver letto il suo fantastico libro. Poi sono riuscita a immaginarmi le scene, cosa che in altri libri non riesco a fare; la lunghezza della storia è giusta anche per chi non è un bravo lettore. Spero di poterle fare mille domande alla festa e non vedo l’ora di conoscerla, sono emozionatissima! Spero, anzi credo, che il suo libro vincerà!!
dumi (Riva del Garda) 30/03/2017
il perssonaggio che mi ha magiormente colpito è marinella perchè assomiglia un pò a me . Se io potessi sntrare in un episodio sceglierei il primo capitolo perchè è bellissimo.Consiglierei questo romanzo ai miae compagni di calasse e a tante altre persone perchè questo libro insegna tante cose nuove. Quando ho finito di leggere il libro ho fatto un sospiro di felicità.
Viktiny (Cles) 30/03/2017
(commento di voto) Questo libro mi è piaciuto tantissimo e mi ha invogliato a voler fare una gita alla diga del Vajont
supergatto (Baselga di Pinè) 30/03/2017
(commento di voto) la storia di Marinella perchè inizia felice ma alla fine è triste
juve (Baselga di Pinè) 30/03/2017
(commento di voto) la storia di Marinella perchè era una storia vera.
leone06 (Terres) 30/03/2017
(commento di voto) È bellissimo… complimenti !
ledro305 (Ledro) 30/03/2017
(commento di voto) Secondo me è meglio che vinca questo! È un libro stupendo che per me è perfetto per essere letto da altri bambini!!
Vane e lili (Arco) 30/03/2017
(commento di voto) Io voto la storia di marinella perché secondo me è il libro migliore: è quello che mi ha coinvolta di più e entusiasmata …..mi è piaciuto tanto! Ciaoo😙😙😙😙😙😙😙😙😙😙😙
aquilablu06 (Baselga di Pinè) 30/03/2017
(commento di voto) questo libro mi è piaciuto perché è istruttivo e commovente.
Farfalla (Lavis) 30/03/2017
Ciao Emanuela volevo dirti che il tuo libro mi è piaciuto tantissimo perché spiega di una storia reale.
Hai usato molte caratteristiche per descrivere il personaggio principale e anche il giallo della parte finale mi ha fatto riflettere.
Volevo anche dirti che mi sono proprio commossa a leggere il tuo libro.
Sei stata bravissima!!!!!!!!!!!
Eki (Riva del Garda) 30/03/2017
(commento di voto) Questo libro mi è piaciuto molto perché mi vedevo come Marinella.marinella mi assomiglia perché sono birbantella e non mi voglio mai alzare dal letto e anche perché combini sempre dei guai. Le sue amiche assomigliano alle mie e gli piace fare delle avventure come me
atos (Lavis) 30/03/2017
(commento di voto) bellissimo grazie mille
Farfalla (Lavis) 30/03/2017
(commento di voto) ciao Emanuela
ho scelto di votare il tuo libro perché mi è piaciuta molto la parte in cui c’è il giallo, comunque volevo chiederle come ha avuto l’ispirazione per produrre questo libro magnifico e volevo imparare a scrivere come te!
brava !!!!!
Ci vedremo alla festa del 21
Prezzemolina (Borgo Valsugana) 30/03/2017
(commento di voto) Il suo libro è stato l’unico che mi è piaciuto davvero, credo sia perché Marinella è una bambina che mi rispecchia molto! Buon proseguimento! Tanti baci Prezzemolina!
Ines (Folgaria) 30/03/2017
(commento di voto) Tra tutti i cinque libri che ho letto, il mio preferito è stato: “La storia di Marinella”.
L’ho trovato molto interessante e allo stesso tempo molto divertente .
Oltre a queste cose, il pezzo finale mi ha fatto veramente commuovere .
Quando ho letto questo libro per la prima volta , ho capito subito che per me era il più bello fra tutti i cinque libri , perché è riuscito a trasmettermi più cose: emozione, interesse, divertimento e commozione!
nico2 (Valle di Cavedine) 30/03/2017
Questo libro mi è piaciuto molto perché è una storia vera raccontata in un luogo che io ho visitato in prima persona con la mia famiglia. quindi mi sono immaginato nei panni della protagonista e, chiudendo gli occhi, facevo finta di essere io il protagonista, nonostante sia una storia triste.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie per il tuo commento!
pomper (Valle di Cavedine) 30/03/2017
È bello per il semplice motivo: che è tratto da una storia vera e non che inizia male ed è triste anche alla fine, invece inizia bene e finisce un po’ triste per tutti quei morti.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie per il tuo contributo!
cire06 (Valle di Cavedine) 30/03/2017
questo libro non mi è piaciuto tanto perchè finisce con la morte di qualcuno, anche i film che finiscono con la morte di qualcuno non sono tanto graditi.
samu (Valle di Cavedine) 30/03/2017
Mi è piaciuto perchè è una storia vera, catastrofica ma piena di avventure e divertimento.
Mentre leggevo la storia, mi sono messo nei panni della protagonista e mi è sembrato di vivere in prima persona questa avventura: un’esperienza veramente indimenticabile!
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie per il commento!
simone06 (Valle di Cavedine) 30/03/2017
Mi è piciaciuto molto questo libro perchè racconta una storia realmente accaduta ma il finale è stato davvero molto triste.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
Sì: la fine di Marinella ci riempie di tristezza. Ma noi la vogliamo ricordare. Giusto?
cavedine06 (Valle di Cavedine) 30/03/2017
all’inizio la storia è divertente e interessante e alla fine è triste e catastrofica, per questo mi è piaciuto.
CAVEDINE11 (Valle di Cavedine) 30/03/2017
Questo libro per quanto ho letto non mi è piaciuto perché è molto su cose che sono successe a Marinella prima di quel giorno. L’unica cosa che mi è piaciuta è il nome del maestro Paolino.
danzarecantare (Valle di Cavedine) 30/03/2017
Mi è piaciuto perché quando si sono conosciuti Marco e Marinella sono diventati amici. Non mi è piaciuto perché lei è morta e non ho potuto conoscerla, mi sarebbe tanto piaciuto.
bene06 (Valle di Cavedine) 30/03/2017
il concetto è eccezionale perché è sia una storia vera che una storia inventata. A differenza di altri libri di questo genere, i fatti inventati non sono eccessivi, ma catturano subito l’attenzione e l’entusiasmo del piacere di leggere!
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
Teo (Valle di Cavedine) 30/03/2017
sono ancora all’inizio e non mi è piaciuto
Aury23 (Valle di Cavedine) 30/03/2017
Questo libro mi è piaciuto moltissimo, ed infatti è il mio preferito dato che è un storia molto sentimentale e reale.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
niki06 (Valle di Cavedine) 30/03/2017
bbrr bello ma triste
Melody06 (Valle di Cavedine) 30/03/2017
Da questo libro avevo molte aspettative, ma poi pian piano che andavo avanti, forse perchè la storia pur essendo vera era un po’ triste.
Comunque storia molto interessante.
ballerina (Lavis) 30/03/2017
(commento di voto) Voto questo libro perché la storia è favolosa, alla fine commovente e ho persino pianto !!!!!! Marinella ha solo un amico, Marco, il solito ragazzo che sembra che ce l’abbia con tutto il mondo ma sotto sotto ha un animo gentile. Spero di riuscire a farmi autografare da lei. Ciao e grazie.
Gabri (Valle di Cavedine) 30/03/2017
mi è piaciuto perchè è una storia divertente, ma allo stesso non mi è piaciuto perchè era anche triste
Diamante (Lavis) 30/03/2017
(commento di voto) Faccio i miei complimenti a Manuela Da Ros perché il suo libro mi ha fatto provare tristezza, per tutte le persone che sono morte, e rabbia verso i costruttori.
Il ritmo è scorrevole e mi piace.
Non è troppo lungo e lo consiglierei anche alle persone che non leggono molto.
All’inizio non mi ispirava ma, andando avanti, la storia mi è piaciuta un sacco!!
Non riesco a capire, però, il senso della copertina.
Vorrei tanto che questo libro vincesse il concorso.
Fra quelli in lista è stato quello che mi è piaciuto di più!!!!!!
noemi (Valle di Cavedine) 30/03/2017
Questo libro mi è piaciuto per il segreto della nonna di Marinella
Thomas_06 (Valle di Cavedine) 30/03/2017
(commento di voto) Coinvolgente ma triste
CICCIOPLAYER49 (Valle di Cavedine) 30/03/2017
(commento di voto) Un libro che mi ha commosso molto!
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
Adelina88 (Valle di Cavedine) 30/03/2017
(commento di voto) Il migliore!
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
😉
ale26 (Valle di Cavedine) 30/03/2017
è un libro non tanto noioso
danzarecantare (Valle di Cavedine) 30/03/2017
(commento di voto) mi è piaciuto tutto di questo libro
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
mariello (Valle di Cavedine) 30/03/2017
non mi è piaciuto proprio
Matti (Valle di Cavedine) 30/03/2017
La storia di Marinella mi ha colpito perché fa capire come una semplice giornata possa diventare anche l’ultima.
Aury23 (Valle di Cavedine) 30/03/2017
(commento di voto) Appassionante e coinvolgente
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
niki06 (Valle di Cavedine) 30/03/2017
(commento di voto) questo libro mi è piaciuto e il giorno di Pasquetta andrò a visitare la diga!
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
Grande! Mi fa piacere. Se riesci porta un bacio a Marinella, nel cimitero di Fortogna
marti05 (Valle di Cavedine) 30/03/2017
Il libro di Marinella è stato molto bello, mi ha fatto capire come la vita di chiunque (la mia compresa) può finire all’improvviso, in una giornata del tutto normale per colpa delle azioni scorrette dell’uomo nei confronti dell’ambiente.
Complimenti.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
Baki (Valle di Cavedine) 30/03/2017
“Marinella” è il libro che mi è piaciuto di più. Mi è piaciuto molto come Marinella ha vissuto il suo ultimo giorno di vita con voglia di conoscere, giocare e crescere, cose che fanno capire che è una bambina con una testa.
volpa05 (Valle di Cavedine) 30/03/2017
Il libro di Marinella mi è piaciuto per il coraggio della bambina protagonista e per la sua triste storia.
noemi (Valle di Cavedine) 30/03/2017
(commento di voto) Perchè è molto divertente e perchè è una storia vera
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
ELLY (Riva del Garda) 30/03/2017
(commento di voto) Questo libro è fantastico perché man mano che lo leggevo mi incuriosiva. La fine è triste ma comunque è molto bello.
ale26 (Valle di Cavedine) 30/03/2017
(commento di voto) carino
Matti (Valle di Cavedine) 30/03/2017
(commento di voto) Il libro di Marinella è stato quello che mi è piaciuto di più, credo che l’autrice meriti un premio per la sua abilità!
Tanni Rotatina04 (Riva del Garda) 30/03/2017
(commento di voto) Il libro mi è piaciuto molto, infatti l’ho letto in poco tempo.
Questo libro è bello anche perchè è tratto da una storia vera, da una triste verità.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
E’ tutto vero. Grazie!
Bigola Grana (Riva del Garda) 30/03/2017
(commento di voto) il libro mi è piaciuto molto e vorrei scoprire se ci sono altri libri di questo genere.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
Non so se ci siano latri libri su questo tema, pensati per i ragazzi. Ma ti ringrazio tanto per il commento!
mariello (Valle di Cavedine) 30/03/2017
(commento di voto) bellissimo
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
😉
Baki (Valle di Cavedine) 30/03/2017
(commento di voto) Ti auguro di fare altri successi del genere. Mi è piaciuto molto! Veramente bello, auguroni sei stato fantastico…
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
volpa05 (Valle di Cavedine) 30/03/2017
(commento di voto) La tragica storia di Marinella mi ha emozionato e anche un po’ intristito.
Credo che l’autrice sia stata veramente molto brava e capace di comunicarci la fragilità della vita umana!
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
bobovalerio (Valle di Cavedine) 30/03/2017
(commento di voto) questo è il libro che mi è piaciuto maggiormente.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
😉
Agosto18 (Valle di Cavedine) 30/03/2017
(commento di voto) Mi è piaciuto perchè è stato molto interessante.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
😉
bau bau (Valle di Cavedine) 30/03/2017
(commento di voto) Perché era il più decente
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
😉
Nickymagic (Valle di Cavedine) 30/03/2017
(commento di voto) Questo libro mi è piaciuto molto perché ho adorato le vicende fra Marinella e Marco.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
Nerty (Valle di Cavedine) 30/03/2017
(commento di voto) é quello che mi è piaciuto di più
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
Wannybauuu (Valle di Cavedine) 30/03/2017
(commento di voto) Mi è piacuto molto questo libro perchè la storia è reale
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
Grazie!
Aly (Valle di Cavedine) 30/03/2017
(commento di voto) Ho votato questo libro perchè per me è stato bellisimo ed interessante……
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
GIOCATORE (Salorno) 30/03/2017
(commento di voto) A me piace questo libro perche raconta una storia vera e commovente: alcuni capitoli sono belli ed alcuni sono tristi, ma per me è stato il libro più bello tra quelli che ho letto. Buona fortuna
aquila (Salorno) 30/03/2017
(commento di voto) È un libro veramente bello e molto commovente perché riguarda una catastrofe realmente accaduta e attira molto l’attenzione dei lettori. Spero che il tuo libro fantastico vinca. Buona fortuna!!!
Horses27 (Arco) 30/03/2017
(commento di voto) Voto questo libro perchè è stato molto bello leggerlo, mi ha entusiasmato anche perchè tratta una storia vera.
Emanuela, spero che vinca il suo libro perchè mi è piaciuto molto!!!!!!!
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
😉
DALLA 88 (Valle di Cavedine) 29/03/2017
il tuo libro mi è piaciuto per questi motivi
alla diga ci sono andato anch’ io
fa molto ridere
ciaoooooooooooooooooooooooooooooooooo
ark06 (Lavis) 29/03/2017
All’inizio del libro la storia mi sembrava molto allegra. Finché non sono arrivato al punto in cui si parla delle ore 22.39, orario in cui una grossa frana si staccò dal monte Toc e distrusse il bacino idrico travolgendo l’intero paese. Il libro mi è piaciuto perché racconta una storia vera.
BIRBINA (Valle di Cavedine) 29/03/2017
COMPLIMENTI!!!! Spero che il suo libro VINCA!!!!
Il suo libro è veramente bello e fa pensare al fatto che l’uomo prima di costruire oggetti/dighe dovrebbe pensare e provare a capire se la natura riesce a resistere: è questo che il libro mi ha trasmesso fondamentalmente. Io penso che ha fatto bene ha scrivere un libro basato su un fatto veramente accaduto per far in modo che chiunque lo legga non possa ripete un fatto cosi grave.
Secondo me è per questo che Lei ha scritto questo libro ma adesso lo voglio chiedere a Lei.
Per quale motivo a scritto questo libro cosi bello?
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
per dare voce a Marinella. Per averla tra noi!
deny21.005 (Riva del Garda) 29/03/2017
Il personaggio che mi ha colpito di più e Marinella perchè è una vera combina guai. Il romanzo non ha particolari colpi di scena, ma se io avessi la posibilità di entrare nella storia vorrei partecipare alla comunione di Marinella. Il romanzo ha tanti dialoghi e l’ autore sa descrivere con accuratezza. Io consiglerei il libri a un mio compagno perchè è molto scorrevole e non ci si annoia. Le pagine dell libro che mi sono piaciute di più sono: 14, 15, 16, 17 perchè mi hanno fatto ridere.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
😉
ghepardorosso1 (Vermiglio) 29/03/2017
Bellissimo ed emozionante libro!!! Sono già passato dalla diga del Vajont, ero piccolo e anche se i miei genitori mi avevano spiegato cosa era successo, non avevo capito bene. Ora se ripasserò da lì vedrò tutto con occhi diversi!
jo (Arco) 29/03/2017
Ciao Emanuela Da Ros, il suo libro mi è piaciuto molto, è ricco di avventure e conoscendo la triste storia della diga mi aspettavo un finale simile, ma nonostante questo mi ha commosso molto. Sono rimasta colpita: non pensavo che si potessero scrivere storie così tristi ma allo stesso tempo anche spiritose. Secondo me questo libro merita la vittoria.
rabyyt (Tione) 29/03/2017
questo libro mi ha appassionato molto, la storia di marinella narata in questo modo è magnifica e allo stesso tempo molto divertente alcune parti le ho trovate monotone e con un lessico pesante, tutto sommato il libro lo consiglierei ai miei amici, anche se con un finale triste molto bello, complimeti all’ autore
Nickymagic (Valle di Cavedine) 29/03/2017
La storia di Marinella mi è piaciuta molto perché preferisco i testi che narrano storie vere. Inoltre è molto scorrevole, l’ho trovato un libro davvero meraviglioso.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
😉
Fantasia06 (Cles) 29/03/2017
(commento di voto) Ho deciso di votare per questo libro perchè mi ha emozionato molto. Pur essendo basato su una storia vera e molto triste, l’autrice ha trovato il modo di renderlo in alcune parti molto divertente, ad esempio quando narra dei momenti che Marinella trascorreva con Marco. Grazie a questo libro è cresciuta in me la voglia di visitare la diga del Vajont. Spero che questo libro possa vincere!
ark06 (Lavis) 29/03/2017
(commento di voto) La storia di Marinella mi è piaciuta molto.
Atena2005 (Peio) 29/03/2017
(commento di VOTO)
Cara Emanuela ho votato il suo libro perché lei l’ha scritto per fare conoscere a tutti noi quello che l’ha spinta a scriverlo: le vite di Marinella e di molte altre persone stroncate a causa dei soldi; tutto per chi ha dato il permesso di collaudare la diga anche se non era sicura.
Lettore 05 (Mezzolombardo) 29/03/2017
Ho letto con estrema attenzione questo libro perché interessato a questa tragedia a me finora sconosciuta. La storia di Marinella mi ha veramente colpito perché era quasi una mia coetanea. Anche lei come me, con tanta voglia di ridere, scherzare e vivere.
Molto forte è il legame con Zucchino. E’ preoccupata per il suo stato di salute e lo considera quasi come un fratello.
Ho letto queste pagine e senza rendermene conto sono arrivato alla fine del libro. Mi ha impressionato leggere che tutti gli orologi di Longarone si sono fermati alle 22:39 come se la valanga avesse fermato anche il tempo. Questa storia vera mi ha portato a riflettere. Ora
Marinella avrebbe 64 anni e chissà quante cose ci avrebbe raccontato se fosse sopravvissuta.
Quest’ estate andrò sicuramente a visitare il luogo della tragedia e andrò a cercare il cippo di Marinella Callegari
Complimenti all’ autrice!
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
Ti ringrazio tanto. Marinella sarebbe felice del tuo giudizio.
Deasy (Valle di Cavedine) 29/03/2017
Mi è piaciuto il libro “La storia di Marinella” perché racconta una storia vera e perché le storie e le avventure che racconta la protagonista mi fanno ridere e divertire!
Della storia mi ha colpito la frana del Monte Toc che ha “dato”più di 1900 morti.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
1917, per l’esattezza. E 476 bambini.
Grazie per il tuo commento
maxmen (Valle di Cavedine) 29/03/2017
Di questo racconto mi sono piaciute le marachelle che combina Marinella, ho imparato la storia di una grandiosa diga e della catastrofe che poi è accaduta. Questo libro mi ha colpito per la sua semplicità e dal personaggio di Marinella nella sua radiosità e dal carattere ribelle anche nel suo ultimo giorno di vita. Il brano mi ha fatto riflettere sul fatto che è lecito non disturbare ed irritare la natura. La bravura dell’autrice è stata quella di esprimere a parole le emozioni che prova questa ragazza anche in simili circostanze.
Insomma un fantastico libro!!! ☻☻☻
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
😉
ballerina (Lavis) 29/03/2017
A me il tuo libro è piaciuto tantissimo! Alla fine mi ha fatto anche emozionare. Mi è piaciuto soprattutto il carattere della protagonista, né troppo forte ma nemmeno troppo debole. La storia è molto bella ed emozionante, perché la ragazza non ha molti amici, ha solo Marco, il solito ragazzo che sembra avercela con tutto il mondo, ma sotto sotto ha un animo gentile. La cosa che mi ha incoraggiato a leggere questo libro è IL LIBRO! La storia è giusta e magnifica. La parte più divertente è quando hanno dato al cane il nome zucchino perché …. comunque mi è piaciuto moltissimo, spero di conoscerti. Ciao.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
lo spero anch’io!
candy.felicity.fluffy (Folgaria) 29/03/2017
“La storia di Marinella”è un libro molto bello; avvincente dall’inizio alla fine e mi è piaciuto tanto. La mia parte preferita è quando Marinella decide di dare al cane il nome di Zucchino. Mi rispecchio molto in Marinella e nel suo modo di essere perchè è molto vivace e allegra. Ho apprezzato molto questo libro anche se finisce tragicamente.
Da candy.felicity.fluffy
Lockboy (Riva del Garda) 29/03/2017
(commento di voto) Il libro ” storia di Marinella ” mi è piaciuto un mondo : per la scorrevolezza , per la simpatia , per tutto .È un libro che si basa su fatti veri , realistici ma purtroppo tristi. A parte questo il libro è stato emozionante.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
FIORELLINA01 (Arco) 29/03/2017
(commento di voto) Mi è piaciuta tantissimo la storia di Marinella perché racconta la sua vita in un modo divertente e bello!! Complimenti Emanuela Da Ros, il tuo libro e MERAVIGLIOSO!! 😘😘💖💖🎉🎉
damiano (Malè) 29/03/2017
(commento di voto) Per me è stato il libro più bello di tutti anche se il finale è molto triste. Mi piace perché parla delle marachelle di Marinella e non è noioso. Saluti a Emanuela De Ros
Miss Italia (Terres) 29/03/2017
Cara Emanuela,
il tuo libro è stato bellissimo, fantastico, ma soprattutto emozionante. Non so proprio come tu abbia fatto a scrivere un libro che racconta di una sola giornata. Le descrizioni dei tempi, dei luoghi e dei personaggi erano talmente reali che mi sembrava di vedere le sceneggiature o di avere i protagonisti accanto. A volte mi fermavo, nel leggerlo, e facevo dei brevissimi commenti, alcuni anche lunghi una sola parola e persa nella lettura ero convinta di dirlo in prima persona a Marinella. Non vado pazza per i libri che raccontano di una storia realmente accaduta, ma questo libro mi ha aperto un raggio di luce su questo genere. Grazie e complimentissimi!!!!
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
che bel commento! Grazie 😉
Mincole50 (Fiera di Primiero) 29/03/2017
Il libro è bellissimo.Anche se non mi piace tanto leggere i libri ma questo è il.più bello.
lapuziuscanis (Salorno) 29/03/2017
ORE: 10.25, pag. 58: quando pensa che quella giornata passerà alla storia di Longarone come la giornata del: Che Cos’ Altro Può Accadere? Ho pensato: quella giornata è passata sì alla storia, ma come il giorno della catastrofe del Vajont.
Mi è piciuto il discorso del maestro Paolino.
Mi sono dispiaciuto per Chiara la santola di Marinella, perchè ha avuto i 2 gemelli e la notte stessa è successa la catastrofe.
Credo che Zucchino abbaiasse perchè aveva intuito che c’ era qualcosa che non andava, gli animali hanno un sesto senso.
Alla pag. 118 dice che nella scuola c’ erano 180 bambini ma poi dice:” Nessuno avrebbe contato 141 bambini…”. Perchè ne hanno trovati 141 e gli altri no, o perchè ne hanno trovati 141 morti e gli altri erano vivi?
Questo libro è bellissimo e ti fa capire quanto egoisti sono stati quelli della SADE. Spero che nessuno faccia più questi errori.
Bellissimo! Complimenti! Bel libro!
lupo grigio (Valle di Cavedine) 29/03/2017
“La storia di Marinella” è un libro divertente con un finale triste, reso ancora più tragico dal fatto che si sarebbe potuto evitare, ed è anche una storia vera. Quando l’ho letto per la prima volta sul finale mi sono commossa e quasi ho pianto. “una riflessione” e “dopo” sono molto tristi, e ti fanno riflettere. Io li ho letti e riletti un sacco di volte.
è un libro fantastico, lo consiglierei a chiunque.
Deasy (Valle di Cavedine) 29/03/2017
Lupo grigio sono d’accordo con te!
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
Orfalup (Vezzano) 29/03/2017
Questo libro è meraviglioso, ma la fine è tragica, non ci sono rimasta troppo male perchè ne avevamo già parlato a scuola con la maestra.
Il libro è scritto molto bene… è perfetto, ma la fine è brutta… mi ha colpito molto credere che una bambina normale vive la sua giornata normalmente con un amico osservano la montagna che sta li come una sentinella e poi…… arrivano le 22.39 eeeee……..
Sophiej05 (Riva del Garda) 29/03/2017
Questo libro mi è piaciuto in modo particolare, perché narra una triste storia, che purtroppo abbiamo causato noi uomini, con la voglia di voler sempre il meglio, sempre più soldi, senza preoccuparci delle persone che ci stanno attorno. Personalmente sono rimasta molto affascinata da questo racconto, che mi ha interessato, facendomi sentire parte di esso. Io lo consiglierei perché ci può aiutare a riflettere, facendoci pensare a quanto siamo egoisti, e magari leggendolo potremmo imparare a pensare prima di agire.
Ciao Sophiej05!
Wannybauuu (Valle di Cavedine) 29/03/2017
Mi è piaciuta molto la storia di Marinella, perché oltre ad essere vera, racconta la storia di due ragazzi e compagni di classe, Marco e Marinella, che adottano un cane per qualche giorno.
La cosa che mi ha fatto ridere è il nome del cane: Zucchino
doremi2005 (Arco) 29/03/2017
(commento di voto) Il libro che ho votato l’ho votato perché è stato il libro più significativo di quelli che ho letto e mi è piaciuto tantissimo.
_principessa_ (Mezzolombardo) 29/03/2017
(commento di voto) IL LIBRO DI MARINELLA “UNA BAMBINA DEL VAJONT”
ME LO HA PRESTATO LA PROFESSORESSA.
IL LIBRO è MOLTO BELLO . NON MI ASPETTAVO CHE L’ULTIMA PARTE FOSSE COSI TRISTE , ALL’ INIZIO ERA TUTTO COSì ALLEGRO E DIVERTENTE E ALLA FINE C’è STATO QUESTO COLPO DI SCENA CHE MI HA FATTO RATTRISTIRE.IO VOTO IL LIBRO DI EMANUELLA SA ROS PERCHE AMO QUESTO GENERE DI LIBRI E PERCHè MI HA FATTO PENSARE A GLI SBAGLI COMESSI DALL’UOMO .
TI AUGURO DI VINCERE EMANUELLA DA ROS . :)))))
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
stella05 (Ala) 29/03/2017
(commento di voto) Tra i 5 libri che ho letto mi è piaciuto di più quello di Marinella perchè parla di di una bambina che abita a Longarone un piccolo comune in provincia di Belluno.
Ci sono 2 frasi che mi hanno colpito di più:
1) “A quanto pare l’acqua del bacino ha creato dei problemi sul monte Toc. Si è fermata una crepa lunga 2 chilometri in cima alla montagna, non c’è da scherzare con la natura quando le si mettono le mani addosso diventa permalosa si vendica.”
Mi è piaciuta perchè mi fa riflettere sul fatto che non bisogna modificare il territorio.
2) “La diga sembra una signora avvolta in uno scialle di rocce e di arbusti. E’ immobile oltre la valle del Piave e pare guardare Longarone dall’alto in basso.”
Questa frase invece mi è piaciuta perchè la diga sembra una signora e quindi bisognerebbe portarle rispetto.
IL GUFO (Terres) 29/03/2017
(commento di voto) Io voto questo libro perché mi ha fatto provare molte emozioni. All’inizio gioia e felicità,verso la fine tristezza,i capitoli sono scritti molto bene.
Tanti saluti all’autrice e a tutti quelli a cui è piaciuto questo libro.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
fedez (Terres) 29/03/2017
(commento di voto) Io voto Marinella:Una bambina del Vajont. Il motivo di questa votazione è perché è scritto con chiarezza e semplicità, ci sono molti colpi di scena, dalla risata alla commozione. Questo libro fa riflettere molto sugli errori degli uomini.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
W SPAGNA (Denno) 29/03/2017
(commento di voto) IO VOTO QUESTO LIBRO PERCHE’ E’ UNA STORIA VERA E TI FA RIFLETTERE SUGLI ERRORI FATTI DALL’UOMO. IL LIBRO RACCONTA DELL’ULTIMO GIORNO DI VITA DI UNA BAMBINA CHE NON SAPEVA DI DOVER SPARIRE QUELLA NOTTE, QUINDI E’ ALLEGRO E CONVINCENTE.
I MIEI MIGLIORI COMPLIMENTI A MANUELA DA ROS.
Denno 30/03/2017
W Spagna, nonostante i miei continui “richiami”ad usare il “minuscolo”, hai scritto in maiuscolo anche il tuo commento di voto. Sei davvero ostinato… Immagino che questo sarà il tuo ultimo commento.
Biblioteca Denno
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
Ti ringrazio moltissimo!
Gj_micio (Predazzo) 29/03/2017
il libro mi è piaciuto tantissimo e mi ha pure emozionato. E’ un libro avventuroso che mi ha colpito tanto e mi ha ispirato tantissimo fin dall’inizio. La fine è la parte più emozionante e talmente bella che mi sono anche messa a piangere! E’ troppo bello 🙂 🙂
Bearao05 (Ala) 29/03/2017
(commento di voto) Tra tutti e cinque quello della Storia di Marinella mi è piaciuto di più
per il suo modo semplice di narrare. Alla fine mi ha fatto pensare perché una bambina non potrà più godersi la sua vita
tea sister05 (Predazzo) 29/03/2017
Cara Emanuela Da Ros,
ho letto il tuo libro ed è fantastico!!!!!!!! (-: complimenti!!
simba (Telve) 29/03/2017
(commento di voto) La protagonista mi assomiglia molto per il suo carattere solare e vivace. Mi è piaciuta molto la storia coinvolgente e allegra, nonostante finisca con una tragedia. Mi ha coinvolto al punto che con la mia famiglia, ho voluto vedere da vicino la maestosa diga. Mi ha impressionato la sua grandezza.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
sabrinettaaaux (Valle di Cavedine) 29/03/2017
la storia di Marinella mi è piaciuto molto anche se mancava il lieto fine ma mi è piaciuto lo stesso grazie
bau bau (Valle di Cavedine) 29/03/2017
La storia di Marinella era molto allegra perché racconta una storia vera, mi è piaciuta anche perché parla di una storia accaduta di recente.
I rapporti con Marco erano molto amichevoli e divertenti.
Ciao da Bau Bau ; -)
bau bau (Valle di Cavedine) 29/03/2017
mi hai commosso bau bau
giulio03 (Valle di Cavedine) 29/03/2017
il libro La storia di Marinella non mi è piaciuto tanto perché è triste e ci sono molti morti.
Aly (Valle di Cavedine) 29/03/2017
Il libro di Marinella è stato carinissimo! È una storia bella, a volte un po’ paurosa e alla fine tragica. A me piacciono questi tipi di libri. Quindi questo per me è stato il mio libro preferito.
Agosto18 (Valle di Cavedine) 29/03/2017
22:39 è l’ora in cui l’orologio si ferma: un’ inondazione, per una frana del monte Toc, travolse Longarone. “La storia di Marinella” è un testo molto emotivo. Mi è piaciuto in particolare il personaggio di Marinella che è molto coraggiosa.
CAMY (Valle di Cavedine) 29/03/2017
Per me la storia di Marinella è stato un libro interessante perché parla di un fatto vero. È stato un bellissimo libro
cappuccinakira (Valle di Cavedine) 29/03/2017
Il racconto di Marinella mi è piaciuto ,in particolare il carattere di Marinella. Ho imparato che bisogna ascoltare le persone e che non si deve interagire solo in modo positivo con la natura.
Nerty (Valle di Cavedine) 29/03/2017
Il libro “La storia di Marinella” mi è piaciuto tanto perchè racconta in un libro una giornata con tutte le cose accadute sia belle che brutte
kavasaki (Arco) 29/03/2017
(commento di voto) Scelgo questo libro perché a me piacciono i libri disastrosi come questo.
elenastanchina06 (Cles) 29/03/2017
Il libro “La storia di Marinella una bambina del Vajont” pubblicato da Feltrinelli KIDS e scritto da Emanuela De Ros, mi è piaciuto molto perchè racconta un fatto vero e drammatico. All’inizio l’ho trovato divertente, perchè Marinella è un personaggio simpatico, ma quando alla fine ho capito che non c’era più, mi è sembrato di perdere un’amica e sono diventata triste per quello che è successo a lei e agli altri abitanti di Longarone. Io credo che quando l’uomo non rispetta l’ambiente, la natura può ribellarsi in modo così aggressivo, quindi sarebbe importante che tutti avessero cura dei luoghi in cui vivono. Consiglierei questo libro ai miei amici perchè è molto coinvolgente.
ste (Dimaro Folgarida) 29/03/2017
(commento di voto) Mi è piaciuto perchè all’inizio è divertente poi è triste.
lucy (Ossana) 29/03/2017
(commento di voto) Mi è piaciuto perchè è una storia vera.
elibosc (Roncegno) 29/03/2017
(commento di voto) Bellissima alla fine quasi mi ha fatto piangere,una storia successa veramente da ricordare
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
sì, da ricordare. Grazie per il tuo commento!
nickname8 (Mezzocorona) 28/03/2017
Il libro mi è piaciuto moltissimo tranne la fine dove alle ore”22:39” dopo una bella giornata di marachelle e sgridate tutti gli orologi si fermano per colpa, più che del monte Toc di quelle persone che volevano solo finire presto il lavoro per poi guadagnare💲💲💲💲💲
civetta (Riva del Garda) 28/03/2017
scusa se te lo dico ma è stato un pò noioso. quando Marinella non voleva alzarsi .
Mi ha fatto ridere però quando si prendevano in giro lui e il suo amico
azzurra (Predazzo) 28/03/2017
(commento di voto) Questo è il libro che mi è piaciuto di più e lo consiglierei ad altre persone
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
Sharon_lune05 (Valle di Cavedine) 28/03/2017
(commento di voto) Questo libro è stato il più bello che abbia mai letto … Bravissima Emanuela … È stato molto emozionante specialmente alla fine …
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
Ti ringrazio moltissimo!
EMMA1804 (Telve) 28/03/2017
(commento di voto) questo libro mi è piaciuto molto già dal primo momento in cui ho iniziato a leggerlo. Parla di amicizia, scuola e litigi, e ha un finale davvero toccante.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
Grazie!
GIOgio11 (Valle di Cavedine) 28/03/2017
il mio libro preferito in assoluto è “la storia di Marinella ” per come viene raccontata la sua ultima giornata. Mi è piaciuto molto quando Marco e Marinella parlavano e Marco ha detto a Marinella che non è carina ma che è bellissima. Mi ha colpito tanto anche il coraggio di Marinella di scappare dopo la comunione, di portare un cane in casa senza permesso e di chiedere a Marco di ripetere che è carina. Questo genere di libro è quello che mi attrae di più.
XG45 (Tione) 28/03/2017
Ciao Emanuela, il tuo libro mi è piaciuto molto perché è avvincente, interessante ed istruttivo.
Inoltre l’ho trovato appassionante, pieno di suspanse , divertente….
Questo libro l’ho letteralmente divorato, perché hai delineato molto bene il carattere dei personaggi infatti io mi sono indentificata con il protagonista.
Alla fine mi sono commossa perché….
Scusa stavo per svelare il finale; complimenti!
Sei stata bravissima a scrivere questo libro!!!
torino (Valle di Cavedine) 28/03/2017
questo libro mi è piaciuto molto, è stato interessante, divertente e anche triste sopratutto nel momento in cui è successa la tragedia. Secondo me è stata una bellissima idea scrivere una storia dedicata a una tragedia dove ci sono state tantissime vittime.
Mi ha fatto venire i brividi l’ ultima pagina tutta bianca.
Grazie per questo libro stupendo.
MARIKA (Baselga di Pinè) 28/03/2017
(commento di voto) Mi é piaciuto la storia di Marinella perché era triste e mi é piaciuto il personaggio: Marinella
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
Grazie!
Marta06 (Vermiglio) 28/03/2017
(commento di voto) Spero che vinca questo perchè è una storia vera e perchè il finale è triste ma allo stesso tempo molto bello ed interessante
cate (Baselga di Pinè) 28/03/2017
Manuela il tuo libro è bello ma triste
Ciao02 (Valle di Cavedine) 28/03/2017
Molto bello e di sicuro per te Emanuela non è stato semplice scriverlo .
Quando sono arrivata allora della catastrofe mi è venuto il nodo alla gola
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
Sì: non è stato semplice ridare voce e vita a Marinella. Ma scrivendo, in qualche modo, lei è rinata. E ora fa parte di me, di te, di tutti quelli che conoscono la sua storia. Un abbraccio
EmmaT (Cembra) 28/03/2017
(commento di voto) Il libro è decisamente il migliore di tutti e cinque! Complimenti!
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!!!
delvai005 (Cavalese) 28/03/2017
(commento di voto) Ciao Emanuela,
io voto con tanto entusiasmo il tuo libro!!!
Mi è piaciuto molto il tuo racconto perché mi sembrava di far parte della storia e di essere lì con la bambina del Vajont. Grazie a questa lettura sono stata capace di capire più profondamente la sofferenza delle persone dopo quell’enorme disastro !!
Spero che il tuo libro possa vincere. Grazie per aver partecipato al concorso con il tuo fantastico libro !!!!!! 🙂 🙂
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
Che dirti? Grazie!
LILLI JO (Valle di Cavedine) 28/03/2017
È un libro che ha toccato molto il cuore, gli ultimi minuti di una giornata come tutte, normale ma non per Marinella che poverina è morta con tutte le altre persone inondata dall’acqua scesa dal monte Toc……
12345elias (Vermiglio) 28/03/2017
(commento di voto) questo libro mi è piaciuto molto quindi lo scelto
dolce luna (Ledro) 28/03/2017
(commento di voto) il suo libro è fantastico complimenti !!!!
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
Un abbraccio e un Grazie!
GIOgio11 (Valle di Cavedine) 28/03/2017
(commento di voto) spero che vinca “la storia di Marinella ”
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
Grazie!
Fede (Riva del Garda) 28/03/2017
(commento di voto) “La storia di Marinella una bambina del Vajont” è un un libro molto bello e se lo trovassi in libreria lo comprerei subito!
Questo libro mischia le marachelle e la vita di tutti i giorni di una bambina a una catastrofe.
Quando all’inizio del libro Marinella e Marco litigano mi sono vista in Marinella perché Marco le dice di avere le gambe troppo lunghe (anche io le ho).
Ma la cosa strana è che a volte Marco e Marinella litigano ma lei nutre una simpatia per lui.
Mi ha colpito molto il carattere di Marinella così disubbidiente e ribelle nei confronti della madre.
Mi ha strappato un sorriso la parte in cui Marinella ha fatto arrabbiare la mamma per il vestito della comunione.
Durante lo sviluppo del libro però, non ho fatto molto caso alla paura degli abitanti di Longarone e ai parenti di Marinella nei confronti della diga e della “montagna che poteva cadere”,perché ero troppo presa dalla storia di Marinella.
Secondo me la bravura dell’autore è stata proprio nel raccontare una catastrofe dagli occhi di una bambina.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
Ti ringrazio tanto!
bobovalerio (Valle di Cavedine) 28/03/2017
Il libro “la storia di Marinella ” a me è piaciuto molto perchè nella prima parte racconta una giornata di scuola norma le e divertente come tutte le altre.
Da questo libro ho imparato che bisogna lasciare “in pace ” la natura soprattutto non rovinarla per questione di turismo, denaro…ecc.!
Emanuela Da Ros (autore) 28/03/2017
grazie! Un bellissimo commento 😉
Ragazza Americana (Valle di Cavedine) 28/03/2017
Do ragiona anche a Lapo 16 … non deve più accadere ma soprattutto pensare agli occhi e alle emozioni di quella bambina che ha visto arrivare quell’acqua addosso
Emanuela Da Ros (autore) 28/03/2017
😉
Ragazza Americana (Valle di Cavedine) 28/03/2017
Questa storia è molto toccante , quando vedi quella pagina bianca con scritto 22:39 (mi sembra quell’ora ) ci resti molto male per questo povero paese😢😢😢😥
jerry06 (Cles) 28/03/2017
è già
Emanuela Da Ros (autore) 28/03/2017
😉
Christian F (Baselga di Pinè) 28/03/2017
(commento di voto) Ho votato questo libro perché molto realistico, in alcuni momenti mi sembrava di essere lì con Marinella. Ero già stato a vedere la diga del Vajont con i miei genitori ma non avevo capito cosa era successo dopo aver letto questo libro sicuramente ci voglio tornare.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
Grazie!
jerry06 (Cles) 28/03/2017
Il libro di Marinella, descrive un fatto triste realmente accaduto, che narra il disastro della diga del Vajont.
Una delle parti che mi ha colpito particolarmente è la pagina vuota dove è scritta l’ ora senza il testo. Questo mi fa pensare al fatto che in qualsiasi momento della nostra vita, la morte interrompe ogni cosa che si sta facendo, lasciando il ricordo alle persone più care.
Solamente mi dispiace che la povera Marinella assieme a molte persone, siano morte in quel triste evento, provocato dall’ avidità dell’ uomo. Mi è piaciuto molto, e ho voglia di rileggerlo.
danza04 (Arco) 28/03/2017
Cara Emanuela Da Ros , mi è piaciuto tanto il tuo libro,perché Marinella è una ragazza simpatica,amichevole e coraggiosa. All’inizio la storia è bella ed allegra però purtroppo il finale è davvero molto triste!!! Penso che il tuo libro è stato più bello dei tutti…
Un saluto da danza04!!!
Emanuela Da Ros (autore) 28/03/2017
grazie!
jerry06 (Cles) 28/03/2017
(commento di voto) Il libro di Marinella pur essendo triste , perchè lei muore sotto il fango e l’ acqua della diga del Vayont , mi è puaciuto molto . Infatti si leggono le ultime ore di vita di una bambina allegra come me e questo mi ha commosso molto . EMANUELA DA ROS SEI STATA BRAVISSIMA !!!!
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
Pandacorn.16 (Mezzocorona) 28/03/2017
Appena aperta la prima pagina mi sono innamorata del libro.Questa bambina ha delle caratteristiche che adoro e cerco di immaginarmi la sua tristezza, la sua paura e la sua voglia di fermare il Vajont.Sei così brava e piena di idee Emanuela. La mia passione per i libri è infinita e mi piacciono tutti i tipi sia tragici sia comici ma questo è un libro che ti viene da leggere in due minuti per sapere la tragica fine.
Emanuela Da Ros (autore) 28/03/2017
Ti ringrazio! E ti abbraccio 😉
lillipop (Mezzocorona) 28/03/2017
a me è piaciuto tantissimo perchè c’erano parti anche divertenti,pero’ mi e’ dispiaciuto molto per tutte le persone morte al crollo della diga
giulyfelicia (Valle di Cavedine) 28/03/2017
questo è un fantastico libro e molto commovente, perchè racconta un fatto vissuto realmente
lapo16 (Valle di Cavedine) 28/03/2017
Questo libro mi è piaciuto perché ha saputo raccontare la normalità di una giornata di una semplice bambina. Ha saputo anche far rivivere raccontando attraverso una bambina una tragedia che non si deve mai più ripetere.
virgy31 (Valle di Cavedine) 28/03/2017
è il libro più brutto che abbia mai letto… è infantile, orribile e molto noioso. non mi è piaciuto neanche un po’. non so come una persona riesca a leggerlo.
lo so che è stata una tragedia ma raccontata così è veramente pessima.
Emanuela Da Ros (autore) 28/03/2017
🙁 sigh!!!
davi78 (Valle di Cavedine) 28/03/2017
Questo libro è stato molto ma molto bello perché parla di una tragedia realmente accaduta e che non sarebbe dovuta accadere.
Ma non direi bello perché sono morte molte persone tra cui Marinella.
Questo libro è raccontato molto dettagliatamente: in un giorno tutto il libro.
Nausicaa05 (Mezzolombardo) 28/03/2017
Cara Emanuela,
il tuo libro fin dall’inizio non mi è piaciuto già dal nome che secondo me non aveva un senso perchè raccontare di una bambina del Vajont non mi sembra adatta per dei bambini delle medie,per non parlare della copertina super banale e poco studiata nei dettagli, poi chi ci crederebbe alla storia del diario e per finire il finale orrendo almeno non mettere la morte di Marinella (il finale più brutto dei libri che ho letto e ne ho letti tanti!)
ORRENDO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
EMA (Borgo Valsugana) 28/03/2017
(commento di voto) bellissimo
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
lucky30 (Valle di Cavedine) 28/03/2017
è stato il mio preferito, però la fine è triste
Emanuela Da Ros (autore) 28/03/2017
sì: la fine è triste. Ma non deve scoraggiarci! Marinella è con noi!
diana05 (Valle di Cavedine) 28/03/2017
era semplice mi è piaciuto molto
la cosa che mi è piaciuta del libro è che Marinella esprime le sue emozioni sul suo diario e che l’ autrice si sia messa nei panni di una bambina, perchè non credo che Marinella abbia scritto proprio tutto quello che c’è sul libro nel suo diario.
Emanuela Da Ros (autore) 28/03/2017
Ti ringrazio per il commento. Sì: mi sono messa nei panni di Marinella per almeno due anni. Ho vissuto la sua breve vita. Ho cercato le sue tracce. E ho tentato di ridarle una voce
scimmione (Baselga di Pinè) 28/03/2017
(commento di voto) Ho votato la Storia di Marinella, perchè narra una vicenda vera raccontata con parole semplici , vicine alla mia realtà e per questo accattivanti .
Il Sceglilibro mi ha dato la possibilità di leggere libri che altrimenti non avrei mai conosciuto.
ladygiada (Valle di Cavedine) 28/03/2017
Ciao, si mi è piaciuto molto ,una storia molto toccante !!!!!!!
wolfi37 (Valle di Cavedine) 28/03/2017
è reale commovente sincero e triste; mi è piaciuto molto ciaooneee!!!!
danza04 (Arco) 28/03/2017
(commento di voto) Mi è piaciuto questo libro, perché si parla di una storia vera.
Anche se alla fine è triste,rimane comunque molto interessante…
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
vampilibro (Riva del Garda) 28/03/2017
Cara Emanuela,
trovo che i libri realistici siano molto belli. Il personaggio che mi ha fatto entrare nel libro è stata Marinella, per il suo modo di fare e di essere, molto simile al mio.Marinella la vedo intenta a pescare i pescegatto insieme a Marco. Marco me lo immagino molto carino e affabile.
La prima parte è stata quella che ho preferito, perché molto allegra, simpatica e rispecchia il mio carattere.
La seconda invece, è quella che mi ha molto rattristato, in quanto narra gli avvenimenti della tragica storia del disastro avvenuto cinquantacinque anni fa, causando quasi 2000 vittime .
Mi è molto dispiaciuto vedere tutti questi personaggi morire, ma se la vita ha deciso così bisogna in qualche modo accettarlo.
Se un giorno sarò io la proprietaria di un’ impresa di costruzione vieterò la costruzione di dighe vicino a centri abitati, per evitare di fare danni come è successo alla diga del Vajont.
Ciao dalla Vampilibro.
davi78 (Valle di Cavedine) 28/03/2017
(commento di voto) perche mi piacciono i libri che parlano di fatti realmente accaduti
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
😉
diana05 (Valle di Cavedine) 28/03/2017
(commento di voto) e il migliore secondo me devono leggerlo tutti cosi nessuno non farà quelli errori
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
😉
lucky30 (Valle di Cavedine) 28/03/2017
(commento di voto) è stato il più bello in assoluto era bellissimo
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!
Slimer06 (Cavalese) 28/03/2017
Mi è piaciuto molto, leggendolo mi ha fatto pensare e provare tanto dispiacere per la tragedia avvenuta nel 1963.
E’ scritto molto bene e mi ha suscitato tante emozioni.
Brava Emanuela
supergirl (Mezzocorona) 27/03/2017
È un bellissimo libro Anche perché spiega di errori che non devono ripetersi .Secondo me è importante sapere cosa è successo negli paesi perchè ti aiuta a capire che in quel paese non ci si può fidare di nessuno .Gli ingegneri che hanno costruito la diga e sapevano che prima o poi si rompeva e che avrebbe allagato tutto ma loro pensando solo a loro stessi decisero di non dirlo così risparmiando la loro vita a costo delle altre .Secondo me sono delle persone crudeli ma come si può ucifere delle persone solo perchè non vuoi finire in prigione questo libro mi ha fatto pensare e riflettere che la vita non è sempre dolci e fiori ma nasconde delle brutte tragedie infatti secondo me dovrebbero leggerlo tutti e per questo voto il libro di Marinella
supergirl (Mezzocorona) 27/03/2017
(commento di voto) Io voto questo libro perché mi ha appassionata e anche se a me non piace leggere mi ha fatto scoprire cosa si può provare per un libro e questo mi ha molto convinta a continuare a leggere infatti sto scoprendo molte cose grazie ha questo libro.
Emanuela Da Ros (autore) 28/03/2017
ti ringrazio tanto!
AURI06 (Dimaro Folgarida) 27/03/2017
Cara Emanuela, ho letto il tuo libro tutto d’un fiato!! L’ho trovato bellissimo!!! Ho trovato Marinella molto simpatica, mi sono piaciute molto le sue idee in particolare quella della collana della sua mamma come guinzaglio per Zucchino!! All’inizio la storia è bella ed allegra però purtroppo il finale ( reale ) è davvero molto triste!!! Nell’ultima parte racconti che Marinella aveva un sogno che da grande avrebbe voluto avere due figlie che vorrebbe chiamare Anna e Vanna come le sue amiche e con suo marito portarle a vedere il tramonto. Quanta tristezza i sogni infranti di questa bambina!!! Mi farebbe piacere un giorno andare a vedere quei luoghi!!! grazie …
Emanuela Da Ros (autore) 28/03/2017
Quei luoghi aspettano te!
Mima (Riva del Garda) 27/03/2017
(commento di voto) Emanuela voto il tuo libro perchè racconta una verità,una tragedia che poteva essere evitata. Hai fato un bellissimo libro😘😘😘😘
Emanuela Da Ros (autore) 28/03/2017
Grazie! Un abbraccio
capareza (Terres) 27/03/2017
(commento di voto) MARINELLA
Io voto questo libro perché era divertente all’inizio ma triste alla fine.
Ti faceva riflettere sulle vittime e la mancanza di immagini raffiguranti i personaggi ti faceva usare l’ immaginazione,c’erano dei colpi di scena,flashback,parti dove ridevi a crepapelle e parti dove piangevi.
SEI BRAVISSIMA EMANUELA DA ROS ☻☺☻☺☻!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Emanuela Da Ros (autore) 28/03/2017
Grazie! Mi fai felice. ma davvero! Dentro il cuore
AURI06 (Dimaro Folgarida) 27/03/2017
(commento di voto) voto per “La storia di Marinella” perchè questo libro mi è piaciuto davvero tanto. La storia è bellissima!!!
Emanuela Da Ros (autore) 28/03/2017
Grazie! Mi fai felice. ma davvero! Dentro il cuore
Arcobaleno (Fiera di Primiero) 27/03/2017
Libro bellissimo ma molto triste perché racconta una storia successa realmente.
Marinella pur essendo una ragazzina forte e simpatica è molto disobbediente e agitata.
Comunque un libro meraviglioso… ma comunque le volevo chiedere perché ha scelto proprio Marinella come protagonista e non magari un compagno di classe di Marinella o un suo amico?
Emanuela Da Ros (autore) 28/03/2017
Perché mi è capitato di vedere il quaderno di Marinella.Perché è lei che mi ha colpito. Che in qualche modo mi ha teso una mano che veniva da un buio lontano. Marinella è entrata nel mio cuore. Con sofferenza, ma anche allegria. Marinella è diventata una parte di me. Prima di scrivere questo libro. E anche dopo. Anche ora.
stoopids (Dimaro Folgarida) 27/03/2017
Il tuo libro mi ispira molto e non vedo l’ora di finire di leggerlo mi piace anche perché è ritratto da una storia vera e, anche se è n po’ triste è bello!!!
indiana (Terres) 27/03/2017
(commento di voto) Marinella è il libro che mi è piaciuto di più perché, anche se parlava di un solo giorno di una bambina, era molto interessante ed era scritto molto bene
Emanuela Da Ros (autore) 28/03/2017
Grazie. Un bacione.
THE CAT (Arco) 27/03/2017
Il tuo libro mi è piaciuto molto tranne la parte finale che per me è molto tragica.
La parte che mi è piaciuta più di tutte è quella di quando Marinella e i suoi 2 amici hanno dato il nome “CETRIOLO” al cane.
Emanuela Da Ros (autore) 28/03/2017
Il bassotto si chiama Zucchino! 😉
i.rex (Baselga di Pinè) 27/03/2017
il tuo libro mi è piaciuto molto però era molto triste ma mi è piaciuto
cucciolo (Fiera di Primiero) 27/03/2017
(commento di voto) il libro di Marinella mi è piaciuto molto, non ho mai letto un libro così bello…voglio dire al autrice che è la mia preferita.
Emanuela Da Ros (autore) 28/03/2017
Grazie!!
Alessia06 (Mezzocorona) 27/03/2017
(commento di voto) Questo libro mi è piaciuto molto perchè la bambina ha la mia età e è vivace, simpatica e qualche volta disubbidisce ai genitori…proprio come me!
La fine però è triste perchè Marinella muore insieme alla sua famiglia perchè la diga del Vajont si è rotta.
Emanuela Da Ros (autore) 28/03/2017
Purtroppo Marinella è morta. Ma la diga è ancora lì. Una lapide di cemento. Su un paese che ha sofferto troppo.
peperoncino (Baselga di Pinè) 27/03/2017
(commento di voto) mi è piaciuto molto questo libro spero che vinca e che altri ragazzi lo possano leggere
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
😉
cris (Predazzo) 27/03/2017
(commento di voto) era belissimo
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
😉
Martina (Arco) 27/03/2017
(commento di voto) Scelgo il libro dell’ autrice Emanuela Da Ros, perche’ racconta una storia vera, una storia di bambini della mia età. E’ un libro divertente. La lettura è scorrevole.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
😉
pappagallo (Giovo) 26/03/2017
(commento di voto) E’ stato davvero difficile decidere qual’è stato il libro più bello perché erano tutti davvero magnifici! Il libro però che mi ha colpito di più stato: “La storia di Marinella “.Mi è piaciuto molto perché il racconto narra un fatto realmente accaduto. In questo libro però la scrittrice è riuscita a raccontare la catastrofe del Vajont narrata e descritta dagli occhi di una bambina rendendo così il racconto meno drammatico seppur realistico.
Con affetto pappagallo!
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
grazie!!
Domi (Baselga di Pinè) 26/03/2017
(commento di voto) Ho scelto questo libro perché era coinvolgente ed educativo. Mi è piaciuto così tanto che lo volevo rileggere un’ altra volta.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
E allora rileggilo! Intanto ti ringrazio. Con il cuore.
Candy76 (Baselga di Pinè) 26/03/2017
(commento di voto) Voto il libro di Marinella perchè mi ha molto colpito e è tratto da una storia vera.
Candy76
DECAfeinAtO (Baselga di Pinè) 26/03/2017
(commento di voto) Mi é piaciuto più di tutti!!!!!
Lo leggerei piú di una volta
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
😉
rosa nera (Borgo Valsugana) 26/03/2017
(commento di voto) Questo libro è molto bello ed emozionante. Per me ha battuto tutti gli altri libri anche se erano molto belli.
Emanuela Da Ros (autore) 30/03/2017
😉
Christian F (Baselga di Pinè) 26/03/2017
La storia di Marinella mi è piaciuta molto, dopo un simpatico inizio narrativo mi ha tenuto con il fiato sospeso fino all’ultima pagina. Speravo sinceramente che Marinella fosse scampata al disastro. Che si fosse salvata e che avesse scritto questo libro per raccontare la sua storia a noi e ai suoi nipoti. Questo perché all’inizio del libro mi sembrava fosse proprio lei che stava parlando. Purtroppo nelle ultime pagine ho capito che non era così. Anche Marinella era morta con tutta la sua famiglia e gli amici. Devo dire che la cosa mi ha lasciato senza parole e molto triste per qualche minuto. Una storia che per il suo realismo mi ha molto coinvolto e ha fatto molto pensare.
Gatto3 (Arco) 26/03/2017
Mi è piaciuto l’ inizio, però la fine no perché era un po’ triste, ma il resto mi è piaciuto.
pinguino (Baselga di Pinè) 26/03/2017
(commento di voto) Cara Emanuela il tuo libro è il mio preferito perchè è una storia vera che mi ha fatto riflettere è semplice ma intenso.Brava!
Matta133 (Arco) 25/03/2017
Cara Emanuela,
sono sempre io Sofikiller solo che adesso mi chiamo Matta133. Ho votato il tuo libro perché parla di una storia accaduta per davvero. Ero indecisa tra due libri: il tuo e quello di Wu Ming 4, ma alla fine ho votato il tuo. Devo confessarti che a me non piace leggere ma questi libri mi piacciono, soprattutto il tuo.
Matta133-:)
Matta133
Teschiodorato (Arco) 25/03/2017
Cara Emanuela ho finito da poco il suo libro e devo dirle che l’ho letto molto volentieri: è stato il libro più bello che abbia letto!
Un saluto da teschiodorato📚📖😘😃
Teschiodorato (Arco) 25/03/2017
(commento di voto) Il libro di Marinella è molto bello perché parla di una storia realmente accaduta che ci insegna molte cose interessanti!!! 📖📚📓📕😘😃
Un saluto da teschiodorato
AZZURRo2005 (Telve) 25/03/2017
(commento di voto) Io ho votato questo libro perché Marinella, la protagonista, è una bambina che anche se combina qualche guaio alla fine riesce sempre a farsi perdonare.
Complimenti all’autore per il bellissimo libro!!!!!!!
Melodi (Coredo) 25/03/2017
Scusami, ma non mi è piaciuto molto… però non è male.
fiorellino (Predazzo) 25/03/2017
(commento di voto) Mi è piacuto tantissimo
Matt06 (Mezzocorona) 25/03/2017
Questo libro è molto interessante e triste. Grazie per aver raccontato una storia così bella
Ermione (Ledro) 24/03/2017
(commento di voto) Questo libro merita di vincere perchè è quello che mi ha fatto più emozionare; complimenti!
Benedetta (Coredo) 24/03/2017
(commento di voto) Adoro veramente tanto questo libro! L’ ho letto 2 volte! ❤💖💕😍😎😘
eli (Baselga di Pinè) 24/03/2017
cara Emanuela,
devo dirti che a me non piace leggere, ma il tuo libro mi ha colpito veramente tanto!
E’ una storia vara,e la pare che mi ha colpito di più è stato quando la diga è crollata e, un onda gigantea travolto tutto.
Ancora complimenti, io consiglierei a tutti questo libro!
ricciolina (Malè) 24/03/2017
Ciao, sono ricciolina e, dopo la lettura i vari libri, un commento a questo lo posso proprio lasciare: fine triste e inaspettata. Per il resto abbastanza divertente e scorrevole alla lettura. Ne ho letti di migliori!
carotina (Valle di Cavedine) 24/03/2017
Questo libro mi è piaciuto perchè almeno noi ragazzi siamo venuti a conoscenza di quello che è successo e per ricordare…Per ricordare che delle perone come noi sono morte a causa di un incidente provocato da un errore fatto dall’ uomo… Si, bisogna ricordare per la vita è una e bisogna godersela Comunque in teoria un errore del genere non dovrebbe succedere più…… o almeno spero….
Sofikiller (Arco) 24/03/2017
(commento di voto) Innanzitutto buonasera,
il libro📚 ” La storia di Marinella una bambina del Vajont ” mi è piaciuto molto ma fa anche piangere perché narra la storia vera di una bambina di 10 anni che si chiamava Marinella Callegari, morta nella tragedia del Vajont. Volevo dire che è un libro📚 che all’inizio è gioioso mentre alla fine è triste e fa venire da piangere, proprio quando l’ultima giornata di Marinella è luminosa!!
👏Complimenti un ottimo libro, scritto molto bene con situazioni “incredibili”. Un grosso saluto👋 e un grosso abbraccio😙😙!!
carotina (Valle di Cavedine) 24/03/2017
La storia mi è piaciuta perchè parla di un fatto realmente accaduto……e perchè può aiutare l’uomo a non rifare gli errori fatti in passato e quindi a rendere il mondo un luogo più sicuro
Per non dimenticare e per non ripetere
chiave42 (Riva del Garda) 24/03/2017
(commento di voto) Mi è piaciuto molto questo libro, molto coinvolgente e bello
STEPNY (Folgaria) 24/03/2017
Il libro”Storia di Marinella”, pur raccontando una storia tragica, mi è piaciuto, e
soprattutto quando Marinella è stata inseguita dalla mamma.
Spiddy (Riva del Garda) 24/03/2017
(commento di voto) Ciao Emanuela, ho scelto il tuo libro perchè mi ha colpita molto, alla fine ero indecisa tra due libri: il tuo e il piccolo regno. Ho scelto il tuo proprio perchè un mese fa avevo scritto un commento e qualche settimana dopo, controllando, ho visto che sei intervenuta al mio. Allora ho preso subito la decisione di votare il tuo libro. Ho attraversato qualche qualche difficoltà, nel senso che all’inizio andava un po’ lento, alla fine è stato molto triste, ma mi è piaciuto pensare che tu abbia scritto un libro basandoti su quel quadernetto che hai trovato nel fango di Longarone. Una frase è:” Non sempre la verità fa bene alla realtà, qualche volta è meglio non sapere come stanno le cose e limitarsi ha osservarle”. E un’altra molto triste:” La data di morte sui cippi di marmo è la stessa per tutti. l’eco del silenzio di quei cippi arriva dentro il cuore”. Apprezzo molto il tuo libro perchè lo hai scritto con il cuore e hai mescolato storia e la vita di Marinella.
Spiddy
franz05bondo (Tione) 24/03/2017
(commento di voto) Una storia emozionante e divertente, anche se lascia un po’ tristi alla fine quando si racconta cosa sia successo veramente. Bello sapere che un quaderno di scuola possa ispirare il racconto e dare suggerimenti sul carattere di Matilde.
tennis (Mezzolombardo) 24/03/2017
(commento di voto) Ho scelto questo libro perché quando sono venuti a presentarlo mi è piaciuto molto.
syncro05 (Predazzo) 24/03/2017
(commento di voto) Bellissimo libro…è anche una storia vera!! Complimenti all’autrice davvero un libro interessante
Tom05 (Peio) 24/03/2017
(commento di VOTO)
Per questo concorso ho letto quattro libri, ma quello che mi è piaciuto e mi ha coinvolto di più è stato quello di Marinella ed è per questo che ho deciso di votarlo. Marinella è una bambina come me, spensierata nei suoi giochi e nelle sue amicizie, ma interessata anche ai discorsi degli adulti: si vociferava a proposito dei pericoli della diga sopra il suo paese. Purtroppo poi la catastrofe è realmente accaduta e Marinella, la sua famiglia e tante altre sono morte. Questa è una storia vera e spero che la possano leggere in tanti. :-):-):-)
Ale17 (Dimaro Folgarida) 24/03/2017
(commento di voto) Ho scelto di votare questo libro perché è una cosa successa veramente, anche se non è proprio il mio genere di libro, infatti amo i libri di fantascienza. C’è stata una cosa che mi ha appassionato: il carattere di Marinella. Mi ha impressionato: il suo coraggio, la sua dolcezza e l’amore che provava per Marco, il suo migliore amico.
Un’ altra cosa bella di questo libro, è stata il modo in cui è scritto, anche la chiarezza, la quale mi ha aiutato a finirlo prima.
lulupassera05 (Dimaro Folgarida) 24/03/2017
(commento di voto) Questo libro mi è piaciuto perché mi ha entusiasmata come lei sia riuscita a rappresentare sotto forma di libro la storia di una ragazzina tanto allegra che infine si conclude con il tragico incidente della diga del Vajont accaduto realmente. Questa narrazione mi ha appassionata moltissimo e leggerei questo libro all’infinito!!! Sono davvero contenta di aver letto questo racconto e lo proporrei a tutto il Mondo. Questo libro merita davvero di vincere! 10 E LODE per tutta la fantasia e per avermi fatta davvero contenta a leggerlo!!!
COMPLIMENTI!!!!!!!
ERIKMAN924 (San Michele all’Adige) 24/03/2017
(commento di voto) la storia di marinella è un libro bellissimo perchè a me piacciono i libri tratti da storie vere
Matt005 (Telve) 24/03/2017
(commento di voto) Il libro che ho votato mi è piaciuto tantissimo, quando l’Ho letto mi ispirava sempre di più a leggerlo, complimenti.
Duchessa (Mezzocorona) 23/03/2017
Ciao Emanuela, sono una bambina di 10 anni, mi é piaciuto il tuo libro perché é una storia veramente accaduta,inoltre con la mia famiglia siamo andati a visitare il luogo della tragedia,sia i paesini della zona della diga.
Questo libro mi a molto emozionata!
fulmine2006 (Tione) 23/03/2017
Cara Emanuela Da Ros, il tuo libro è bello e divertente perché Marinella combina ogni marachella possibile, però giustamente non c’ è un finale quindi il libro mi ha tenuto sulle spine. Complessivamente il tu libro è bellissimo per i guai che Marinella combina!
anass il cicciotto (Riva del Garda) 23/03/2017
(commento di voto) mi è piaciuto è belissimo velo consiglio
Doppelmayr 001 (Dimaro Folgarida) 23/03/2017
(commento di voto) Il libro di Marinella è stato quello che mi è piaciuto di più perchè sono riuscito a conoscere una storia che non conoscevo.
la.simo (Ledro) 23/03/2017
Cara Emanuela Da Ros
il tuo libro mi è piaciuto tantissimo, il linguaggio era molto scorrevole,semplice e chiaro, la storia è stata raccontata in modo coinvolgente e ha fatto capire i giorni drammatici di quel 9 ottobre 1963.
I momenti che mi sono piaciuti di più sono il giorno della tragedia e quando Marinella è andata con Marco e il suo cagnolino sono andati a fare una passeggiata (con la collana della mamma).Lo rileggerei mille volte.
grazie di cuore….
huntik (Ledro) 23/03/2017
Carissima Emanuela Da Ros. La storia è stata molto coinvolgente e mi è sembrato di esserci dentro insieme a Marinella. I momenti più interessanti e coinvolgenti sono quando è ancora nel letto e pensa alla prima comunione e quando combina altre marachelle. Mi è piaciuto perché faceva tantissimi disastri e le andava tutto storto. Mi sono immedesimato molto quando Marinella ha portato il bassotto a casa. Dalla storia ho imparato che bisogna avere rispetto della natura e della vita. Grazie tanto.
MIMI2005 (Cembra) 23/03/2017
Ciao Emanuela Da Ros mi è piaciuto cosi tanto il tuo libro e lo trovo cosi rilassante leggerlo in pace in più e mi dispiace che Marinella e tutti gli altri sono morti dalla lettura mi sono comossa. BRAVA E CONGRATULAZIONI.
Jonny (Mezzolombardo) 23/03/2017
Nel complesso il libro non mi è piaciuto forse perchè non conosco la storia e quindi non l’ho compreso bene.
Ho apprezzato molto che un fatto realmente accaduto e così tragico, ma reso nella storia meno angosciante, sia stato narrato in un libro per ragazzi e non solo in quelli per adulti.
Brava per l’iniziativa!
Civetta05 (Arco) 23/03/2017
Quando ho letto questo libro mi sono commossa e spero che un catastrofe così non si verifichi mai più.
Ha scritto un bellissimo libro, complimenti!
furba (Vermiglio) 23/03/2017
(commento di voto) La storia di Marinella mi è piaciuta moltissimo .
Mi è un po’ dispiaciuto per il fatto che in quel incidente sono morte molte persone .
Mi complimento molto con Emanuela perché ha avuto una splendida idea scrivere di questo incidente .
Esmeralda (Ala) 23/03/2017
(commento di voto) La storia di Marinella una bambina del Vajont è stato secondo me un libro fantastico …. Della mia
famiglia non solo io lo ho letto ma anche mia mamma e anche a lei è piaciuto molto …. Io sono convinta che se anche lei adesso non é qui lei ci guarda tutti da lassù e continua a credere che magari qualcuno di noi un giorno possa realizzare il suo sogno : che la Terra venisse rispettata , imparare a rispettare la natura e i suoi abitanti . Avrei tante altre cose da dire …. Ma questo libro mi ha insegnato che se vuoi una cosa e sei determinata non ti devi MAI arrendere . Baci Asia .
golden qinn (Folgaria) 23/03/2017
Questo libro non è tra i miei preferiti.
barcellona (Salorno) 23/03/2017
(commento di voto) Mi è dispiaciuto che Marinella sia morta.
Nella storia ci sono tante informazioni importanti, che poi ci ha raccontato anche una nonna che viveva nella zona del Vajont, quando c’è stata la catastrofe. E lei si è commossa ancora raccontandocelo….
Questo libro mi è piaciuto proprio tanto.
Boscaiolo (Salorno) 23/03/2017
(commento di voto) Mi ha commosso, mi è piaciuto moltissimo ed è per questo che scelgo questo libro
lupobianco (Salorno) 23/03/2017
(commento di voto) Ho scelto questo libro perchè mi ha comosso per quello che è sucesso e per la gente che è morta, compresa Marinella, una bambina della mia età . E spero cose come queste, non capitino mai più.
ronaldo (Salorno) 23/03/2017
(commento di voto) Io ho votato questo libro perchè è scritto molto bene e mi ha fatto anche piangere e ho provato anche un pò paura 🙂
luna (Salorno) 23/03/2017
(commento di voto) L’ho scelto perché è stato molto commovante e prechè è una storia vera. Ed anche perchè mi è piaciuto come è strutturato!!!
E poi perchè mi piace molto il carattere di Marinella.
samsung (Salorno) 23/03/2017
(commento di voto) Ho scelto questo libro perché, mi ha commosso. Non potevo non sceglierlo …. poi ,soprattutto, questa storia mi piace anche perché è vera.
Volpe (Terres) 23/03/2017
(commento di voto) ciao!!!! Ho scelto il libro di “La storia di Marinella una bambina del Vajont ” in quanto questo libro secondo me , ha tutte le caratteristiche per vincere perché racconta con molta precisione il fatto realmente accaduto , cioè il crollo della diga del Vajont. Inoltre questo libro è stato scritto con un linguaggio facile da comprendere. Mi ha fatto anche riflettere sugli errori commessi dall’uomo che con superficialità ha costruito la diga in una valle non idonea , distruggendo e rovinando la vita di molte persone.
dragomortale (Salorno) 23/03/2017
(commento di voto) Mi ha fatto venire la pelle d’oca perché e stato il più commovente, inoltre mi ha colpito pensare che tutto cio che c’é in questo libro era vero.
rosarossa (Salorno) 23/03/2017
(commento di voto) È stato il libro più bello che ho letto nella mia vita: commovente e coinvolgente. L’ho amato dalla prima pagina e mi sembrava che le pagine scorressero da sole, come fosse un film. Io non sono una che piange spesso, ma questo mi ha fatto veramente commuovere e spero che questo libro lo mettano in esposizione in bibilioteca per poterlo leggere ogni volta che io vorrò. Grazie per questo magnifico libro !!!
ben10 (Salorno) 23/03/2017
(commento di voto) l’ho scelto perchè è stato il libro che mi ha fatto emozionare di più e quasi piangere
scoiattolone (San Michele all’Adige) 23/03/2017
(commento di voto) Questo libro mi ha entusiasmato molto. Mi ha colpito la stupidità dell’ uomo che ha fame di soldi.
Potrebbe fare di tutto , anche costruire una diga tra due montagne insicure .
Questa storia oltre a essere vera e interessante è anche scritta bene , facilmente capibile da tutti.
Le faccio i complimenti Emanuela De Ros.
stellina020 (Tione) 23/03/2017
Cara Emanuela Da Ros il tuo libro è stato il primo e il più affascinante finora perchè è una storia incredibilmente bella e che ti fa pensare a cosa è successo a Marinella e alla sua famiglia a cui teneva tanto.
Ho sentito che noi come scuola di Ragoli ti incontreremo alla festa di Scegli libro, non vedo l’ora perchè abbiamo tante domande da farti
Ci vediamo il 21 aprile
Ciao stellina020
leonardo (Tione) 23/03/2017
la storia di Marinella si svolge tutta in un giorno perchè inizia quando si sveglia e finisce quando si addormenta. il libro è scritto come un diario e per questo mi ha invogliato a leggerlo tutto in un fiato
Muffin 006 (Tione) 23/03/2017
Questo libro mi è piaciuto molto perchè tu sei riuscita bene a descrivere le emozioni, le marachelle di Marinella e le paure sulla diga del Vayont . Sono stata così impressionata da questa storia che ho chiesto ai miei genitori di andare a visitare la diga e ciò che è rimasto di Longarone.
Muffin 006
birbina028 (Tione) 23/03/2017
Cara Emanuela Da Ros , questo libro è veramente bello, mi ha fatto ridere , ma anche tanto piangere.
Mi ha fatto riflettere a cosa è successo nel lontano 1963.
La storia di Marinella ,per me,è davvero appassionante (sopratutto alla fine) perchè racconta di una bambina comune proprio come noi.
Però questo libro è volato troppo in fretta…volevo gustarmelo un po’… :b
Cody023 (Tione) 23/03/2017
ciao Emanuela,il libro mi è piaciuto anche se all’ inizio era un po’ noioso e la fine era molto drammatica.Questo è l’ unico libro,tra i cinque, che racconta una storia realmente accaduta, mi dispiace per Marinella ,che non ha potuto realizzare i suoi sogni e anche per le altre vittime della catastrofe.
Ciao Cody 023
Sirenette (Tione) 01/04/2017
Tina sono io Angelica bel commento ma quando l’hai scritto?
mare (Lavis) 23/03/2017
(commento di voto) Questo libro mi è piaciuto tantissimo perché è una cosa che è successa davvero.
superman5 (Lavis) 23/03/2017
(commento di voto) La storia di Marinella mi è piaciuta molto perchè narra le avventura di una ragazzina della mia età che vive delle avventure che potrebbero essere reali. Mi sono rattristata quando ho saputo che realmente c’è stata la tragedia del Vajont. Ci vediamo alla festa.
aquila06 (Tione) 22/03/2017
Questo libro non mi è piaciuto perché è corto, noioso, narra di una sola giornata e i ricordi inseriti casualmente ti fanno perdere il filo.
goldenbutterfly (Lavis) 22/03/2017
Carissima Emanuela
Il tuo libro è molto commovente ed è incredibile il fatto che sei riuscita, attraverso un quaderno ritrovato in una tragedia, a scrivere una storia e rendere realistico un personaggio dando emozioni diverse in una giornata.
Solo che, rispetto alla descrizione del paesaggio non sono riuscita ad immaginarlo senza andare a consultare la mappa che c’era nelle ultime pagine del libro; la parte iniziale del racconto non l’ho capita tanto bene perciò ho dovuto rileggerla più volte. Lo svolgimento della storia era abbastanza chiaro ed emotivo. La parte finale era drammatica e commovente. La descrizione di ciò che era stato perduto era molto profonda, ma la specificazione di come era stata ritrovata una persona morta, si poteva evitare.
UN LIBRO ASSOLUTAMENTE DA RILEGGERE !!!!!!!!!!!!!
Irene (Fiera di Primiero) 22/03/2017
Questo è il libro che personalmente mi è piaciuto molto. L’inizio mi è sembrato leggermente noioso, ma capisco che è stato necessario introdurre e far capire la personalità di ogni personaggio. Una delle cose che ho gradito di più della storia è la lunghezza, che secondo me è proprio quella giusta per questa storia, i personaggi ed il luogo sono fantastici e davvero ben descritti e tutto ciò ti catapulta indietro nel tempo, quando quella catastrofe stava per succedere.
Spero che questo libro vinca, perchè merita.
Giulia06 (Riva del Garda) 22/03/2017
(commento di voto) Ho votato questo libro anche se ero un po’ indecisa poi dopo lo ho votato senza indecisioni e con sicurezza 🤗
tigre bianca (Riva del Garda) 22/03/2017
(commento di voto) io voto Marinella perché :
all’inizio avevo ansia “e se il monte Toc cadesse”, alla fine tristezza dato che è successo. Subito dopo aver letto il libro, sono andata in internet per fare una ricerca sulla tragedia e per avere maggiori informazioni della causa di tutto questo. Ho trovato anche un video in bianco e nero con foto e racconti. vorrei dire l’ultima cosa: mi ha messo molta paura quando sono arrivata alla pagina in cui la giornalista Merlin aveva capito tutto quello che stava succedendo e nessuno le credeva ma alla fine si è rivelata la tragedia.
Il 2/4/2017 io e la mia classe andremo a vedere la diga dal vivo e so già che sarà una bellissima esperienza perché potrò osservare i luoghi descritti nel libro.
Il libro di Marinella infatti è stato scritto benissimo ed è riuscito a farmi capire un argomento così delicato con un linguaggio semplice e adatto a noi bambini. Ed è anche divertente nella parte in cui Marinella tiene il fiato fino alla fontana così prenderà un bel voto in matematica ma alla fine non è vero.
tanti saluti tigre bianca.
stefy06 (Valle di Cavedine) 22/03/2017
Questo libro è stato finora il più bello e infatti l’ho letto tutto in un pomeriggio.La cosa che mi ha colpito di più è stato l’avvicinamento di Marinella e Marco.Infatti i due all’inzio si odiavano e poi alla fine diventano migliori amici e accudiscono perfino in cane.Questo mi insegna a non fermarmi mai all’apparenza quando conosco qualcuno.Le persone vanno conosciute fino in fondo e non giudicate senza conoscere perché possono nascondere tante cose belle che fan si che magari il rapporto si trasformi in una vera sincera e leale amicizia come quella dei protagonisti del libri
TurbinalSpace (Mezzolombardo) 22/03/2017
Buongiorno miss Emanuela Da Ros!
Non saprei che dire su questo libro, è una narrazione fantastica che in qualche modo e momento mi ha commosso. Per esempio verso la fine del libro quando c’è solo scritta l’ora in tutta la pagina, in quel momento mi sono sentito male. Quello sì che è un colpo di scena. Deve essere stata un’impresa scrivere un libro di 100 pagine e passa basandosi su un diario che narra la storia tracica della giornata più sfortunata che può capitare a una bambina. Anche se per me qualche cosa si poteva aggiungere per approfondire e stimolare la curiosità del lettore
Comunque cara miss Da Ros spero che questo commento le sia d’aiuto e le serva per migliorare in futuro e le auguro buona fortuna.
ARRIVEDERCI!!!!!!!!!!!!
tartaruga9 (Dimaro Folgarida) 22/03/2017
(commento di voto) mi sono piaciuti tutti i libri ma marinella mi è piaciuto di più
DIANA (Terres) 22/03/2017
(commento di voto) Io voto LA STORIA DI MARINELLA UNA BAMBINA DEL VAJONT, perché questo libro è stato fino all’ ultimo capitolo bello, divertente e scritto bene, poi c’è stato il colpo di scena che giri la pagina alle ore 22:39 e non c’è più niente.
mi è piaciuto che c’è stata la spiegazione con un disegno di cosa è successo.
il libro mi ha fatto riflettere sugli errori che ha fatto l’uomo e su quanto è stato ingenuo,
per questo io voto questo libro.
k5 (Lavis) 22/03/2017
(commento di voto) bello!:)
Lavis Biblioteca 22/03/2017
Scusa k5 ma perché non spieghi perché il libro è bello?
delfino (Tione) 21/03/2017
Il tuo libro è molto bello, credo di aver anche capito quello che volevi trasmettere, molto molto molto bello!!!!
libro g (Cembra) 21/03/2017
Ho letto il libro e mi è piaciuto un sacco.Ero partita con l’idea che il libro non mi sarebbe piaciuto, visto che comunque la conclusione non e poi così allegra;invece il libro è stato magnifico.è incredibile quanto si possa raccontare di una normalissima e quotidiana giornata di una bambina di 10 anni.
Questo libro è pieno di emozioni e sentimenti che una bambina di questa eta può provare ogni giorno senza spiegarsi il perchè di quello che prova.
Grazie Emanuela De Ros per aver mi trasmesso tante cose in un sono libro.
invisibile (Baselga di Pinè) 21/03/2017
(commento di voto) mi è piaciuto moltissimo perchè spiega la non curanza dell’ uomo cosa può distruggere .
P.S. questo libro tì insegna l’ importaza di controllare le opere dell’ uomo!
Invisibile
miraculus (Mezzocorona) 21/03/2017
Ciao mi è piaciuto la storia di Marinella.Però non è il mio preferito ,perché non mi piacciono tanto le storie tristi però molto bella. I miei genitori me l’ hanno raccontata ma mai così bene. Mi hai fatto capire la sua vera storia.GRAZIE!!
mimy (Giovo) 21/03/2017
(commento di voto) Io voto questo libro,Marinella, perché racconta fatti realmente accaduti.
A me piace leggere e scoprire cosa è successo quando io non c’ero ancora.
Quando penso che una volta successe una catastrofe così con tutti quei morti mi mette le lacrime agli occhi .
Complimenti davvero mi piacerebbe moltissimo leggere un altro tuo libro che racconta una storia vera così emozionante!!!!!!!!!!!!
Nina3 (Vermiglio) 21/03/2017
Questo libro mi è piaciuto molto perché racconta una storia vera che commuove i lettori.
volcom (Dimaro Folgarida) 20/03/2017
Sto leggendo il tuo libro,Emanuela de ros, ed anche se all’inizio non mi interessava tanto adesso so ,va bè che è una storia vera ma che tu la hai scritta con passione e resa molto divertente ed interessante .
Sono curiosa di finirlo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Dyby21 (Borgo Valsugana) 20/03/2017
(commento di voto) Bella storia, congratulazioni. Mi potresti avvisare al più presto se fai un altro libro? 10!!!
Navpreet singh (Cles) 20/03/2017
Questo libro è molto affascinante e i personaggi sono molto realistici.la storia di Marinella è un libro che mi è piaciuto molto perchè la storia è ambientata in posto reale e a me piacciono moltissimo.Il Vajont è un posto magnifico.
neve05 (Telve) 20/03/2017
(commento di voto) Ho scelto questo lbro perché Marinella assomiglia molto a me😊 cioè molto avventurosa. Spero molto che questo libro vinca il concorso, ma se non vince non importa sarà sempre il mio libro preferito.
kira006 (Canal San Bovo) 20/03/2017
Cara Emanuela,
questo libro mi è piaciuto dall’inizio alla fine!!!
E’ un libro fantastico, divertente e mi ha fatto provare strane emozioni.
I disastri di Marinella sono divertenti e strani.
I nomi sono abbastanza strani soprattutto Zucchino il cane.
L’ho letto con i miei compagni a scuola ed è bellissimo.
Il linguaggio è bello e divertente.
CONSIGLIO QUESTO LIBRO A TUTTI!!!!!
saluti kira006
cincianciun (Riva del Garda) 20/03/2017
Cara Emanuela Da Ros io ti stimo un mondo, ti adoro un sacco e ti voglio un mondo di bene.
Ciao da cincianciun.
heart (Valle di Cavedine) 20/03/2017
Il suo libro mi è piaciuto molto.
Mi sono piaciute le avventure che ha passato Marinella in un solo giorno.
Mi piace sopratutto perché è una storia vera, divertente e triste.
Mi sarebbe proprio piaciuto conoscere Marinella e i suoi amici.
Fragola (Arco) 20/03/2017
E’ proprio interessante questo libro; appena ho letto il nome “Zucchino” (il cane) mi ha fatto ridere.
Come ti è venuto in mente questo nome?
social (Borgo Valsugana) 20/03/2017
(commento di voto) Mi è piaciuto moltissimo perchè è tratto da una storia vera.
Gaia2006 (Riva del Garda) 20/03/2017
il libro più bello che abbia mai letto in vita mia ,bellissimissimo libro Emanuela Da Ros Marinella mi sta proprio simpatica
kira006 (Canal San Bovo) 20/03/2017
(commento di voto) Voto Marinella. QUESTO LIBRO è IL MIGLIORE DI TUTTI!!!!!!!!
Fendt (Coredo) 20/03/2017
(commento di voto) non ho mai letto un libro così bello. E’ un capolavoro Emanuela, veramente brava
Gaia2006 (Riva del Garda) 20/03/2017
(commento di voto) io voto la storia di Marinella perché è proprio adatto a me,il libro è veramente scritto bene in un modo non troppo difficile così noi bambini lo possiamo capire meglio . UN libro ricco di dialoghi e di personaggi. A me è piaciuto molto ,Emanuela Da Ros ha fatto un capolavoro
cincianciun (Riva del Garda) 20/03/2017
Cara Emanuela Da Ros io ti ho votata perché il tuo libro è molto bello e perché tu mi sei molto simpatica e io sono la bambina che ti ha fatto gli auguri per natale e l’ultimo dell’anno.
cincianciun (Riva del Garda) 20/03/2017
(commento di voto) Io voto questo libro perché mi è piaciuto molto, e perché è commovente.
Trudino (Valle di Cavedine) 19/03/2017
E’ un libro affascinante !!! Mi è piaciuto molto come la scrittrice ha raccontato sia avvenimenti veri e fantastici !!!!
Elly.Viola06 (Predazzo) 19/03/2017
(commento di voto) Mi è piaciuto molto questo libro perchè parlava dell’ ultimo giorno di vita di Marinella, una bambina che viveva a Longarone e morta a causa del crollo della diga del Vajont
WfgBorgo (Tione) 19/03/2017
Il libro per me è bello dall’ inizio alla fine, e anche se non lo ho votato è stato uno dei migliori!!!
montanaro (Arco) 19/03/2017
Questo libro mi è piaciuto tantissimo, anche se alla fine mi sono commosso. Marinella era una ragazzina un pò birichina ma anche simpatica.
giogi06 (Fiera di Primiero) 19/03/2017
(commento di voto) cara Emanuela ho scelto il tuo libro perchè mi ha molto commossa nel vedere una giornata che passa così in fretta ma Marinella vive emozioni come una bambina del Vajont ma considera che lei non si aspettava di vivere quelle emozioni . Ho persino pianto . mi è piaciuto molto giogi06
giogi06 (Fiera di Primiero) 19/03/2017
(commento di voto) cara Emanuela ho scelto il tuo libro perchè mi ha molto commossa nel vedere una giornata che passa così in fretta ma Marinella vive emozioni come una bambina del Vajont ma considera che lei non si aspettava di vivere quelle emozioni . Ho persino pianto . mi è piaciuto molto giogi06
Spugnacom (Fiera di Primiero) 19/03/2017
(commento di voto) Voto questo libro perché mi ispira, mi ha fatto pensare a tutte le disgrazie che sono successe nel Vajont. Mi appassiona quando racconta che hanno trovato il diario di Marinella in mezzo al fango. Mi piace anche in che modo è scritto questo libro. Non vedo l’ora di vederti a Trento Emanuela Da Ros!!!! Spugnacom…
zaky2015 (Fiera di Primiero) 19/03/2017
(commento di voto) Voto questo libro perchè racconta una storia molto interessante,accaduta veramente e tutto questo non dovremo dimenticarlo mai…mi piace come è stato descritto tutto,con gli orari!
dado (Ledro) 19/03/2017
(commento di voto) Per me questo libro vince tutto per la storia e per il linguaggio molto completo, facile e diretto
Descendants 23 (Predazzo) 19/03/2017
Cara Emanuela De Ros i tuo libro mi è piaciuto molto perchè è emozionante e spettacolare non vedo l’ora di leggere un altro dei tuoi libri 🙂 🙂
strega (Fiera di Primiero) 19/03/2017
(commento di voto) il tuo libro é molto bello molto espressivo ma la prima parte non lo capito tanto ma questo librio sapevo gia mi hanno ispirato molto gli orari
briciolina (Lavis) 19/03/2017
(commento di voto) Il tuo libro è quello che mi è piaciuto di più perché racconta una storia vera e parla di una ragazzina come me. Grazie Emanuela per avermi fatto leggere il tuo libro.
cartina6 (Ledro) 19/03/2017
(commento di voto) Scelgo questo libro perché mi ha divertito molto ma anche molto commosso spero sia Marinella una bambina del Vajont.
a600 (Terres) 19/03/2017
(commento di voto) Io voto Marinella perchè è stato un libro veramente super!!😉😍😆👍🏻🌹💕🎀
chanty 2006 (Riva del Garda) 19/03/2017
(commento di voto) Io voto la storia di marinella perchè è una storia vera e parla del disastro che è successo. Questo libro e bellissimo.
ludo26 (Cles) 19/03/2017
Ciao
il vostro libro non mi è piaciuto molto perché è una storia un po’ drammatica.
FLAUTINA (Cembra) 19/03/2017
ciao a tutti………………….il libro mi ha entusiasmata.
In certi momenti mi sentivo nei panni della protagonista “Marinella”.
complimenti all’autore “Emanuela Da Ros”
giuly2006 (Predazzo) 19/03/2017
(commento di voto) Ho scelto questo libro perche mi piace molto il fatto che marinella e una bambina curiosa ed il libro mi sembra piu interessante degli altri.
paperino05 (Cembra) 18/03/2017
Per me leggere “La storia di Marinella” non è stato per niente facile. Pensare che è una storia realmente accaduta e non è stata inventata mi ha colpito molto. Ho pensato a quanto possono aver sofferto le persone coinvolte.
Però riportare su un libro per ragazzi la data di nascita e di morte delle persone che hanno subito la tragedia per me è stato troppo crudele. Ho fatto fatica a leggere quelle pagine, perché per me sono state motivo di profonda tristezza.
scrafo07 (Predazzo) 18/03/2017
Ciao Manuela sto leggendo il tuo libro e de molto bello ciao saluti da scrafo07 🙂
MEW TWO (Ledro) 18/03/2017
(commento di voto) bellissimo vincerà!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Pikachu (Lavarone) 18/03/2017
L’inizio era un po’ noioso ma poi mi è piaciuto,non credo che sia il mio libro preferito tra questi cinque ma è stato comunque molto bello.
venusaur (Lavarone) 18/03/2017
ciao Emanuela
ho fatto un contesto generale del tuo libro,
ignora tutto quello che ho detto nel primo commento
è molto bello però non mi è piaciuta molto la fine e in certe parti è molto divertente
ciaooooooooooo
ferrariM (Lavis) 18/03/2017
(commento di voto) a me è piaciuto molto perché ci fa imparare che non bisogna mai pensare soltanto al guadagno di soldi ma anche alle persone.
Cagnolino (Vermiglio) 17/03/2017
Questo libro mi è piaciuto perchè racconta una storia vera. E’ un libro che ci fa riflettere e ci deve far imparare che bisogna sempre rispettare la natura. Fino ad ora è quello che mi è piaciuto di più.
DAMI (Coredo) 17/03/2017
mi è piaciuto il fatto che Marinella è una bambina molto vivace e sempre in cerca di guai come quello del vestito strappato nel giorno della prima comunione. molto bella anche la tentazione di Marinella di diventare amica di Marco, un ragazzo orfano che è appena entrato nella scuola di Marinella. All’ inizio lui la respingerà ma poi riuscirà a convincerlo e rimarranno molto legati.
DAMI (Coredo) 17/03/2017
BELLISSIMO LIBRO!!!!!
coccinella (Cavalese) 17/03/2017
ciao…il tuo libro è molto carino ma anche molto triste…insomma,non capita tutti i giorni di essere travolti da una massa d’acqua così grande…specialmente a quell’età!non credo che il tuo libro arriverà I, ma ci si può comunque avvicinare!un grande saluto da COCCINELLA!
DAMI (Coredo) 17/03/2017
(commento di voto) COMPLIMENTI EMANUELA PER ME HAI VINTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
aranciastellata8083 (Mezzolombardo) 17/03/2017
(commento di voto) Il mio preferito è Marinella perché mi piacciono molto le catastrofi che sono accadute veramente e perché la storia è davvero molto bella
w.amicisempre (Ledro) 17/03/2017
(commento di voto) Mi è piaciuto tanto perché l’ho letto con la mia mamma anche se mi sarebbe piaciuto leggerlo con i miei compagni di classe.
superveloce (Lavis) 17/03/2017
(commento di voto) Mi è piaciuto molto questo libro perché parla di fatti reali ma anche di fantasia. Mi sono emozionata immedesimandomi in Marinella e rivivendo le sue avventure, lei è una ragazza che mi assomiglia molto come carattere.
Emanuela Da Ros (autore) 18/03/2017
grazie!!!
wolf0506 (Andalo) 17/03/2017
(commento di voto) La struttura di questo libro è veramente autentica, ed è proprio per questo che lo voto, inoltre
riesce ad esprimere emozioni intense, come solo pochi libri riescono a fare. Complimenti!
Emanuela Da Ros (autore) 18/03/2017
grazie!!!
Thegenie (Tione) 17/03/2017
ciao Emanuela, nel tuo libro ho trovato un errore:a metà libro(circa) c’è Marinella che guarda fuori dalla finestra gli uccellini nella lezione di scienze, ma poi la maestra le chiede l’analisi grammaticale. Nonostante questo errore, il libro mi ha soddisfatto
Avatar2005 (Andalo) 16/03/2017
Cara Emanuela
Il tuo libro per me è il vincente, ho votato il tuo libro perché mi ha dato una sacco di lezioni di vita e mi ha fatto capire quanto il valore della vita sia importante
Ho incontrato un po’ in me il personaggio di Marinella perché esuberante, simpatica, e attiva
Marco è per me anche un personaggio importante perché ti fa capire quanto sia complicata la vita per un ragazzo e di quante avversità ci siano
I più sinceri complimenti per il FANTASTICO libro
Cordiali saluti avatar2005
Simone (Malè) 16/03/2017
(commento di voto) Ho scelto questo libro, non perché gli altri non mi piacciano, ma perché è quello che ha espresso meglio la storia che dopo tutto era vera. L’unico fatto che non ho apprezzato è stato che secondo me la copertina del libro non era molto appropriata alla storia raccontata.
BEL LIBRO!!!!!!
Emanuela Da Ros (autore) 18/03/2017
grazie!
Avatar2005 (Andalo) 16/03/2017
(commento di voto) Ero molto indecisa sulla scelta perché anche Matilda d Canossa mi è piaciuta molto, ma alla fine ho scelto Marinella la storia di una bambina del Vajont perché per me è stata un’ ispirazione nella vita quotidiana e nell’amore per la vita
Il personaggio di Marco mi ha fatto pensare alle difficoltà che dobbiamo passare e che tutto è facile se fatto con il sorriso
Ho scelto anche questo racconto perché io sono un amante della storia, della letterature, dell’italiano e quindi per me avere di fronte insieme tutto ciò mi fa impazzire
Ti faccio i miei più sinceri complimenti per il tuo stile di scrittura
Un bacio, avatar2005
Emanuela Da Ros (autore) 18/03/2017
Un abbraccio!
kroos (Coredo) 16/03/2017
(commento di voto) bellissimo il libro merita, anche la narrazione e il linguaggio; un bel 10!
Emanuela Da Ros (autore) 18/03/2017
😉
BACK (Ledro) 16/03/2017
(commento di voto) Marinella deve vincere
Acchiappasogni (Ledro) 16/03/2017
(commento di voto) Ho deciso di votare questo libro perché mi è piaciuto davvero molto; è molto divertente però anche tragico.
Mi piace molto com’è scritta, con personaggi veramente esistiti.
Emanuela Da Ros (autore) 18/03/2017
Grazie!
jaqueline (Coredo) 16/03/2017
Ciao Emanuela, io ho appena iniziato a leggere questo libro (sono a pag. 48) me l’hanno consigliato le mie compagne;finora mi piace perché innanzitutto non è noioso le cose che fa e dice Marinella sono divertenti.
Mi piace tanto, Jaqueline
fiumenoce (Peio) 16/03/2017
(commento di VOTO)
Il libro è stato bellissimo perché: intanto è una storia vera e poi alla fine questo libro mi ha commosso molto. PS: anche se questo libro non vincesse per mè è come se avesse vinto.
Emanuela Da Ros (autore) 18/03/2017
grazie e un bacione!
gioia (Tione) 16/03/2017
(commento di voto) In ricordo di Marinella: una bimba che purtroppo ha abbandonato troppo presto il nostro mondo, per l’arrivismo e la fame di denaro di alcuni uomini!
EF05 (Borgo Valsugana) 16/03/2017
(commento di voto) Il libro più entusiasmante,emozionante e affascinante!!!
Emanuela Da Ros (autore) 18/03/2017
😉
leg-go (Mezzolombardo) 16/03/2017
(commento di voto) Questo libro mi é piaciuto veramente moltissimo!!!
Non ho parole per descriverlo!!! La parte piu bella secondo me é stato il finale. del finale mi e piaciuto il modo in cui é finito il libro: con il SOGNO di Marinella!!!!!
Emanuela Da Ros (autore) 18/03/2017
😉
ballerina17 (Baselga di Pinè) 16/03/2017
(commento di voto) Questo libro è quello che mi è piaciuto di più perché mischia fantasia, nel senso che all’inizio parla di una bambina qualunque che fa una vita qualunque e verità con il pezzo della tragedia. Quindi mi ha molto emozionata, Bellissimo!!!
Ballerina17
Emanuela Da Ros (autore) 18/03/2017
grazieeee!
star12 (Ledro) 16/03/2017
(commento di voto) Ho scelto questo libro perché rappresenta una storia già avvenuta in passato,con luoghi e personaggi reali.
Emanuela Da Ros (autore) 18/03/2017
😉
la.simo (Ledro) 16/03/2017
(commento di voto) HO SCELTO QUESTO LIBRO perchè l’autrice ha raccontato la storia in modo semplice e ha dato ai personaggi dei dialoghi divertenti e la storia nonostante l’episodio tragico, l’ha scritta benissimo. Quella data 9 ottobre 1963 l’haa raccontata molto chiara: si capiva che quel giorno e quell’ora non erano state facili quindi questo libro ha tutte le ragioni per vincere.
Emanuela Da Ros (autore) 18/03/2017
😉
MICHELA (Coredo) 16/03/2017
Vorrei farle una domanda, Emanuela: cosa ha provato quando ha visto e letto il quaderno di Marinella? Comunque è un libro bellissimo e che lascia il segno nelle persone che lo leggono, e quel che è più sbalorditivo è che tutto quanto raccontato nel libro purtroppo è vero successo veramente!!!
Emanuela Da Ros (autore) 18/03/2017
Ho provato commozione. Una commozione talmente forte da inseguirmi. E così io stessa ho inseguito Marinella. I suoi 10 anni. Le sue emozioni.
sweetdream06 (Ledro) 16/03/2017
(commento di voto) Favoloso, questo libro mi ha colpito moltissimo,ed è per questo che merita di Vincere. Complimenti a Emanuela Da Ros perché ha scritto un libro magnifico. Ciao
Emanuela Da Ros (autore) 18/03/2017
grazie!
kelli (Ledro) 16/03/2017
(commento di voto) Il libro merita di vincere è favoloso.
Sally06 (Cavalese) 16/03/2017
(commento di voto) Io voto perché e molto bello ma anche molto commovente😄😃😍
Emanuela Da Ros (autore) 18/03/2017
grazie!
mago di ghiaccio123 (Ledro) 15/03/2017
Cara autrice questo libro a me è piaciuto tantissimo, sopprattuto quando Vanna ha aiutato Marinella a raccogliere le perle della collana di sua mamma. All’inizio del libro mi sono divertito tanto quando Marinella ha strappato il vestito della prima comunione, mi è piaciuto anche quando si è sbrodolata il vestito col la carne. Ho riso molto anche per il maestro Paolino che si è preso un pugno in faccia e la bidella è uscita con lo spazzolone. Mi sono riattristato invece quando è caduto il monte Tok e son morte quasi 2000 persone, l’orologio di tutte le case di Longarone si son fermati alle ore 22 e 39 del nove ottobre 1963. Dalla storia ho capito che bisogna avere il rispetto di tutti gli altri e della matura, altrimenti a volte ci sono conseguenze gravissime.
elmi (Ledro) 15/03/2017
La storia di Marinella mi è piacuta perchè la storia è vera e perchè la storia all’inizio mi ha incuriosito un sacco ed era divertente, ma alla fine per me era commuovente per Marinella e per tutti gli abitanti del Vaiont. Per colpa di altri desiderosi di arrichirsi per via della centrale idroelettrica hanno ignorato le segnalazioni che preocupano l’arrivo di una catastrofe, infatti cosi è andata e tanta povera gente innocente e indifesa come Marinella è morta ingustamente senza poter vivere con diritto la propria vita.
MEW TWO (Ledro) 15/03/2017
Cara Emanuela
il tuo libro mi è piaciuto, il linguaggio era molto scorrevole e semplice, la storia è stata raccontata in modo coinvolgente.
I momenti che mi hanno coinvolto di più sono quelli in cui gli abitanti del villaggio dicevano di non costruire la diga ma i responsabili per i soldi hanno proseguito fino alla fine. Ancora oggi guardandola si ricorda la stupidità e l’egoismo dell’uomo.
Dalla storia ho capito che la vita è un bene prezioso e nessuno deve mette in pericolo per il guadagno.
Grazie tanto.
Diavolo (Ledro) 15/03/2017
Cara Emanuele Da Ros,
il tuo libro mi è piaciuto molto perchè è appassionante e divertentissimo, anche se con un finale triste.
Mi sono divertito molto in alcuni punti, ad esempio quando Marinella ha raccontato la sua comunione, quando usa la collana come collare per il cane e nel momento in cui Marco dice a Marinella che è carina e poco dopo dice che è cretina.
Mi sono rattristato alla fine, quando c’è una pagina bianca.
Mi sono arrabbiato invece quando ho capito che l’uomo, pur di guadagnare il più possibile rischia la vita di tantissime persone.
Complimenti per il libro
lupaetom (Coredo) 15/03/2017
Bello avere scelto di scrivere una storia vera, ovviamente sarà stato difficile renderlo adatto ai bambini. E togliere gli orrori dei disastri. Brava!!!
anny05 (Peio) 15/03/2017
Cara Emanuela, il libro è stato molto interessante e coinvolgente. Mi ha divertito molto la parte in cui Marinella cercava di leccare la guancia a Marco. Questo libro lo rileggerei con piacere. In certe scene mi sembrava di essere dentro il libro e di vivere le scene. Mi è dispiaciuto molto che i sogni di Marinella e molte altre persone siano stati interrotti da una catastrofe simile. Devo dire che questo è stato uno dei miei libri preferiti e penso che sia per il fatto che parla di una storia vera.
libro3 (Riva del Garda) 15/03/2017
Cara Emanuela Da Ros , con tutta sincerità devo dirti che “La storia di Marinella” è il libro più bello che abbia mai letto e ne ho letti tanti! Anche essendo un libro non troppo lungo racchiude una storia stupenda.
I miei più grandi complimenti!!!
CLIFFI06 (Arco) 15/03/2017
(commento di voto) Il tuo libro mi è piacuto moltissimo anche se il finale è tragico: una storia legata a un fatto realmente accaduto. Mi piacerebbe andare a vedere la diga del Vajont, che stranamente è rimasta intatta di fronte alla forza dell’ acqua. È stato difficile scegliere che libro votare visto che anche il piccolo regno mi è piacuto molto.
Spero che la tua storia vinca.
Cliffi06
Cami.C (Riva del Garda) 15/03/2017
(commento di voto) Secondo me questo libro merita di vincere perchè è scritto benissimo ed è bellissimo. La lettura di questo libro è stata molto interessante e un po’ triste. È molto bello perchè è un diario e a me piaciono e anche perchè è raccontato minuto per minuto. Sostengo anch’io la tesi dell’ autore.
Questo libro è bellissimo perciò merita di vincere!
Spero che vinca
stella06 (Ledro) 15/03/2017
Cara Emanuela,
il tuo libro mi ha appassionato moltissimo,hai saputo trasmettermi tutti i sentimenti delle persone come se anch’io fossi dentro la storia.
Le cose più divertenti per me sono state le marachelle di Marinella, mi sono appassionata leggendo e scoprendo la sua voglia di vivere,l’amore per la famiglia, per Marco e per Zucchino.
Il linguaggio del tuo libro è stato molto scorrevole e diretto, mi sembrava di essere lì con il suo sorriso e la sua grinta.
Mi è dispiaciuto che l’egoismo di alcune persone abbia causato una grande catastrofe, i sogni di Marinella e di tante altre persone sono stati interrotti bruscamente.
E’ stata una bellissima lettura.
Mi hai fatto capire che la vita devi saperla assaporare e amare più che puoi.
Grazie!!
Cordiali saluti da stella06 🙂
Giancarlo06 (Riva del Garda) 15/03/2017
(commento di voto) Io scelgo “Marinella una bambina del vajont” perché è un
libro che mi ha trasmesso tantissime emozioni.
Quindi voto MARINELLA!👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻🤗Ciao
Giancarlo06 (Riva del Garda) 15/03/2017
(commento di voto) Io scelgo “Marinella una bambina del vajont” perché è un
libro che mi ha trasmesso tantissime emozioni.
Quindi voto MARINELLA!👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻🤗Ciao
topo (Peio) 15/03/2017
Ciao, il libro in complesso non mi è piaciuto molto. All’inizio era molto divertente e i personaggi molto simpatici; però verso la metà per conto mio è diventato un po’ noioso anche se la tragedia mi ha fatto capire molto e mi ha rattristato molto sentire quante persone sono morte.
ginger (Mezzocorona) 15/03/2017
La storia è molto commovente e per questo coinvolgente.
Mi rattrista pensare che gli errori degli uomini possano causare delle grandi tragedie ad altri uomini. Speriamo che una strage come quella del Vajont non succeda più.
Consiglio il libro anche ai grandi perché possano riflettere!
AnGio (Malè) 15/03/2017
Il libro è molto interessante, molto bello, perché racconta una storia vera, anche se triste.
Mi è piaciuta molto la frase che Marco ha detto a Marinella: “Sei aspra come l’ uva orsina!” e Marinella ha risposto:”A me l’uva orsina piace tanto!”Marinella è riuscita a cogliere il bello anche in una frase un po’ pungente.
aiutobibliotecaria (Cles) 15/03/2017
(commento di voto) ho scelto Marinella perchè mi sembrava il più interessante e mi potevo immedesimarmi
Emanuela Da Ros (autore) 18/03/2017
grazie!
luserna (Lavarone) 15/03/2017
Cara Emanuela De Ros,
il libro mi è piaciuto molto, a parte la fine. La parte più bella è stata quando la madre di Marinella scopre che hanno nascosto Zucchino nella legnaia. I capitoli sono abbastanza lunghi e molto completi. Questo libro mi ha fatto pensare a tutte quelle persone innocenti che sono morte per colpa di coloro che, pur conoscendo i pericoli che ci sarebbero potuti essere, hanno guardato ai loro interessi economici. In classe abbiamo fatto una ricerca sulla diga e il disastro del Vajont, così ho capito ancor di più la tragedia accaduta nel 1963.
amicizia (Ledro) 15/03/2017
(commento di voto) Mi è piaciuto tanto il tuo libro perchè faceva ridere tantissimo.
Emanuela Da Ros (autore) 18/03/2017
😉
figliadeifiori (Ledro) 15/03/2017
(commento di voto) Il tuo libro mi è piaciuto tantissimo
perché è stato tragico ma anche divertente.
niss (Telve) 14/03/2017
è un libro triste ma anche molto bello anche se devo dire che la fine della storia non mi è piaciuta molto.
bibagioi (Ledro) 14/03/2017
Questo libro mi è piaciuto molto, era molto commovente soprattutto alla fine.
In un breve libro mi ha fatto capire che certe persone sono più sfortunate di noi.
girasole (Baselga di Pinè) 14/03/2017
(commento di voto) secondo me questo libro è stato bellissimo perchè la scrittrice è riuscita ha trasformare una storia triste in un fantastico libro
Emanuela Da Ros (autore) 18/03/2017
😉
Art of Reading… (Cles) 14/03/2017
(commento di voto) Bellissimo e ben strutturato!
Di questo libro mi è piaciuto praticamente TUTTO!
Commovente e interessante
👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍
Emanuela Da Ros (autore) 18/03/2017
😉
Super78 (Valle di Cavedine) 14/03/2017
Il tuo libro è bellissimo secondo me potrebbe vincere
pirata (Peio) 14/03/2017
Il libro su Marinella non mi è piaciuto molto. Quando ho iniziato a leggerlo mi piaceva perché possedeva personaggi freschi e molto attivi, come quando Marinella ha cercato di leccare la guancia al suo amico Marco, ma quando alla fine ho scoperto che persino Marinella, la protagonista, è morta, non so come ma ho iniziato ad odiare il libro, cosa che prima non mi era mai successa. Io ho letto libri più belli, da cui sono rimasta molto affascinata.
FAIRY TAIL (Fiera di Primiero) 14/03/2017
(commento di voto) Questo libro l’ho votato perché mi ha ispirato e anche perché hai messo gli orari della giornata che è davvero molto interessante ma soprattutto mi è piaciuto come è strutturato.
Brava continua così!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Tanti saluti FAIRY TAIL
Emanuela Da Ros (autore) 18/03/2017
grazie!
Ciuffettino (Ledro) 14/03/2017
(commento di voto) Mi è piaciuto tantissimo, poi mio nonno è di quelle parti e mi raccontava anche lui qualcosa.
Nina2005 (Riva del Garda) 14/03/2017
Cara Emanuela Da Ros,
il suo libro è davvero meraviglioso! Secondo me è stata un’idea veramente fantastica rappresentare la vita di una bambina che ha subito la catrastrofe del Vajont in un breve ma bel romanzo! All’inizio mi sempreva incredibile l’idea di voler raccontere un solo giorno del diario di Marinella, ma alla fine mi sono resa conto che è una cosa davvero bella e difficile. Mi chiedo ancora come ha fatto a descrivere quella giornta in modo così dettagliato, così coinvolgente e così bello! Il romanzo mi è piaciuto molto anche perché Marinella un po’ mi rappresenta nel carattere!
La ringrazio molto per aver scritto un romanzo che mi ha emozionato, divertito e fatto riflettere su un doloroso fatto che prima non conoscevo.
Kendall06 (Canal San Bovo) 14/03/2017
(commento di voto) Cara Emanuela Da Ros,
il tuo libro è stato STUPENDO, STRABELLO e DIVERTENTISSIMO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Emanuela Da Ros (autore) 18/03/2017
Grazie!!
Kendall06 (Canal San Bovo) 12/04/2017
Di niente!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il principe del libro (Mezzocorona) 14/03/2017
Cara Emanuela da Ros, il suo libro mi ha commosso molto. Non capisco perchè inserire in un progetto come questo un libro molto triste: non poteva raccontare qualcos’altro? E’ chiaro comunque il fatto che comunque i giovani debbano avere molta cura della natura, del paesaggio e che non bisognerebbe fare queste cose! Si nota anche un fallito tentativo di “allungare il libro” aggiungendo flashback e storie di giochi, di cotte e di amicizie. Il suo libro è venuto molto corto e il finale; la parte che speravo potesse piacermi un po’ di più è stato un fiasco totale, orrendo e brutto. Questi sono gusti, ma non le sembra che essendo una giornalista abbia puntato troppo su un testo giornalistico? Cordialmente, Il principe del libro
bugs bunny (Baselga di Pinè) 14/03/2017
(commento di voto) Voto il libro “La storia di Marinella una bambina del Vajont”. Questo libro insegna molte cose. Per esempio, mi ha fatto pensare a tutte le persone che sono morte insieme a Marinella e ho capito che non tutti sono fortunati come noi. Il capitolo più simpatico è stato quello della comunione di Marinella, che si era strappata il vestito. Anche a me un giorno mi è capitato di strapparmi la maglietta con la maniglia della porta. E’stato un racconto emozionante, pieno di suspance e con un linguaggio semplice. I Iibri che raccontano storie vere mi piacciono molto. Ti auguro di vincere. CIAO E GRAZIE
marcajunior (Arco) 14/03/2017
(commento di voto) Questo libro è molto bello perché narra una storia vera realmente accaduta. L’autrice è stata molto brava !
Emanuela Da Ros (autore) 18/03/2017
😉
sole (Ledro) 14/03/2017
(commento di voto) Questo libro merita tantissimo di vincere Sceglilibro, perché la storia è ispirata a un fatto realmente accaduto e questo la rende unica.
Lupi (Arco) 14/03/2017
(commento di voto) Ho scelto questo libro perchè racconta di una storia vera, una tragedia che però è raccontata in modo simpatico fino all’ora del dramma. Ho capito l’ importanza di questo libro sin dalla prima pagina, dal modo ironico di raccontare di una mattina come le altre a quello freddo di un ultimo respiro.
ade (Folgaria) 14/03/2017
Cara Emanuela questo libro è fantastico, sul serio perchè libri così mi sono capitati poche volte nella vita e esattamente parla di questa bambina,Marinella che sul suo diario scrive tutto quello che le capita ogni giorno
fino a la notte più tragica di tutte…. il Monte Toc frana , l’ acqua esce dalla diga e un sacco di persone muoiono. il libro mi ha trascinato nel mondo di Marinella perchè è commovente e sono sicura che questo libro vincerà…
balda153 (Ledro) 14/03/2017
(commento di voto) Questo libro mi è piaciuto perchè Marinella è simpatica.
LA MIA LETTURA (Ledro) 14/03/2017
(commento di voto) Questo libro mi è piaciuto perchè ho scoperto la verità storica.
scoiattolo (Ledro) 14/03/2017
(commento di voto) Questo libro mi è piaciuto tantissimo perché ho scoperto cose nuove!!!!
monster46 (Ledro) 14/03/2017
(commento di voto) Mi è piaciuto molto perché mia mamma mi ha parlato di questa diga e leggendo il libro ho scoperto molto di più.
CR7 (Ledro) 14/03/2017
(commento di voto) Mi è piaciuto tantissimo.
riccio6 (Ledro) 14/03/2017
(commento di voto) Mi è piaciuto perchè è divertente tranne la fine.
smile (Ledro) 14/03/2017
(commento di voto) Mi è piaciuta perchè è molto interessante.
cavallo8 (Ledro) 14/03/2017
(commento di voto) Questo libro mi ha emozionato tanto perchè Marinella mi diverte molto.
Jador (Cavalese) 13/03/2017
Cara Emanuela.
Questo libro mi è piaciuto tantissimo, soprattutto la tecnica che hai usato, (il flash back). A scuola con la maestra stiamo facendo dei temi su questo
Ti do un 10 sei stata molto brava !!
Annabeth 05 (Giovo) 13/03/2017
Cara Emanuela, il suo libro mi ha ispirata a scrivere. Per la trama che presenta un finale tragico, ma allo stesso modo perché è una storia vera. Nell’ultimo capitolo si trova un epilogo di quello successo dopo e quello mi ha commossa.
A presto Annabeth 05
😃😃
scarabeo (Dimaro Folgarida) 13/03/2017
La storia della diga me l’ha raccontata mia mamma, perchè un suo zio abita a Belluno e quando andava a trovarlo passava sempre vicino alla diga e ogni volta si dispiaceva per quelle persone.
Quest’ estate mi ha promesso che porta anche me a vedere quei luoghi.
Anche noi viviamo vicino a delle dighe.
Io vorrei che le persone progettassero le cose senza far del male alla natura perchè prima o poi lei si vendica.
Giuggiola (Riva del Garda) 13/03/2017
(commento di voto) Questo libro mi è piaciuto di più perché mi ha trasmesso emozioni ed era come se io fossi stata la protagonista,quindi complementi all’autore.
Trattore41 (Baselga di Pinè) 13/03/2017
Ciao Emanuela Da Ros il tuo libro non mi è piaciuto perchè era troppo triste.
Tom (Cles) 13/03/2017
(commento di voto) Storia divertente, coinvolgente e commovente.
Questo libro lo consiglio ai bambini ma anche agli adulti.
Valutazione 5 stelle e +
lupo bruno (Ledro) 13/03/2017
Cara Emanuela Da Ros,
Il tuo libro è molto coinvolgente e divertente.
Mi è piaciuto quando Marinella si è fatta carina per Marco, si è messa la collana di sua mamma, che poi mettendola al collo del bassotto si è rotta. Dalla storia ho imparato che l’uomo a volte pensa a se stesso e al guadagno pensa agli altri.
Il racconto mi è piaciuto perchè è molto dettagliato e facile da seguire e comprendere.
E molto bello COMPLIMENTI !!!!!!!!
2fiore2 (Ledro) 13/03/2017
(commento di voto) Questo libro mi ha emozionato 💗 E’ il mio libro preferito, mi sono appassionata subito per la storia vera. Mi pacerebbe andare al Vajont ciao😘,💖
fire Zago19 (Fiera di Primiero) 13/03/2017
Ciao Manuela il tuo libro è molto interessante, una storia commovente.
Non ho mai letto un racconto così particolare, svolto tutto in un giorno.
Molto bella la riflessione finale! 🙂 😉
salsic (Ledro) 13/03/2017
(commento di voto) Spero sia il libro vincitore.
pinguino (Baselga di Pinè) 13/03/2017
IL tuo libro è proprio bello anche se un po’ triste ma uno dei miei preferiti!!
Cacciatore di libri (Cembra) 13/03/2017
(commento di voto) Questo libro merita proprio di vincere! L’autrice è stata in grado di spiegare a noi ragazzi, attraverso gli occhi di Marinella, di quanto fossero veramente preoccupati per la loro vita gli abitanti di Longarone, Erto e Casso dopo la costruzione della diga. Mi è rimasto impresso come passavano i pomeriggi a giocare i bambini di una volta. La parte che mi è piaciuta di piú è quando strappõ il vestito della comunione! Questo libro mi ha talmente incuriosito che ho chiesto ai miei genitori di portarmi a vedere la diga e loro mi hanno accontentato! Ho cercato fra i nomi del bambini morti quello di marinella e I’ho trovato.
Norvy (Ledro) 13/03/2017
(commento di voto) Ho scelto questo libro perché in confronto agli altri aveva un qualche cosa in più, cioé sembrava fosse tutto inventato tranne il posto la diga e la tragedia, ma in realtà era quasi tutto reale.
L’ho scelto anche perché è stato quello tra i cinque che mi ha emozionato di più.
lukeSa (Arco) 13/03/2017
Gentile Emanuela Da Ros, il tuo libro è veramente bello,
anche se ho fatto un po’ di fatica a leggerlo perché avevo paura che Longarone venisse inondata da un momento all’altro.
libretta10 (Ledro) 13/03/2017
(commento di voto) Io voto questo libro perché mi ha molto commosso ed è stato il più interessante per me!
Buona fortuna Emanuela!
ghingo (Ledro) 13/03/2017
(commento di voto) E’ un libro che mi ha molto emozionato perchè la protagonista è una bambina della mia età che non ha avuto la possibilità di realizzare i suoi sogni. Mi ha colpito perchè racconta del suo ultimo giorno e dei suoi ricordi. La lettura è stata a volte triste e altre volte molto divertente. Mi ha molto appassionato perchè il libro è ambientato in un paese di montagna come quello dove vivo io. Secondo me Marinella deve essere stata una bambina molto simpatica!
Conger (Cavalese) 13/03/2017
É un libro triste, ma contiene aspetti altrettanto belli e divertenti. Mi è piaciuto molto.
Conger (Cavalese) 13/03/2017
É un libro triste ma altrettanto bello e divertente.
Bibbia Parlante (Arco) 13/03/2017
(commento di voto) Questo è il libro che mi è piaciuto di più, dato che mi ha commosso molto la storia della breve vita di Marinella, che viene uccisa da una catastrofe che si poteva evitare. Descrive molto bene, passo per passo, l’ultimo giorno di vita di questa povera bambina che anche lei, come tutti aveva un’idea per la vita. Non se lo sarebbe mai immaginato che quel 9 ottobre, un giorno come tanti, sarebbe stato l’ultimo della sua breve vita terrena.
doggy110 (Riva del Garda) 13/03/2017
Cara Emanuela da Ros, ha fatto un libro meraviglioso a dire poco.😍
É un piccolo libro che però dice tanto, é riuscita a sdrammatizzare una tragedia successa nel Vajont ed a spiegare nei dettagli. Marinella, mi ha colpito anche per il carattere che aveva, molto simile al mio!
Mi ha fatto commuovere negli ultimi capitoli, é un semplice e piccolo libro che racconta una triste storia. É uno di quei libri che ti intriga che appena lo hai finito hai voglia di rileggerlo, uno di quei libri che ti rimane in testa e che ti ricorderai, che riesci a fare parte del libro anche non essendoci sul serio dentro. Questo libro é il libro piú interessante, e sopratutto meraviglioso che abbia mai letto. Un libro che dopo che l’hai finito hai in qualche modo “imparato”. ❤️ un libro speciale❤️ Grazie Emanuela da Ros
Natostanco (Arco) 13/03/2017
(commento di voto) Libro stupendo
Go.zy Forever (Riva del Garda) 13/03/2017
(commento di voto) Questo libro è stato proprio come il disastro del Vajont: travolgente in ogni istante.
Lo ho letto con la stessa passione di una bimba quando gioca al parco giochi.
Proprio per questo lo ho votato. Mi ha trasportata dalla prima pagina all’ultima.
Ciao
Go.zy Forever
ferisc087 (Ledro) 12/03/2017
Cara Emanuela da Ros, il tuo romanzo è coinvolgente e anche buffo, ma il finale è molto triste d’ altronde si riferisce ad un fatto vero.
Dalla storia ho imparato che in un giorno si possono fare tante cose, ma allo stesso tempo anche l’egoismo delle persone può distruggere tutto. Il momento che mi è piaciuto di più è stata la marachella della collana e nel quale mi sono immedesimato. E quindi il racconto mi è piaciuto tantissimo! per le marachelle, l’ amicizia con Marco e la faccenda della collana…E’ molto triste che i sogni dei bambini vengano distrutti dal’ egoismo di alcune persone. Spero che il mio commento le sia di aiuto nei suoi prossimi libri .GRAZIE DEL SUO LIBRO!!!
Tonini (Cavalese) 12/03/2017
anche se non l’ ho letto il titolo mi incuriosisce molto.
cane124 (Arco) 12/03/2017
Molto bello! Mi è piaciuto molto il libro che ho letto, ma alla fine il racconto è triste.
Emily (Baselga di Pinè) 12/03/2017
Cara Emanuela, devo farle i miei complimenti, perchè bisogna ammettere che non è facile scrivere un romanzo di cronaca.. di cronaca tragica, triste e che coinvolge tante persone. Lei è riuscita però ad “alleggerirlo” e a trovare il giusto equilibrio fra i fatti divertenti, a volte di fantasia, e i fatti tragici successi davvero, ottenendo una storia triste ma allo stesso tempo tempo comica; leggendo questo romanzo è facile mettersi nei panni di Marinella e vivere le sue emozioni e le sue avventure magari anche ridendo di qualche suo maldestro malanno combinato perchè è una bambina ribelle. Il finale sarà pur tragico, ma Marinella è morta sognando… e il “sognare” è sempre d’aiuto a superare i momenti difficili della vita. Io sono rimasta colpita e commossa da questa storia e le consiglio di continuare a scrivere libri che sono si commoventi, ma che nello stesso tempo insegnano tanti valori importanti.. grazie davvero e complimenti ancora! Emily
Nina2006 (Ledro) 12/03/2017
Carissima Autrice,
Il suo libro mi ha emozionato molto perchè quando la maestra ci ha fatto vedere la pagina vuota ho pensato subito che era caduto il Monte Toc sul Vajont, mi ha emozionato anche quando Marinella stava sognando che aveva una famiglia con tre bambini e voleva diventare una maestra.
Mi sono piaciute molto le sue marachelle, quando ha preso la collana di sua mamma e l’ha messa al cane come collare mentre Marco gli ha messo la corda come guinzaglio. Mi sono divertita anche quando è uscita la bidella con lo spazzolone.
Da questa storia ho capito che le persone pensano solo al guadagno e tante volte viene messa in gioco la vita delle persone. Mi fa molta tristezza pensare che Marinella potrebbe essere nonna e raccontare ai suoi nipoti un’altra storia.
Grazie
herry potter 2005 (Ledro) 12/03/2017
Cara Emanuela Da Ros, il libro che ha scritto è quello che mi è piaciuto di più. Leggere è una cosa che non mi piace molto, ma per la prima volta leggere un libro intero non è stata una tortura. La storia di Marinella mi è piaciuta così tanto che non vedevo l’ora che fosse il giorno dopo per andare avanti. Della catastrofe del Vajont non ne sapevo nulla e dopo avere letto il libro mi sono commosso. Ho chiesto ai miei genitori se potevo andare a vedere la diga e mi hanno detto di sì. Quando sono andato mi sono sorpreso di quante persone sono morte ed ho cercato la tomba di Marinella, visto che nella storia viene spiegato dove trovarla. Trovare la tomba di quella bambina e vedere tantissime altre tombe mi sono commosso. Ti faccio i miei complimenti per averlo scritto!!!
Grazie!!!
Atena2005 (Peio) 12/03/2017
Cara Emanuela il suo libro è molto bello. Mi ha commosso perché Marinella, che è morta travolta da in onda di fango, quando sarebbe potuta diventare qualcuno e con lei tutti gli altri bambini morti quella notte. Sarebbero potuti diventare qualcuno se chi aveva il potere di fermare il collaudo dopo che le persone del posto avevano detto che la montagna stava scivolando nel lago lo avesse fatto. Si sarebbero potute salvare migliaia di vite. Speriamo solo che una cosa del genere non si ripeta.
Complimenti per il libro.
cane miele (Folgaria) 12/03/2017
Fino al punto in cui sono arrivato la storia è divertente. La protagonista è Marinella, una bambina di dieci anni, vivace e allegra; la trovo divertente sopprattutto quando disobbedisce alla mamma.
Questo libro lo consiglio a tutti!!
Lukas (Cles) 12/03/2017
Cara Emanuela da Ros, ho letto il suo libro ed è bello, anche se alla fine del racconto è successa una cosa tragica. Mi piace questo libro perchè Marinella è simpatica , vivace e pasticciona. Purtroppo tutto finisce in un attimo e ti lascia nel cuore l’immensa tristezza di una grande tragedia che non si deve dimenticare.
cilia (Peio) 11/03/2017
Ciao Emanuela. Sto leggendo il tuo libro e mi piace tantissimo perché c’è una bambina che va a scuola come me, c’è un ragazzo che è il suo amico e insieme si divertono. Leggo un po’ alla volta e così impiegherò ancora tempo. Ti saluto e spero di vederti alla festa a Trento.
Rache (Arco) 11/03/2017
Caro Autore,
la storia che hai raccontato è molto interessante perchè si basa su un fatto avvenuto veramente. La protagonista Marinella è molto simpatica.
Mi è piciuto leggere il tuo libro!
leone 3 (Ledro) 11/03/2017
Ciao Emanuela, il tuo libro è quello che mi è piaciuto di più. Ho trovato la protagonista molto dolce e allo stesso tempo coraggiosa. Le sue avventure, semplici e un po’ ribelli, mi coinvolgevano tantissimo. Mi ha colpito la naturalezza con cui ha iniziato la sua amicizia con Marco e mi sono divertito leggendo tutte le marachelle compiute da Marinella e i suoi amici. Quando ho concluso la lettura mi sono nate molte domande: come sarebbe finita la vicenda tra Marco e Zucchino nascosto nel capanno della legna? Sarebbe riuscita Marinella a ricostruire la collana rotta della mamma? Poi ho pensato alla pagina bianca, al diario trovato nel fango e ho capito che non avrei mai avuto le risposte. Ho pensato molto alla catastrofe e ho capito che è molto importante non far arrabbiare la natura perchè prima o poi si ribella.
dolce luna (Ledro) 11/03/2017
Cara Emanuela Da Ros,
il tuo libro è FANTASTICO e allo stesso tempo MOLTO TRISTE; “L’EGOISMO DELL’UOMO HA DISTRUTTO LA VITA DI 1910 PERSONE”.
Nella sua storia ci si può immedesimare e io lo apprezzo moltissimo.
Mi rivedo in Marinella, credo che sia stata una bambina con il mio stesso carattere, allegra, vivace, e anche un po’ spericolata.
Aveva una voglia di vivere immensa e molti sogni che si sono spezzati sotto l’onda di fango.
Per di più non è stata una catastrofe naturale ma causata dall’uomo.
Quando ho visto la pagina bianca, una lacrima mi è scesa sul viso.
A Marinella piaceva Marco e avrebbe voluto avere tre figli con lui, avrebbe voluto fare la maestra ma quel 9 ottobre 1963 alle 22:39 tutto è finito.
Questo libro mi ha insegnato che la vita si potrebbe paragonare ad una rosa che sboccia, da non far sfiorire, ognuno di noi deve curarla e cercare di non sciuparla.
La ringrazio per il suo impegno per un libro meraviglioso da DOLCE LUNA !!!
Dalila (Vermiglio) 11/03/2017
Io ho appena iniziato a leggere il libro ed è già molto bello 😉
gladiolo (Ledro) 11/03/2017
Salve il suo libro è bellissimo davvero, molto bello complimenti, l’ ho finito di leggere e mi è piaciuto tanto un po’ triste lla fine, ma è quello che mi è piaciuto che un po’ triste e comico all’ inizio. Mi ha rattristito la fine, complimenti davvero !!!!!
dado (Ledro) 11/03/2017
Cara Emanuela Da Ros, il tuo libro, la tua storia è stata molto coinvolgente, è stato molto facile seguire i passaggi.
Gli episodi più divertenti sono stati quando Marinella ha usato la collana di perle della mamma come un collare, quando la bidella è uscita con lo spazzolone e ovviamente tutte le sue marachelle.
Mi ha fatto venire malincuore vedere la pagina delle 22:39 vuota.
Il linguaggio del libro è stato molto diretto, mi è sembrato di stare dentro la storia.
Il racconto mi è piaciuto moltissimo perché è stato molto divertente ed entusiasmante, anche se con un finale tristissimo.
La storia mi ha fatto capire che una bambina come noi piena di sogni, allegra e generosa, travolta da una onda di acqua e fango ha perso la vita insieme a 1910 persone a causa di un errore umano che poteva essere tranquillamente evitato.
Per me questo libro vale veramente molto. <3 🙂
Nina2006 (Ledro) 11/03/2017
Carissima Emanuela Da Ros,
La settimana scorsa con la maestra abbiamo finito il suo libro.😊😊
castello (Ledro) 11/03/2017
Cara Emanuela Da Ros,
il linguaggio del tuo libro era semplice,molto diretto e coinvolgente,sembrava di essere lì insieme a Marinella.
I momenti più divertenti sono stati quando strappa il vestito della prima comunione e quando ha messo la collana di perle della mamma al collo del bassotto.
Mi ha rattristato però il finale,alla pagina bianca ho capito che era successo qualcosa di brutto.Poi anche l’epilogo era molto triste perchè mi ha trasmesso emozioni moto forti pensando ai suoi sogni infranti e alla sua voglia di vivere,di scherzare e correre con le sue gambe lunghe,giocare con Marco e con gli altri come tutti i bambini.
Comunque è bellissimo questo libro,cordiali saluti CASTELLO
ledrobic (Ledro) 11/03/2017
Cara Emanuela Da Ros, abbiamo finito di leggere il suo libro.
La storia é stata scritta in modo molto coinvolgente,ho riso molto nel conoscere le marachelle di Marinella e Marco, mi sono sentita molto vicino a loro nei vari momenti della storia.
Grazie a questo racconto ho imparato che l’amicizia e l’amore per gli altri è molto importante, mi sono molto commossa alla pagina bianca delle 22:39, quando cadde il Monte Toc sulla diga del Vajont e per questo i sogni di tanti bambini sono stati distrutti.
Bellissimo libro.
GRAZIE MILLE.
gladiolo (Ledro) 11/03/2017
È bellissimo mi è piaciuto molto.
È stato un poco triste verso la fine ma il resto mi è piaciuto molto.
Complimenti,è coinvolgente, interessante e molto bello davvero, complimenti!!!!!
Lucetta (Ledro) 10/03/2017
Cara Emanuela,
il tuo libro è veramente bello!!! Marinella è il mio personaggio preferito, una bambina vivace e simpatica,che aveva già costruito il suo futuro ma non ha potuto viverlo. Ho anche letto che la storia, purtroppo, è vera e per questo mi dispiace moltissimo per Marinella. Questo libro è speciale soprattutto perché all’inizio è tutto felice,tranne la mamma della protagonista un po’ preoccupata, e divertente poi la fine invece è proprio una catastrofe. Il tuo testo mi piace anche perché racconta una storia vera ma inventando altri personaggi e romanzandola un po’. Comunque io l’ho letto in classe con i miei compagni e ogni volta che entrava la prof, dopo averla salutata, le chiedavamo subito di leggere il libro. Infine, vorrei aggiungere un’ultima cosa, questo è un libro che non vuoi più smettere di leggere perché ti convince ogni volta ad andare avanti.
luca (Ledro) 10/03/2017
Una triste storia quella di Marinella, una giovane ragazza simpatica, vivace e allo stesso tempo una pasticciona. La voglia di vivere era tanta, ma tanta era anche la paura per la diga che la giovane percepiva nei discorsi degli adulti. Fino a quel triste giorno la vita di Marinella era molto simile a quella di tutti noi bambini, allegri e spensierati con tanta voglia di vivere ma poi la tregedia colse di sorpresa tutta la popolazione provocando una vera catastrofe. Il racconto di quella giornata è molto commovente e ha lasciato in me tanta amarezza e tristezza per come se ne sono andate tutte quelle povere persone indifese e innocenti. Una storia di cui si è parlo molto, che se ne parla ora e sicuramente verrà ricordata anche nel futuro.
figliadeifiori (Ledro) 10/03/2017
Mi hanno interessato molto i pezzi di fantasia che hai inventato, ad esempio la pallonata all’amica di Marinella, dopo la quale succede una rissa, o il pezzo dove Marinella rompe la collana preferita della mamma. Se è vero che l’amica della mamma di Marinella aveva appena partorito e che dopo sia i bambini che la mamma siano morti, mi sembra ingiusto.
Vorrei che quell’incidente non fosse mai successo veramente.
Quando ho letti quegli ultimi secondi prima della tragedia, mi sono rattristita molto e non capivo proprio perché fosse successo, ma dopo l’ho capito: è perché molte volte gli uomini fanno cose stupide e insensate.
Consiglio questo libro ai ragazzi e agli adulti che amano le storie paurose, ma anche di amicizia e pericolo.
Se gli dovessi dare un voto, gli darei un bel 10!
Buona fortuna:)
Ciao
Figliadeifiori.
figliadeifiori (Ledro) 10/03/2017
Cara Emanuela,
il tuo libro è stupendo e leggendo ho imparato che alcuni uomini non rispettano la natura costruendo strutture nei boschi, vicino a laghi e fiumi, e di conseguenza inquinano.
Sono molto felice che tu abbia scritto questo libro per far rivivere la storia di Marinella uccisa dall’onda perché credo che se lo meriti. In fondo lei era una bambina normale, con una vita normale e delle giornate normali, a cui è capitata un’ingiustizia.
Di pezzi divertenti ce ne sono stati molti, ma il mio preferito è stato la comunione, quando Marinella ha rovinato tutto il vestito. Mi ha fatto ridere moltissimo.
ruby red (Ledro) 10/03/2017
Nonostante Marinella racconti fatti divertenti, tipici della vita di una bambina di 10 anni – scuola, amicizie, litigi – fin dall’inizio del libro si sente forte la paura che la diga ceda. E questa angoscia, sapendo già quello che è poi accaduto, rende tutto molto triste. Si vorrebbe poter cambiare la storia, ma purtroppo non si può.
PEMOCA (Arco) 10/03/2017
Emanuela da Ros, penso che il suo libro meriti quattro stelle su cinque. Ho fatto questa scelta perchè non sono un amante delle storie
tragiche. A me è piaciuto tanto quando, nel capitolo delle ore 22.39, ha lasciato la pagina vuota per non renderla troppo angosciante con particolari terribili.
Fin dall’inizio ho sempre temuto la scelta della Sade perchè si capiva che non interessavano a nessuno le sorti della gente locale, bensì il profitto ricavato dalla vendita della diga. Immagino che il libro lo abbia scritto per non far ripetere gli stessi errori ai futuri bambini che invece, diventati adulti, dovrebbero amarsi di più tra di loro.
I primi capitoli del suo libro mi hanno leggermente annoiato perchè ha prolungato troppo le parti riguardanti la prima Comunione.
Quando leggevo mi immaginavo Marinella con i suoi capelli biondi e vivace come una qualsiasi bambina dei nostri tempi. In generale questo racconto mi ha trasmesso dell’inquietudine anche se è riuscito a farmi sorridere in alcuni momenti…
Cara autrice, le sue parole sono l’urlo di rabbia della gente di Longarone, Casso e Erto che con la sua morte ha scritto nella storia: “ Non è giusto morire in questo modo…a causa dell’indifferenza e della corruzione”.
Solo l’uomo può compiere atti così vili…
micia minu (Ledro) 10/03/2017
Cara Emanuela Da Ros,
questo libro è stato molte bello e interessante, perchè parla di una storia vera .Già dall’ inizio del libro mi sembrava essere nella storia insieme a Marinella, mi ha commosso molto, c’ erano dei momenti spiritosi e divertenti, e dei momenti seri.Mi è venuto da piangere e mi si è spezzato il cuore per la morte di Marinella. Aveva tanti sogni e desideri, si era anche trovata un bel compagno con cui sposarsi e viverci per tutta la sua vita. Invece un giorno la sua vita finisce tutti i suoi sogni vengono spazzati.Una gigantesca inondazione ricopre e travolge tutta la città,dopo l’onda rimane solo fango con tutti i defunti di Longarone. Al giorno d’oggi a Longarone c’ è un grandissimo cimitero con quasi 2.000 persone.I cittadini di Longarone sono morti quasi tutti il 9 ottobre 1.963 alle 22.39, anche Marinella riposa nella sua piccola città,spero in pace.
Cara Emanuela il tuo libro mi è piaciuto moltissimo, grazie da micia minu.
DOLCINOTE (Ledro) 10/03/2017
SECONDA PARTE
E’ stato veramente traumatico leggere “la catastrofe del Vajont”, avevo intuito fosse qualcosa di brutto, ma non così…
Nel complesso il racconto mi ha veramente appassionato e se devo dire la verità anche turbato.
L’insegnamento che ho ricevuto lo conserverò sempre nel mio cuore, voglio crescere come una persona capace di non pensare ai soldi come l’unica ricchezza della vita, ma soprattutto voglio diventare adulta, degna del rispetto degli altri e di se stessa.
Grazie per avermi fatta riflettere su come non dovrò mai essere!
Cordiali saluti.
DOLCINOTE (Ledro) 10/03/2017
PRIMA PARTE
Carissima Emanuela da Ros, il suo libro vale dieci stelle su dieci, perché racconta fatti toccanti che rappresentano il mio genere preferito.
Di questo romanzo ho veramente apprezzato il passaggio continuo tra la fantasia e la realtà, ma la cosa più angosciante e nello stesso tempo più accattivante, è stato trovare la pagina vuota…quella delle 22.39. In quel momento la mia lettura si è interrotta bruscamente e nel mio cuore ho sentito vari sentimenti: rabbia, paura, inquietudine e tanta solitudine.
gladiolo (Ledro) 10/03/2017
Ho iniziato a leggere il suo libro mi piace molto perchè mi fa ridere dall’inizio però so che verso la fine mi farà un po’ di tristezza, ma fino adesso molto bello, complimenti!!!
minimouse (Lavis) 10/03/2017
Ciao Emanuela il tuo libro è proprio brutto, è stato il libro peggiore in tutti questi anni che abbia mai letto. E’ proprio brutto 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 :
Ciao da minimouse
ROSINO (Peio) 10/03/2017
Il vostro libro mi è piaciuto molto, anche se parla di una storia triste e di fatti avvenuti veramente. Alla fine quando la diga ha ceduto e tutto il paese è stato travolto mi ha fatto pensare molto a quella povera gente e a Marinella. Grazie … Ciao.
zampa verde (Cembra) 10/03/2017
Ciao Emanuela, il tuo libro è meraviglioso. L’inizio era pieno di avventura .Quando c’è stata la tragedia mi sono messo un po’ a piangere. Lo vorrei rileggere tante volte, perché mi ha trasmesso momenti di spensieratezza , ma anche momenti di riflessione sull’accaduto. Un grande Ciao da un tuo ammiratore.
minimouse (Lavis) 10/03/2017
zampa verde hai completamente torto perchè questo libro è bruttissimo 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁
sweety23 (Ledro) 10/03/2017
Allora prima di tutto complimenti per questo libro!!!!
Ti tutti questo è il mio preferito perché all’inizio è una storia molto vivace ma in fine mi è dispiaciuto di più.
gufo (Ledro) 10/03/2017
Cara Emanuela, il libro mi è piaciuto perché Marinella è molto vivace e simpatica.. Il finale è un po’ tragico ma il libro è molto realistico.
Complimenti per il libro è BELLISSIMO!
libro (Malè) 10/03/2017
La storia di Marinella mi è piaciuta molto. Una storia molto triste e purtroppo vera. Ogni vittima del disastro del Vajont ha una sua storia che è
stata spazzata via dell’ egoismo dell’uomo.
Complimenti , è un po’ triste ma bello.
star12 (Ledro) 10/03/2017
Mi è piaciuta perchè è rappresentata in un mondo reale con personaggi reali.
Anche perchè racconta una storia già avvenuta in passato.
star12 (Ledro) 10/03/2017
Mi è piaciuto perchè è rappresentato in un mondo reale con personaggi normali.
Anche perchè racconta una storia avvenuta in passato.
rossino (Ledro) 10/03/2017
ciao cara Emanuela.
Il libro mi è piaciuto perché: La vita di Marinella è simile alla vita di ognuno di noi perché ere una bambina allegra, divertente, molto curiosa e vivace che nel suo diario conservava i ricordi più importanti.
Mi è piaciuto molto che in un solo giorno sei riuscita a racconta la vita di Marinella e sono rimasto colpito quando alle 22:39 ho visto il foglio bianco.
Una parte che mi ha colpito molto è stata quella che durante la lezione di scienze la maestra si è interrotta e si è messa a guardare il monte Toc ho capito la paura che provavano.
Io questa estate sono andato a vedere la diga e ho visto nomi di molte persone appese alla staccionata in ricordo delle vittime.
Maryflute (Valle di Cavedine) 10/03/2017
bellissimooooooooooooo!!!
Anche se è un po’ triste è un racconto divertente allegro e realistico.
Brava , complimenti per il libro !
w.amicisempre (Ledro) 10/03/2017
Cara Emanuela, non son la proprietaria di questo account: sono la maestra di W.AMICISEMPRE. Scriverò poche righe per lui poiché, come la tua protagonista ci ha lasciato improvvisamente, pur essendo ammalato da qualche mese…
Il tuo libro era l’unico del concorso che era riuscito a leggere e non l’aveva ancora finito. Anche lui come Marinella ha vissuto intensamente il suo ultimo giorno: a casa (non in ospedale) con l’amore della sua famiglia, con il regalo inaspettato dei suoi compagni di classe e l’appuntamento con una maestra per studiare un po’ … La storia di Marinella offre molti spunti di riflessione che parecchi ragazzi hanno colto nella lettura… Per il nostro caro W.AMICISEMPRE mi piace il pensiero di vivere con pienezza ogni momento, ogni giorno che ci sembra normale o addirittura noioso come se fosse l’ultimo.
m. Monica
NiRaMaCa_05 (Ledro) 10/03/2017
Il libro è stato il mio preferito!!
Mi sono commosso alla fine del libro…
La storia è particolarmente triste ma c’è qualcosa che mi spinge a dire che è anche meravigliosa.
Il linguaggio l’ho trovato adeguato per la mia età.
Grazie per farmi vedere certe cose con serietà.
niss (Telve) 10/03/2017
è un libro un po’ triste, ma questo si capiva già dal titolo, ma tranne la fine è un libro molto bello.
gumball03 (Ledro) 10/03/2017
Buon giorno! Il suo libro mi ha colpito molto. L’ho letto a scuola e poi l’ho riletto con mia mamma: anche lei è rimasta affascinata dalla storia di Marinella. Nonostante tutto, la trama è interessante e coinvolgente ma io sapevo che sarebbe finita tragicamente. La cosa che mi ha colpito molto è il fatto che Marinella trascorre la sua ultima giornata serena e felice, giocando combinando guai ed innamorandosi di Marco. Il colpo di scena finale è stato come un fulmine a ciel sereno e mi è dispiaciuto quando ho letto che il corpo di Marinella non fu mai trovato.
mever (Ledro) 10/03/2017
Ciao Manuela,
La lettura è stata molto interessante perché era molto legata alla geografia e cosa non deve fare l’uomo con la natura.
Ho scoperto che gli animali percepiscono le scosse, le frane e gli allagamenti più dell’uomo.
Avrei preferito che il papà di Marinella alla fine avesse cambiato idea, cioè avesse tenuto Zucchino.
Questa storia per me è speciale per la rissa e per le amicizie che avevano Marinella, Anna, Vanna, Marco e Pietro.
Io consiglierei questo libro a chi da grande farà l’ingegnere perché non faccia gli errori della Sade.
Ho imparato che non si dicono le bugie come Marinella.
Che alle lezioni si deve ascoltare, se no non capisci le domande che ti fa la mastra non come faceva Marinella che guardava fuori dalla finestra e aveva sbagliato a coniugare il verbo.
La lettura è stata interessante perché parla di: geografia, cosa non bisogna fare a scuola e di non dire le bugie.
Apollo1309 (Ledro) 10/03/2017
La lettura è stata molto interessante ed istruttiva.
Dall’inizio alla fine c’erano momenti: felici, tristi, paurosi, comici, spensierati e tristi.
Fra risse, amicizie, momenti difficili, strigliate e lacrime Marinella passa una giornata indimenticabile.
Grazie al libro ho scoperto la tragedia del Vajont, interessanti posti in Italia di cui non conoscevo l’esistenza.
La scrittrice ha fatto capire bene quello che voleva trasmettere attraverso il libro nonostante tutte le brigate e avventure di Marinella.
Il libro è molto speciale perché durante tutta la storia non si parla di momenti troppo tristi o cruenti, neanche alla fine dove si dovrebbe parlare di Marinella che muore…si racconta di “cadaveri”.
Questo libro è MERAVIGLIOSO, nonostante la catastrofe che è un momento tristissimo Emanuela è riuscita a fare come un miracolo, mentre leggevo la storia ridevo da quanto Marinella fosse comica.
Norvy (Ledro) 10/03/2017
LA STORIA DI MARINELLA
Una bambina del Vajont
CRITICA
La lettura è stata molto interessante perché Marinella combina tante di quelle marachelle che non sai mai quello che può succedere.
Con questo libro ho imparato la storia e la tragedia del Vajont.
Condivido molto l’idea dell’autrice di scrivere tutte le marachelle di Marinella.
Questo libro è speciale perché oltre a raccontare una storia di amicizia racconta una storia vera.
Io lo consiglierei alle maestre perché lo leggano in classe e agli architetti perché stiano più attenti nel loro lavoro.
Io ho imparato la tragedia del Vajont e la sua storia.
I passi che hanno catturato di più la mia attenzione sono stati quelli che raccontano la tragedia in fondo al libro.
Io condivido l’idea dell’autrice di scrivere le marachelle che Marinella combinava.
Questo libro è speciale perché racconta benissimo tutta la storia del Vajont.
Io lo consiglierei alle maestre perché lo leggano in classe e lo facciano conoscere ai loro alunni.
riccio6 (Ledro) 10/03/2017
Marinella mi è piaciuta molto perché ho imparato molto e anche se il finale è tragico è una bella storia divertente. Io penso che questo libro sia il più interessante anche se alla fine è doloroso e avrei voluto che Marinella fosse una dei sopravvissuti.
È stato coinvolgente perché mano a mano mi incuriosiva sempre di più.
Il finale non mi è piaciuto tanto perché in un attimo sarebbe finito tutto.
scoiattolo (Ledro) 10/03/2017
Ciao Emanuela,
La storia di Marinella è stata molto interessante perché parla della tragedia spiegata apposta per ragazzi come noi.
È stata divertente perché c’erano tantissimi personaggi simpatici.
La scrittrice secondo me vuole trasmettere che con la natura non si scherza.
Io del libro “La storia di Marinella”penso che sia un libro bellissimo!!!
forza juve (Andalo) 10/03/2017
Ciao Emanuela Da Ros mi ha colpito molto il tuo libro e mi sono intristita quando Marinella muore. Però bel testo. Ciao
wolf0506 (Andalo) 10/03/2017
Una storia così normale di una bambina che insomma vive le sue esperienze, le avventure, e vedere che il finale è così tragico lascia veramente
il lettore sconcertato.
2fiore2 (Ledro) 10/03/2017
Ciaoo Manuela Da Ros,
mi è piaciuto molto questo libro perché è una storia interessante e nuova per me. Non avevo mai sentito la parola Vajont. All’inizio non capivo molto ma alla fine era tutto molto chiaro. È una storia triste ma l’autrice l’ha resa allegra. Perché c’è tanta amicizia tra i personaggi. Complimenti Manuela Da Ross è proprio speciale questa storia !!!!!!!
orsacchiotta (Andalo) 10/03/2017
Non l’ho ancora letto. Perché sentendo la trama non mi ha ispirata
wolf0506 (Andalo) 10/03/2017
Questo libro è veramente affascinante, riesce ad esprimere tutte le emozioni, dalle più forti a quelle meno.
Scrivere un romanzo con questo tema è veramente complicato e penso che abbia veramente fatto riflettere tutti i lettori.
Nel momento in cui ho letto 22:39 e visto la pagina bianca mi sono fermato e ho pensato…
Zampetta (Andalo) 10/03/2017
Non so cosa dire, mi è piaciuto tantissimo e ho una domanda:da cosa hai preso spunto della storia di Marinella?
NEST 2015 (Peio) 10/03/2017
Ciao. Ora sto leggendo “La Storia di Marinella, una bambina del Vajont”, simpatica e anche molto vivace. Secondo me l’amicizia tra lei e Marco sarebbe stata molto promettente: peccato che la tragedia abbia interrotto i loro sogni.
gigante (Peio) 10/03/2017
Ciao, mi piace questo libro. Soprattutto il tratto iniziale quando la mamma rimprovera Marinella perché non si sbriga ad alzarsi per andare a scuola: questo capita spesso anche a me!! Ora proseguo con la lettura! (-:
Felicityformina (Predazzo) 09/03/2017
Il libro mi è piaciuta perché parla di una storia vera di un bambina molto vivace, esuberante e sensibile.Insomma questo è un bel libro!😊😏
northug (Cavalese) 09/03/2017
Emanuela a me è piaciuto perchè all’inizio fa ridere perchè Marinella combina sempre guai, alla fine midispiace del paese.
Non vedo ľ ora che fai altri libri
charly2016 (Roncegno) 09/03/2017
Cara Emanuela,il tuo libro è molto bello.
Tom (Cles) 09/03/2017
Anche se il finale è tragico, è il libro che ho preferito tra quelli letti.
Mentre lo leggevo,mi sembrava di essere li a Longarone, insieme alla mia amica Marinella.
Con lei mi sono divertito,ho riso per le sue battute ( diga e pane ) e l’ho aiutata a cercare le perle della collana.
Volevo chiederle una cosa :
le cose successe a Marinella sono fatti inventati o sono fatti vissuti nella sua infanzia ?
Grazie per aver scritto questo bel libro.
Tom.
Marron (Ledro) 09/03/2017
Scusate mi sono dimenticato di dire che Marinella era una bambina fantastica!!!!!!!!!!!!
E’ davvero un peccato che quelli della enel hanno “ucciso” un sacco di persone innocenti solo per i soldi.
E ho chiesto ai miei genitori di portarmi un giorno.
libretta10 (Ledro) 09/03/2017
Cara Emanuela,
La storia di Marinella è stata una lettura molto interessante perché parla di una tragedia accaduta davvero.
Mi piace molto la scelta della protagonista: una bambina allegra, gentile, simpatica e con tanti pensieri nella testa.
Penso che con questo libro tu voglia farci capire che con la natura non si scherza!
Nel libro sono narrati alcuni fatti realistici tipo: la data, il giorno… E altri fantastici: gli amici di Marinella, le marachelle che lei ogni tanto combina…
Un libro davvero molto bello che consiglierei sia a piccoli che grandi perché sono certa che Marinella rimarrebbe nella mente di tutti!
boss mat 2006 (Roncegno) 09/03/2017
Ho finito di leggerlo e mi è piaciuto molto : perché Marinella sembra simpatica.
mi è piaciuto soprattutto, quando ha prova a coprire lo strappo, sulla mini gonna cola borsetta.
Marron (Ledro) 09/03/2017
Ciao Emanuela, io non so come ringraziarti per aver scritto questo libro perché io ero molto interessato alla disgrazia del Vajont.
Mi è piaciuto tantissimo perché quando l’ avevo finito piangevo da quanto era scritto bene; io sentivo che nelle storia ero coinvolto sembrava che io ero un loro amico invisibile.
Un linguaggio semplice.
Molto corto ma che ti fa capire molto bene cos’ era successo.
leone06 (Terres) 09/03/2017
Bellissimo …. mi è piaciuto molto
Leone06
stella 04 (Malè) 09/03/2017
Questo libro mi è piaciuto moltissimo, perchè parla di una bambina della mia età e del dramma che ha colpito Longarone. Andrò sicuramente a visitare quei luoghi ,la tomba di Marinella e delle altre vittime. Complimenti per il magnifico libro !!!!!!!!
LunaGamer (Riva del Garda) 09/03/2017
Che delusione!!! Sapevo che non sarebbe stato il mio genere, ma non mi sarei mai aspettato una cosa così! Le prime 50 pagine ho fatto fatica a leggerle per via della noia, il resto un’ po meno. Il finale è banale e triste, non che mi lamenti del fatto che sia triste perché anche quello del piccolo regno lo è, solo che la storia è più coinvolgente e il finale inaspettato!
Però la voglio ringraziare per aver raccontato questa vicenda, certo doveva strutturarla meglio, ma almeno a mandato il messaggio che credo sia ben chiaro: mai mettersi contro la natura! ha fatto capire errori che si sono fatti e che non si devono ripetere, è per questo che trovo l’ultimo capitolo: una riflessione, il più bello e significativo del libro.
Voto: 6
stellina2005 (Dimaro Folgarida) 09/03/2017
Il libro mi è piaciuto perché parla di una bambina vivace ed esuberante ma anche pasticciona e quando e quando combina qualcosa i suoi genitori la perdonano sempre, anche se il finale è tragico.
Micky mouse (Mezzolombardo) 08/03/2017
Questo libro mi è piaciuto molto. Racconta di una giornata come tutte le altre solo che la sera accade qualcosa di davvero tragico. Questo racconto mi ha fatto emozionare e mi piacerebbe che arrivasse al primo posto!
AGENTE HOPS (Tione) 08/03/2017
Ciao Emanuela,sono molto contenta di essermi immersa nel tuo libro.
Una delle parti che mi è piaciuta di più è stata quella iniziale,quando Marinella ha affrontato la prima comunione e quando ha fatto di tutto per nascondere il vestito strappato.
📚📚📚🤓🤓🤓🤓🤣🤣🤣🤣ciao e a presto!!!!!!!
Nini (Cles) 08/03/2017
Carissima Emanuela,
Il tuo libro mi é piaciuto da morire.
Soprattutto perché non é come gli altri libri che finiscono sempre bene ; é per questo che lo voterò di sicuro. All’ inizio è divertente ma poi quando si arriva alle ultime pagine ti viene da piangere.
È fantastico!
lupo012 (Peio) 08/03/2017
Questo libro mi è piaciuto molto anche se conoscevo già la storia, perchè racconta di una storia vera e ti fa immaginare proprio le azioni che fanno e poi è un libro che racconta una giornata sembra che ne racconti molte di più. Questo libro è bellissimo, anche se il finale è un po’ triste, ma il resto è divertente.